LA FORZA DELLA DETERMINAZIONE


Caro maestro.
Come stai? Pensi ancora a quel bambino cocciuto e determinato che ero? O forse pensi solo a me come sono adesso, o meglio a com’ero quando me ne sono andato?

Qui tutto bene…. Oh, già… tu ti chiederai dove mi trovo adesso… probabilmente non ti piacerà saperlo ma.. sono a bordo di una nave pirata…. Come uno di questa razza. Il mio capitano è il famoso “Rufy dal cappello di paglia” , di sicuro avrai sentito parlare di lui…

Io sono il suo spadaccino di bordo. Ne sono felice sai? Tempo fa… forse avrai saputo… anzi… sicuramente avrai sentito delle voci che parlavano di un certo cacciatore di taglie spietato e senza scrupoli che eliminava qualunque pirata incontrasse….beh…quel cacciatore di teste ero io. Perché facessi quel mestiere non lo so…. Ma volevo assolutamente avere l’occasione di viaggiare per mare per incontrare lo spadaccino più forte del mondo. Drakul Mihawk…

Se devo essere sincero io mi sono già battuto con lui…. poco tempo fa….. nel mare orientale. Io e i miei compagni di equipaggio ci stavamo godendo un delizioso pranzetto sul ristorante galleggiante Baratie, lo conosci? Sai, laggiù ci lavorava il miglior cuoco di questo mare…. Perché parlo al passato? Beh…. Adesso è uno di noi… fa parte della ciurma e non andiamo molto d’accordo…. cioè…. Siamo amici, si …ma non posso certo definire il nostro legame come un’amicizia indistruttile. Praticamente passo le mie giornate a discutere con lui e….. con una ragazzina vanitosa e viziata di cui lui è follemente innamorato, la nostra navigatrice.

Ma non ci sperdiamo in argomenti che ora non c’entrano.

Quel giorno la ciurma del tanto temuto Don Creek ha attaccato il ristorante sul mare e…. proprio quello stesso giorno… a distanza di pochi minuti…. “occhi di falco” è giunto da noi. Il motivo? Non l’ho capito tutt’ora. Sta di fatto che ho impugnato le mie spade, tra cui vi è sempre la lama della tua adorata figlia maestro, che non ho mai dimenticato…..

Con tutto il mio coraggio, la mia audacia, la mia determinazione… tutte caratteristiche che tu stesso conosci benissimo…. L’ho guardato dritto in quei suoi occhi penetranti e taglienti come quelli di un falco e gli ho lanciato la mia sfida.

Si voleva divertire lui, o almeno questo è quanto è uscito dalle sue labbra…. Così gli ho detto che se aveva tanta voglia di ridere di gusto e vedere i suoi avversari strisciare ai suoi piedi implorando pietà, perché è questo che lui intendeva per divertimento… allora per quale motivo non combattere contro di me?
Gli avrei dimostrato di essere ben diverso da tutti gli spadaccini da lui affrontati.
Ha accettato, nonostante sapesse di essere nettamente superiore, nonostante mi reputasse un povero debole solo guardandomi.

Tu mi conosci… io non accetto una cosa simile e chi mi insulta o osa ridermi in faccia mi fa un affronto.

Ho combattuto…. Con la forza della determinazione, nonostante avessi il cuore che pulsava al massimo ed incessantemente, come se quasi volesse uscirmi dal petto…. E…. ho perso.

Mi ha battuto maestro, per il semplice fatto che non era ancora il momento. Non ero pronto a sfidare il migliore….. e ho finito col farmi tagliare il petto a metà……. Mi sono fatto infliggere volontariamente una ferita che tutt’ora mi riga il torace…..perché lui voleva colpirmi alle spalle…ma un vero spadaccino….un vero guerriero non permette mai a qualcuno di colpirlo alle spalle….sarebbe un disonore troppo grande…

Eppure…….sono qui adesso…… a parlarti di me e delle mie disavventure…… lui….il più forte… Drakul Mihawk mi ha risparmiato. Perché ti chiederai….così come ho fatto io….. beh…. Non ha voluto infliggermi il colpo finale per il mio coraggio e la mia forza di volontà. Voleva che un giorno io lo sfidassi di nuovo per dimostrarli di essere finalmente degno della sua terribile spada nera, di essere cresciuto, maturato, diventato un guerriero migliore..

Se ho avuto paura? Tanta… ma non di morire…. Di essere umiliato…..

Dopo quella battaglia… mi sono fatto una promessa….. un giorno riuscirò a sconfigere quell’uomo e a farlo cadere in battaglia…..non sarà più in grado di impugnare quell’arma micidiale e grazie a ciò io diventerò il più forte….. lo diventerò…anche per Kuina.

Lo sai? Mi ricordo ancora quei giorni…tutte quelle sfide che le ho lanciato e che ha sempre vinto lei puntandomi la sua spada contro il naso…eppure adesso quella stessa lama è con me e mi accompagna in tutte le mie battaglie perché…. Solo così posso sentirla…..solo in questo modo posso essere sicuro di averla vicina a me….

Si….la sua anima è in questa lama…… e lo sarà sempre….

Perché dunque sono diventato un pirata? Perché accettare una proposta così sciocca di entrare in una ciurma di mocciosi? Avrei potuto benissimo continuare il mio viaggio da solo….stavo così bene per i fatti miei…senza nessuno che mi rivolgesse continuamente le sue critiche…. Eppure la risposta è così semplice…. Non sarei qui…non avrei neanche potuto affrontare occhi di falco….se non fosse stato per il mio simpatico, ingenuo, bambinone capitano.

La marina mi aveva fatto suo prigioniero. Per mesi sono sopravvissuto…e avrei potuto resistere ancora, eh… sia chiaro…il mio orgoglio prima di tutto…. Però…. I marine mi avrebbero puntato i loro fucili addosso se Rufy non mi avesse liberato il giorno prima.

Lui mi ha salvato….. certo, ricattandomi…. Se lui mi salvava la vita io dovevo unirmi a lui ed entrare a far parte del suo equipaggio…. Lui è generoso sai? Molto…con tutti…..sono stato il primo a cui lo ha chiesto…. E cosa più incredibile…. È stato quello che mi ha detto. Io gli ho parlato del mio sogno, del fatto che desidero diventare il migliore e che forse questo avrebbe ostacolato il suo viaggio….. ma lui, con il suo classico sorriso docile da bambino mi ha detto che per lui…. sarebbe stato un onore avere nella sua ciurma lo spadaccino più forte del mondo….

E’ il mio più caro amico adesso…. Si, suona strano….. un ragazzino che è riuscito a conquistare il duro Zoro ti dirai…. Eppure è successo e sono qui, sulla sua nave con lui e i miei amici…che per quanto stupidi o rompiscatoli a volte siano…….. sono la mia famiglia.

No maestro… non ti ho cancellato…. Non c’è un attimo in cui non ti penso…e torno indietro nel tempo a quando mi hai insegnato ciò che sapevi…. Quasi sembra ieri…. Eppure sono passati già parecchi anni da quando Kuina ci ha lasciati…. La sua tenacia e la sua forza d’animo…ora vivono dentro di me e saranno accesi finchè io lo sarò, qualunque cosa accada…sempre e comunque….

Con tutti i miei saluti

Affettuosamente Zoro.