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Autore: Titania    29/09/2010    3 recensioni
praticamente il seguito di To Live Is To Die. Viene da una conversazione su Facebook dove mi chiedevo come hanno passato gli altri metallica la giornata dell'altro ieri, in cui c'era l'anniversario della morte di Cliff. Ho immaginato che andavano tutti e quattro (si anche Rob) a rendere a loro modo omaggio all'amico. Ogni colore rappresenta una persona, e mi sono ispirata alla canzone "missing" degli Everything But The Girl.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I step off the train,
I'm walking down your street again,
And past your door,
But you don't live there anymore.

It's years since you've been there.
Now you've disappeared somewhere
Like outer space,
You've found some better place,

 

And I miss you
- like the deserts miss the rain.

 

Come si dice in questi casi? “eravamo nei paraggi...”

abbiamo preso due aerei ed un treno per essere nei paraggi ma siamo qui

io non ho mai creduto in Dio, ho avuto troppo dolore nella mia vita per pensare ad un Dio d'amore

ma sento che da qualche parte tu ci sei, anche se non capisco dove esattamente

a volte, quando siamo veramente nei paraggi di casa tua, incrocio la porta dove vivevi, e stranamente, mi viene voglia di suonare …mi blocco solo quando il mio dito sfiora il campanello.

Ricordo che non vivi più lì.

Sono passati anni ma mi succede ancora, mi sveglio e penso “è da tanto che non sento Cliff” e poi mi ricordo, è buffo, vero? Sì, lo penso anch'io, ma mi succede. Pensavo di chiamare uno dei miei figli col tuo nome, ma Fran ha preferito di no, per non farlo vivere nell'ombra di uno zio sconosciuto. Santa donna, mia moglie. Credo che ti sarebbe piaciuta.

Ti sarebbe piaciuta … forse ti piace, forse la vedi... non lo so, sono così pieno di dubbi che non ho mai risolto in tutti questi anni e che forse non risolverò mai.

Ho tante domande da farti, ma tu non risponderai perché sei sparito, sei da qualche parte e non so dove.

Spero solo che sia un mondo migliore di questo, dove nessuno piange o è addolorato.

Ma qui, in questo mondo, io piango, perché mi manchi, amico mio

mi manchi, come al deserto manca la pioggia

 

Could you be dead?
You always were two steps ahead
Of everyone.
We'd walk behind while you would run.

I look up at your house,
And I can almost hear you shout
Down to me
Where I always used to be,

And I miss you -
Like the deserts miss the rain. .

 

Oh, cavolo. Quanto tempo è passato?

Ventiquattro anni. Ventiquattro. Fottutissimi. Anni.

Ne è passata di acqua sotto i ponti, amico mio. Mi sono sposato tre volte, ho avuto dei figli, sono invecchiato, non ho più i capelli lunghi e le prime rughe mi segnano il viso. Ti invidio a volte, perché tu non invecchierai mai, né ingrasserai, resterai come in questa foto.

Oh, cazzo mi sembra ancora così folle!

Perché proprio te? Tu morto? È un'assurdità, eri quello che sembrava davvero immortale fra di noi, eri quello troppo avanti, il migliore di noi. Eri quello che sapeva dare i consigli migliori in fatto di ogni cosa, donne, musica, amici, tutto. Sapevi già come qualcosa sarebbe andata a finire, hai creato uno stile inconfondibile ed avevi un'aura di vivacità che non ho trovato in nessun' altro. C'è una sola parola per descriverti: unico. Nessuno sarà mai come te, neanche se ci provano.

A volte mi sembra ancora di sentire la tua voce nella mia testa, quando faccio una cazzata o sento di non potercela fare, mi sembra di sentire i tuoi rimproveri da fratello maggiore. Sei anni fa, durante la storia di Napster, spesso ti sentivo urlare nella mia testa “non è da te fare così, non prendertela per così poco” e credo che avrei dovuto ascoltarti. Non ti ho dato retta perché erano solo le mie illusioni, la mia voglia di parlare con te, di confidarmi. Non sai quante volte ho voluto chiederti dei consigli, quante volte ho avuto bisogno di te.

Mi manchi, come al deserto manca la pioggia.

 

Back on the train,
I ask why did I come again.
Can I confess
I've been hanging around your old address?

And the years have proven
To offer nothing since you moved.
You're long gone
But I can't move on,

And I miss you -
Like the deserts miss the rain

 

ancora mi chiedo perché ho scelto di tornare qui di nuovo.

Sarà l'ennesima volta che vengo a posarti dei fiori, mi spiace non riuscire a farlo ogni anno ma non posso ricordare ogni volta quello che ti ho fatto.

