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Autore: moonyHYSTERIA    30/09/2010    6 recensioni
Mi ero promesso di non farmi più convincere nell’andare a stupide feste come queste. Un momento, ma chi è che mi ha convinto? Appoggiai le labbra al bicchiere vuoto che avevo in mano, pensieroso. I miei pensieri furono interrotti bruscamente da qualcuno che mi prese per mano, intento a scaraventarmi via dal mio posto. Ovviamente era Antonio.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Spagna/Antonio Fernandez Carriedo, Sud Italia/Lovino Vargas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: 17th March.
Anime: Axis Powers Hetalia.
Autore: moonyHYSTERIA (Serexth).
Personaggi: Romano Vargas (Sud Italia), Antonio Carriedo (Spagna).
Disclaimer: Tutti i personaggi di Hetalia sono di quel genio di © Hidekazu Himaruya. Se fossero stati miei, li avrei usati sicuramente meglio.

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Ho sempre odiato le feste. Troppa di quella musica tunz tunz e luci da farti venire il mal di testa…

Ah, eccolo che sta arrivando, il mal di testa.

 Mi appoggiai un po’ stordito al muro, massaggiandomi la nuca e andandomene un po’ in disparte. Notai che Francis fece partire un trenino idiota, che poco dopo fece quasi tutto il giro della sala con dietro un altro branco di stupidi. La cosa più odiosa della musica e delle luci era ovviamente l’alcol, che trasportava facilmente tutti quanti.

«Ohi, Romano~!» Sentii chiamare il mio nome dalla solita voce. Chi poteva essere se non Antonio?

«Cazzo vuoi?!»

«Dai, unisciti a noi!» disse quasi urlando, facendomi segno di seguirlo.

Sbuffai rumorosamente. «Te lo scordi, bastardo!»

Dovevo ammettere che anche a me piace bere, ma so trattenermi. Invece più mi guardavo attorno, più vedevo cretini di ogni genere.

Mi ero promesso di non farmi più convincere nell’andare a stupide feste come queste.

Un momento, ma chi è che mi ha convinto? Appoggiai le labbra al bicchiere vuoto che avevo in mano, pensieroso. Mordicchiai il bordo, assaggiando la plastica. Della festa me ne aveva parlato Antonio, ma non ricordo chi l’avesse organizzata o che cosa stessimo festeggiando. Che l’abbia organizzata? Gilbert? O forse Francis? Per il posto completamente privo di gusto, qualcosa mi diceva che Alfred aveva deciso la location. Anche se non ero del tutto sicuro che…

I miei pensieri furono interrotti bruscamente da qualcuno che mi prese per mano, intento a scaraventarmi via dal mio posto. Ovviamente era Antonio.

«Su, ti ho detto di venire~!» urlò di nuovo, sorridendomi.

«N-non ci penso nemmeno! Lasciami!» Mi agitai, sperando che mi mollasse. «Ti ho detto di lasciarmi!!» Urlai e tirai più forte il braccio, liberandomi finalmente dalla presa, dopo di che girai i tacchi e corsi fuori dal locale.

Pensavo che almeno fuori avrei trovato un’atmosfera un po’ più respirabile, ma, pur essendo ancora a Marzo, l’aria era stranamente asfissiante, e l’umidità orribile che c’era nell’aria si appiccicava alla pelle e persino all’ossigeno, impedendomi di respirare decentemente.

Mi allentai il colletto della camicia, prendendo un respiro profondo. L’unica fortuna era che però nel cielo brillava la luna piena. Rimasi per un bel po’ a fissarla, quasi incantato. Era proprio bella.

«Uff, che caldo, eh?»

Mi voltai molto lentamente, avendo riconosciuto la voce. «Che fai ora? Ti metti anche a seguirmi?»

«Ma come, Romano, non lo sai?» Si avvicinò a passo lento ma deciso, mi prese la mano e la baciò delicatamente. «Io ti seguirò sempre.»

Mi ritrovai ad arrossire per lo stupore e l’imbarazzo. «M-ma… sei impazzito?!» Gli urlai contro, tirandogli un pugno, che lo fece praticamente volare via.

Si rialzò da terra e, sorridendomi come sempre, disse calmo «Dai, non prenderla così», per poi massaggiarsi la guancia appena colpita.

«Stammi lontano, si sente lontano un miglio che puzzi di alcol!»

