-Amore…
-mh?
Dissi distrattamente mentre
guardavo alla tv un programma a caso,sorseggiando tranquillamente una lattina
di birra.
-sono incinta.
In un primo momento non mi accorsi nemmeno di
quello che aveva detto,ma quando vidi davanti a me un
test di gravidanza positivo al posto di due cowboy che si rincorrevano,collassai.
Aprii la bocca come un’ebete
e tutto il liquido giallognolo al suo interno fuoriuscì.
La guardai con occhi sbarrati:era preoccupata.
Ad un tratto Tom,George e Gustav
entrarono nella stanza,e non appena videro il “termometro” rosa
davanti alla mia faccia,si bloccarono e iniziarono anche loro a fissare Karol,la mia fidanzata.
-cos’è?
Azzardò Tom,pur sapendo palesemente la risposta.
-ragazzi…sono incinta.
Disse quasi sorridendo.
In quel momento,giurai
di vedere la mascella dei miei comari cadere a terra.
-s-sei sicura?
Chiese Georg
balbettando.
Si avvicinò ai tre e gli mostrò
il test.
Tutti e quattro farfugliarono tra di loro
qualcosa,mentre io ero ancora in stato comatoso;poi i
miei amici mi lasciarono solo con lei.
Lentamente,senza fare
il minimo rumore,Karol si mise seduta di fianco a me
sul divano in pelle sintetica nero e mi guardò.
-Bill…stai bene?
Annuii debolmente.
-tu non vuoi questo bambino?
Chiese quasi in lacrime.
In quel preciso istante,tutti
i sensi si riattivarono.
-amore,io voglio
tenerlo…non potrei mai fare il contrario…sono solo un po’ scosso,ma
io voglio assolutamente questo bambino!
Esclamai convinto.
Vidi i suoi occhi illuminarsi.
Dopo nemmeno mezzo minuto,mi
saltò letteralmente addosso,abbracciandomi e piangendo felice.
*
Erano passati due giorni dalla grande notizia,e tutti eravamo già in fermento.
Mia madre appena lo venne a sapere pianse
qualche lacrima di gioia,e poi corse ad abbracciarci
entrambi.
Tom non faceva altro che
stare tutto il giorno su internet a scaricare liste enormi di nomi,consigli per neo-genitori,consigli sulla
gravidanza,informazioni su voglie e quant’altro.
La cosa più strana,ma
che ci fece sorridere,fu che di nascosto stampò dei consigli su come
essere un perfetto zio.
Aveva preso davvero bene la notizia,era entusiasta.
La cosa che invece fu più inquietante,sia per Karol che per me,fu che
oltre alle liste di nomi per bambini,stampò anche liste di nomi per
animali,tra i quali coccodrilli e canarini.
La sua spiegazione alla cosa fu che bisognava
essere super previdenti,e che quindi dovevamo avere
più materiale possibile.
Io per il momento ero abbastanza tranquillo…
Ok.Non
lo ero affatto.
Nell’arco di una sola settimana mi feci
rifare la manicure sette volte.
Una al giorno,dato
che continuavo a mangiarmi le unghie dal nervoso.
Mia madre,accompagnata
da Gordon,andò ad avvisare i vari parenti del
futuro Kaulitz.
A casa c’era un via vai
di telefonate e il mio cellulare era intasato di messaggi.
Ma d’altra parte ne ero
sicuro,quei nove mesi sarebbero stati i più stressanti della mia vita.
Salve a tutte!
Eccomi qui,di
nuovo,con un’altra ff!!=)
Beh,che
dire…
Sarà del
tutto basata sui nove mesi di gravidanza della nostra Karol (Kerol).
Ci saranno molte scene comiche,e il nostro Bill rischierà
di impazzire del tutto.
Non ci sarà anche la parte dove il/la bimbo/a diventa adulto/a,al massimo quando
li farà disperare i primi mesixD
Bene,detto
questo vi saluto,lasciandovi un’immagine di Karol.
Un bacio a tutte!
Spero che seguirete volentieri
la mia nuova ff^^
Ciauuu