Sono ancora pieno di stupidissimi sensi di colpa che non se ne andranno, ti sembra giusto? Anche se mi ripeto ogni volta che non è colpa mia, ho come qualcosa nella testa che mi dice il contrario. Il caso, il destino, Dio, ha voluto che sia tu a prendere la carta più alta e non ho potuto farci niente, ma quanto avrei voluto impuntarmi abbastanza per farti desistere. Voglio solo dirti che mi dispiace, non sai cosa farei per poter tornare indietro ed evitare tutto questo, vorrei che tu fossi qui con noi, potessi anche rimetterci la mia stessa vita lo vorrei da morire. Tu avresti sopportato il dolore, tu eri quello forte, te ne saresti fatto una ragione in fretta, invece io … guardami, guardami se puoi. Sì, mi sono rifatto una vita, ho superato, ma una ragione vera quella non me la farò mai. Tutto quello che ho fatto è sotterrare le ferite in un luogo buio della mia anima, ma ogni tanto risalgono. Sono diventato un tossico per colpa delle ferite, per colpa tua, e quando ne sono uscito credevo di poterle sconfiggere ma a volte tornano, “ma il ricordo resta” cantiamo noi. Ed il ricordo è la cosa peggiore perché sono i riflessi di qualcosa che non accadrà mai più. A te non sarebbe mai successo questo, tu avresti superato, avresti elaborato il lutto per me in una maniera più decorosa, senza farti male e far male a nessuno.

Sono un sopravvissuto, lo so, ma a che scopo? In tutti questi anni senza di te il gruppo si è degradato lentamente, leggo quello che scrivono i nostri fan e … mi fa male. Siamo stati le ombre di noi stessi per anni, il gruppo non ha avuto anima per troppo tempo. Eri tu la nostra anima. Ora stiamo cercando di tornare alle origini, ma quanto durerà senza di te? Siamo un corpo senza un'anima, un'anima che è volata via, e per quanto tempo riusciremo a credere di averla riacquistata? Non lo so. Aiutami, ti prego. Aiutaci. Perché mi manchi, come al deserto manca la pioggia

 

I step off the train,
I'm walking down your street again,
pass your door,
i guess you don't live there anymore.

It's years since you've been there.
Now you've disappeared somewhere
Like outer space,
You've found some better place,


And I miss you
- like the deserts miss the rain.

 

Cosa posso dire io? Non ci siamo mai conosciuti su serio, sono solo un tuo fan, un fan che ora ha preso il tuo posto. Ricordo che quando sei andato via, ho sentito la notizia al telegiornale ed ho spaccato uno specchio con un un pugno. Avevo 14 anni. Ho ancora le cicatrici sulle nocche. Mi è dispiaciuto un sacco, ho capito che senza di te il mondo della musica, di quella musica che amavo non sarebbe stata mai più la stessa, ed è successo. Quello che hai composto mi trasmette ancora tante emozioni, e prendo sempre esempio dalle stelle: quando una stella muore noi sulla terra non la vediamo subito, ma resta ancora luminosa per anni. Tu sei una stella, e spero che tu lo sappia. Una stella che resterà luminosa e splendente ancora per molto tempo, che il tempo non spegnerà mai.

Tutto quello che voglio dirti è “Grazie”. Grazie di essere esistito, grazie perché è grazie a te che ho deciso di imparare a suonare il basso, grazie perché sei la mia fonte d'ispirazione più grande. Grazie perché grazie a te ho conosciuto delle persone stupende. Grazie perché mi hai portato fino a realizzare il mio sogno. Grazie perché mi hai dato una seconda meravigliosa famiglia, di cui sono il figlio più piccolo, il fratello minore. Grazie di tutto questo e di tanto altro ancora. Non m'importa di essere diventato famoso sotto la tua ombra, porto questo peso con onore, come un discepolo che porta i saggi insegnamenti del suo maestro.

Spero che il Paradiso esista, e spero che tu stia lì, a insegnare gli angeli a fare l'assolo di basso di “Orion”. Il giorno in cui me ne andrò anch'io sarà un onore conoscere finalmente il mio maestro, riserva una pinta di birra ed un tavolo al bar migliore per me, perché ho tante cose da chiederti e da dirti.

Anche se non ci siamo mai conosciuti voglio farti sapere che ti voglio bene come se fossi un mio amico, e che come dice una vecchia canzone, mi manchi come al deserto manca la pioggia.

 

Martedì 28 settembre, una giovane fan norvegese dei Metallica vide sulla piccola lapide quattro tipi di fiori legati assieme: un girasole, un narciso, un giglio ed una rosa rossa. Sotto di questi c'era un biglietto con su scritto quattro riconoscibili firme e la frase we miss you. Like the deserts miss the rain.

   
 
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