26/09/2010
3 recensioni
- FIIIIIIIINE!! FERMATI SUBITOOOOOO!!!
- Mi spiace Camelot, ma sono in ritardo per la lezione!!!- rispose esclamando la ragazzina che aumentò la corsa sparendo del tutto dalla visuale della sua anziana inseguitrice.
- UFFA!! Quella ragazza mi farà andare fuori di testa prima o poi! E dire che ero venuta su questo pianeta proprio per tenerle d'occhio le principesse gemelle!
- Abbi piazienza Camelot, vedrai che prima o poi impareranno! Approposito, fra qualche giorno è Natale! Perché non cogli l'occasione per esprimere il desiderio che Fine e Rein migliorino le loro abitudini?
- Mhm...Hai ragione Lulu!- rispose decisa la donna all'affermazione della gattina- Potrebbe essere che Babbonatale quest'anno esaudisca il desiderio che esprimo tutte le sere prima di andare a dormire...- aggiunse poi con una strana luce negli occhi, speranzose che finalmente le sue preghiere vengano esaudite.
- ECCOMIII!! SCUSATE IL RITARDOOOOO!!!! Fine fece il suo ingresso in classe "in grande stile" piombando all'improvviso nell'aula e facendo quasi prendere un infarto alla professoressa.
- Fine, sei sempre la solita...- disse una vocina squttina e seccata da uno dei banchi più avanti. Rein infatti era seduta in terza fila difianco al banco vuoto di Fine. Lei alle lezioni, a differenza della sorella, era sempre puntuale. Fine era tutte le mattine troppo tentata e presa dai tanti croassant in mensa per potersi preoccupare di arrivare in tempo.
- Mi spiace tanto professoressa!! Le prometto che non accadrà più!!- cercava di giustificarsi Fine.
- Uuuhhh...non fa niente Fine, ci sono abituata ormai...su, siediti e incominciamo la lezione- sbuffo la signora dalle dimensioni di un pollice. Fine obbedì e si sedette subito al suo posto.
- Ho visto Camelot in corridoio. Ha cercato di fermarmi ma io correvo e l'ho seminata- sussurrò la rossa alla blu non appena sedutale di fianco.
- Veramente? Hihi, hai fatto bene a seminarla, almeno ti sei riparmiata la sgridata!- sogghignò la gemella e le due caddero nelle loro solite risatine divertenti.
- Ehm..Ehm.. Fine e Rein, avete finito di chiacchierare?!- le interruppe la professoressa che voleva finalmente iniziare la sua lezione.
- Ehm, si professoressa! esclamarono le gemelle all'unisono con un enorme gocciolone in testa.
- Uuuh...bene bene- iniziò la donna- come ben sapete ragazzi, oggi è l'ultimo giorno delle lezioni che riprenderanno come sempre il 7 giennaio e tra qualche giorno è Natale. Solitamente gli studenti di questa scuola per le vacanze invernali tornano ogniuno sul proprio pianeta a trascorrere le vacanze con la propria famiglia, ma per quest'anno il preside della scuola ha voluto cambiare un po' il programma. Ha deciso di organizzare una piacevole gita scolastica di cinque giorni sul pianeta Icebling, il famoso pianeta dei ghiacci e della neve. Ovviamente la candidatura non è obbligatoria. Gli studenti sono liberi di sciegliere se passare le vacanze a casa propria tornando poi in accademia il 7 giennaio, come da programma, o se unirsi a noi alla nostra gita che vi garantisco sarà fantastica! Allora? Voi cosa preferireste fare ragazzi? Ho avuto l'incarico di segnarmi le vostre intenzioni sulle vacanze per dare al preside il numero definitivo degli studenti candidati alla gita, quindi mi serve una vostra risposta oggi stesso. Se qualcuno di voi sa gia cosa fare, alzi pure la mano!- concluse poi il suo lungo discorso. Ovviamente alcuni studenti alzarono gia le mani, dalle decisioni che avevano gia preso tempo fa. Alcuni sarebbero tornati a casa loro per le vacanze, altri si candidarono subito alla gita. Solo due figure stavano ferme e immobili, perplesse sul dafarsi.
