Era una fresca mattinata di fine agosto. Una mattinata come le
altre. La nebbia si espandeva lentamente nell'aria.
Ma Pansy sapeva. Pansy sapeva tutto, sorrise tra se e se. Aspettava l'erede dei Malfoy.
Dopotutto, i Malfoy erano la famiglia più ricca e potente del mondo magico.
Pansy si mise il cappotto di pelle di unicorno e uscì di casa.
A pochi chilometri il Malfoy Mainor, la gigantesca residenza dei Malfoy
attendeva una straordinaria notizia.
Din Don.
Ecco Draco Malfoy davanti alla porta, elegante e impeccabile come sempre.
-Ciao Draco, tesoruccio- disse Pansy sorridendo.
-Ciao Pansy- disse lui impassibile -Accomodati, vuoi un caffè?- chiese lui
facendola entrare nella lussuosa casa.
-Oh, si, grazie- disse sorridendo.
Draco non ricordava di averla vista più sorridente e felice.
Subito apparve un elfo domestico, vestito di strofinacci, con
un vassoio e due tazze di caffè, molto profumato.
-A cosa devo quasta visita?- chiese Draco iniziando a contornare con il dito
l'esterno della tazza, prima di prenderla e metterci sopra la bocca.
-Oh, si...si, ecco ti devo parlare- rispose Pansy con un sorriso a 32 denti.
-Parla- la intimò Draco -parla, Pansy, sono tutto orecchie- disse draco con un
ghigno.
-Ecco, vedi...io sono in maternità, cosa scoperta recentemente, giusto ieri-
disse Pansy
-Brava Pansy, quanti serpeverde incontri al giorno?Tanti auguri...- disse Draco
sarcastico con un ghigno più largo
-Oh su via, Dracuccio...sei tu il padre del futuro Malfoy- disse Pansy alzando
il sopracciglio. -No?-
-No, no, non credo proprio Pansy, non credo proprio, come non credo che rimarrai
ancora a lungo in casa mia- rispose Draco ccalcando la parola "mia".
-Cosa?- chiese Pansy sbalordita mentre le si aggrappava un nodo alla gola.
-Si Parkinson fuori da casa mia. Immediatamente, non fartelo ripetere- disse
Draco minaccioso afferrando la bacchetta.
Pansy, si sentiva davvero male. Si ma al cuore.
Pensava, pensava a una reazione ben diversa.
Aspettava che Draco fosse stato felice.
L'aveva rifiutata. Aveva rifiutato lei e il/la futuro/a Malfoy.
L'aveva cacciata di casa.
Pansy scappò via, sensa farselo ripetere.
Non avrebbe abortito.
Avrebbe cresciuta da sola il figlio, per dimostrazione a Draco.
Lei non era una imbecille.
Non era una di facili costumi.
Prima amava Draco.
Adesso odiava Draco, odiava la sua casa.
Odiava i Malfoy, e tutto ciò li riguardava.
Lei non era più debole di altre, e lo avrebbe dimostrato
_________note
Ciao, dopo una lunga assenza mi voglio far perdonare con una nuova FF. Voi direte Bleah Bleah e Bleah, ma per lo meno, un microscopico commentino??Thank you