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Autore: Alexer    13/12/2003    2 recensioni
Raggiunta una meta vi siete mai voltati indietro a guardare nel passato, pensando di aver lottato per un motivo inutile ??? Vi siete mai ritrovati vuoti davanti al mondo ???
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’ANGELO CIECO Laddove i sogni e i ricordi si mescolano tra loro nella storia dei fatti ho cercato me stesso. Ho cercato di vedere quello che sono stato, quello che avrei voluto essere ed infine ho visto soltanto quello che sono diventato. Allora, impaurito, o forse semplicemente sconcertato ho deciso di fuggire. Viaggiai in lungo e in largo, vidi verdi prati e oscure selve, mari azzurri e bianche montagne, ma comunque non riuscì nel mio intento: stavo cercando la verità, stavo cercando i miei ideali, la via da seguire, dei motivi per combattere ma davanti a me trovavo sempre la medesima cosa. Nulla. Il nulla. Un giorno, fermo sulle rive di un bellissimo lago su cui si rifletteva l’immagine di una montagna innevata ho cercato di nuovo di guardare nel mio passato: ho guardato in quei 16 anni trascorsi alla ricerca della felicità, che avevo identificato con il vero amore, un amore puro e sereno, e ho scoperto di essere vuoto. Gli anni trascorsi tra lacrime e dolori, angosce e ansie, per cosa infondo ???? L’amore è soltanto un illusione. Come la verità. Quando raggiunsi quello che a lungo cercai ebbi una strana sensazione: vedevo il mondo diversamente, come lo vedo ora, e mi sembrava vuoto, precario, il tempo fuggiva e io solo ora me ne accorgeva. In quel momento altro non ero se non un piccolo Angelo cieco, appena giunto sul piano astrale delle anime. Avevo ancora tutto da imparare, tutto da vedere o da sperimentare. Ma non ne avevo la voglia. In quel momento una grande tristezza mi invase: avevo lottato così a lungo per raggiungere quella felicità, ed ora che l’avevo afferrata mi ritrovavo forse più triste di prima al solo pensiero di voltarmi indietro ??? Le mie labbra, secche dal dolore e dal freddo, si dischiusero lentamente emettendo un forte grido, che riecheggiava tra gli alberi e tra i flutti delle acque e si perdeva nell’etere. " Urla, urla più forte " mi dicevo dentro di me " Avanti, continua !!! Forse così riuscirai a liberare il tuo dolore, tutto quanto " Come un fiotto di nera oscurità quell’urlo continuava a riversarsi imperterrito dalla mia bocca, senza accennare a fermarsi. Sarei andato avanti così a lungo, forse per sempre, ma poi avvenne un fatto inspiegabile. Nelle acque davanti a me si era appena posato uno stupendo cigno bianco. Candido come le prime nevi invernali, le sue bianche piume risaltavano il colore di quegli occhi stupendi, di un azzurro così acceso e splendente da sembrare di vetro. A quella vista mi fermai di colpo. Le mie labbra si chiusero di nuovo e iniziai a fissare quegli occhi, nei quali mi persi con facilità. Racchiudevano il cielo, racchiudevano il mare, racchiudevano tutti i sogni che avevo vissuto e che per uno strano motivo stavo cercando di cancellare. Avevo passato giorni a rattristarmi per il tempo perso a rincorre dei sogni che poi non avevo raggiunto, quando in realtà la soluzione era così semplice….. I sogni sono come le stelle, irraggiungibili ma indicano la via da seguire. Che stupido che ero stato. In quel momento mi parve poi chiara un’altra cosa: ogni tanto si riesce ad afferrare le proprie stelle, ed io ero riuscito ad afferrare un mio sogno. Doppiamente stupido. Lentamente mi alzai e mi voltai per tornare da lei che mi aspettava. Sulle labbra un sorriso di soddisfazione, negli occhi la scintilla della felicità. Infondo avevo solo paura del cambiamento delle cose. Ma io devo semplicemente cambiare insieme a loro, come un Angelo cieco si adatta a vedere con la mente e col cuore e non con gli occhi…… Tornai da lei e appena la vidi capì subito ogni cosa: il passato è passato, l’importante è sapersi costruire un mondo guardando solo al presente, senza chiedersi cosa verrà o cosa è stato in passato….. L’amore sarà anche un’illusione, ma ho scoperto che è illusione più grande pensare di poterne fare a meno……… FINE By Alexer
  
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