Si guardò attorno. «Io?» Domandò, puntandosi un dito.

«Sì, e figurati! Questa festa fa schifo! Vi comportate tutto come degli stupidi!» Urlai, per poi incrociare le braccia al petto.

Lui si avvicinò e mi poggiò una mano sulla spalla. «Non dire così, ti divertiresti se solo…»

«Col cavolo! Siete tutti degli scemi e nessuno mi pensa, questa è la verità!» Dissi quelle parole di getto, e sinceramente non mi stavo nemmeno ascoltando. «Non sono bravo a fare niente, ho capito! Poi, e poi…» Abbassai la testa e fissai a lungo il pavimento.

Silenzio.

L’unica cosa che riuscivo a senitre era la musica ovattata proveniente dal locale.

Anche qualche urla, ora che ci facevo caso.

«Romano?»

«Che vuoi.»

«Alza la testa.»

«No.»

«Por favor

«No.»

Altro silenzio.

Improvvisamente, mi alzò la testa con le mani e poggiò delicatamente le sue labbra sulle mie, approfondendo sempre di più quel bacio. Sentii le sue braccia cingermi i fianchi, le sue mani scendere ad accarezzarmi le natiche… ehi, un momento!! Mi allontanai da lui, spingendogli le mani sul petto.

«E-ehi… che vuoi fare?!»

Lui mi sorrise e, prendendomi il viso tra le mani, mi baciò ancora, questa volta ancora più appassionatamente, facendomi –senza volerlo– gemere di piacere.

«Antonio... per favore, non qui… brutto cretino…» Cercai di dire tra un gemito e l’altro.

«Sei proprio carino, quando mi chiami per nome.»

Cosa mi stava trattenerlo nell’ucciderlo..?

Improvvisamente, nel cielo comparvero delle luci. Erano, per mio stupore, fuochi d’artificio. Antonio mi aveva mollato, e mi incantai a guardarli, erano bellissimi, dai colori e forme stupendi, poi con la luna bianca sullo sfondo era tutto ancora tutto più magnifico.

Antonio scoppiò in una risata, facedomi voltare. Si voltò anche lui, regalandomi uno sguardo dolcissimo. «Buon compleanno, Romano.»

 

--

 

THIZ IZ ZO RANDOM.

Però! Questa ff però ha una storia! 8D L’ho iniziata a scrivere all’inizio del 2010 (infatti doveva essere ambientata a Capodanno), ma l’ho ritrovata solo ora e l’ho del tutto stravolta X°° Lo so, è strarandom, non so nemmeno perché la sto postando…! Eniuei, non so voi, ma io AMO gli uke tsundere come Romano (o Lovino, ma io preferisco Romano °A°’), ci sto facendo anche il cosplay *_* Ma cosa centra..?

BRLBRL basta. Scusate se questa ff non vi è piaciuta o vi ha deluso in qualche maniera °-°’ Ma non è colpa mia. In parte.

Dimenticavo, non serve criticare: so già che fa schifo x_x
Edit: Non so perché ma l'ha formattato in una maniera un po' strana |: bo.


G-grazie a tutte per i commenti o///o Non me l'aspettavo proprio <_>' uah.
@Ai_Sellie: Tutti gli/le tsundere in Hetalia sono adorabili! XD Non saprei chi scegliere tra Arthur e Romano ;v; Per il fatto del compleanno una volta è successo a mia madre LOL, forse mi sono involontariamente ispirata a lei X°D La scena è stata tipo "Mammaaaa, buon compleanno!" "...eh?! Compleanno?!" Mh ok, ora mi sono dilungata anche io ,_, *cade*
@harinezumi: Aw, grazie >w< Per i verbi ora che l'ho riletta hai ragione °_° mannaggia. Ma forse è per il fatto che l'ho scritta a puntate XDD Probabilmente aggiusterò, grazie per avermelo fatto notare u_u7 E grazie anche per il fatto di Antonio XD Ero davvero preoccupata di non averlo reso abbastanza IC, ho sempre questo timore ogni volta t_t;; E infine... CONGAAAA!!
@Maayatan *raccoglie cuoricini* Arigatou *O*/ Tsundere power! Io li adoro tutti XD Sarà che pure io lo sono un po'..? brlbrlbrl grazie ancora X°°

  
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