- Hei Fine!- diede una gomitata Rein alla sorella- che si fa? Tu cosa vuoi fare? Hai intenzione di tornare da mamma e papà o andiamo anche noi in gita? L'idea della gitarella scolastica sembra divertente...Fine?- ma Fine non l'ascoltava. Rein notò che era gia tutto il suo tempo voltata indietro, più precisamente verso il banco dove seduto c'era un ragazzo che entrambe le gemelle conoscievano da tanto tempo ormai. Un ragazzo dai capelli e gli occhi cobalto, e dal portamento elegante e possente.
- Fine, ma mi stai ascoltando?!- insistette infastidita Rein.
- Eh? C-cosa? A sì, che hai detto Rein?- si riprese la rossa dal suo stato di distrazzione. Ma con un occhio continuava a fissare il ragazzo che stava giusto parlando con il cuo compagno di banco, non accorgendosi che Fine lo stava fissando.
- Ti ho chiesto che cosa facciamo per le vacanze? Andiamo a casa o in gita?- rispose la blu ormai stufa di doversi ripetere sempre.
- Ehm...non lo so...io...- cercava di reggere il discorso Fine, ma era troppo concentrata a fissare Shade per continuare la conversazione.
Quest'ultimo continuava ancora a non accorgersii di lei. Rein capì che non era il caso di insistere. Fine non avrebbe più risposto alla sua domanda. Ormai era troppo presa da quel fatidico banco dove seduto c'era Shade, il giovane del quale la rossa, si sapeva, aveva una cotta sfrenata.
- Mi spieghi perche continui a fissarlo Fine?- le chiese la blu che in batter d'occhio non fu da meno. Se prima i suoi occhi blu chiari guardavano Shade, ora si posarono sulla figura attraente di Bright, il principe biondo del suo cuore, anche lui inmpegnato in una conversazione con un altro ragazzo, ma che a differenza del principe della Luna si accorse subito degli occhi della blu puntatigli addoso e, vedendo che lo stava fissando, le sorrise e la salutò con la mano.
La turchina quasi svenì a quel dolce gesto.
- Chissà che Shade scieglierà la gita...- proferì improvvisamente la rossa smuovendo Rein del suo stato di transe amoroso.
- Cosa?
- Ho detto chissà se Shade scieglerà di andare in gita o se scoeglierà di tornare a casa da Milky e sua madre...- ripetè la ragazza continuando a puntare il suo innamorato.
- Oooh! è per questo che lo guardi...beh...- iniziò Rein ma..
- Io è la mia scuandrà ci uniremo alla gita!!- si innalzò improvvisamente una voce calda nella classe.
- Sì! Anche io e la mia scuandra non torneremo a casa e sciegliamo tutti e tre di unirci alla scampagnata!- si aggiunse un'altra voce altrettanto affascinante alle oregghie della gemella blu.
- Bene bene! Allora Shade e Bright. Voi due con le vostre squadre avete deciso di unirvi a noi! Bene, allora siete pregati di venire qui alla cattedra e di scrivere su questo foglio i vostri nomi e quelli dei vostri compagni confermando così che voi ci sarete- disse soddisfatta la professoressa. I due giovani oddedirono e si avvicinarono per l'iscrizzione. Non fecero nemmeno in tempo a prendere in mano la penna che improvvisamente, nel giro di tre secondi, entrambi si ritrovarono due figure che li precedevano alla cattedra.
Due ragazzine di loro conoscienza che immediatamente e gia munite di penna all'unisono esclamarono...
- CI UNIAMO ANCHE NOI ALLA GITA SCOLASTICA PROF!!!
to be continued