I Briganti

I miei passi rimbombavano nel salone bagnato, l’agitazione mi aveva preso il respiro e il cuore sembrava volesse irrompere dal mio petto. Percepivo l’ampiezza che mi circondava, sentivo le colonne accanto a me. Il mio fiatone rimbombava attraverso lo spazio buio, i miei passi ricadevano pesanti sul terreno. La stanchezza sembrava fosse sul punto di avere la meglio. I miei occhi erano spalancati e cercavano disperatamente la luce, le pupille erano dilatate per la mancanza di quest’ultima. Il mio udito captava strani rumori, non ero sola. E poi qualcuno mi saltò davanti, con una pistola in mano, puntandomela contro. Aveva un cappuccio calato in viso, ma si avvertiva la sua aria minacciosa. Gemetti spaventata. Indietreggiai, andando a sbattere contro una colonna. Era bagnata e non aveva un buon odore. Sentii una presa ferrea alla spalla, capii che l’uomo era in compagnia. Non avrei potuto difendermi. Il bandito con la pistola si avvicinò a me, un sorriso malevolo dipinto sulle labbra. Avevo la bocca semiaperta, gli occhi più spalancati che potevo. La paura era al massimo di quanto mai ce l’avessi avuta. Il mio petto si alzava e si abbassava notevolmente, per i grandi respiri che cercavo di prendere. Il gelido tocco della pistola sulla mia tempia destra mi fece trasalire. In quel momento divenni immobile, aspettando quello che doveva succedere. Non sapevo a cosa pensare. L’uomo stava premendo lentamente sul grilletto.

- Martinelli, legga la prossima frase. -

- Emh... do-dov’eravamo prof? -

- Era disattenta come al solito? -

- S-sì prof. -

-Siamo alla terza riga; le ossa allungate sono...

Nuovamente l’ora di scienze. Per fortuna. Tutto ciò che avevo immaginato era solo un’illusione. Le persone come me, quando lasciano libere le briglie dell’immaginazione, finiscono altrove. Sapevo che sarebbe andata a finire così! Non avevo messo uno spuntino nello zaino, ero più disattenta. Ma mi chiedevo perché mai avessi immaginato quello. Solitamente ero più... al fantasy.

- Martinelli!

- Eeh... sì prof. Giusto. Le...

Note D'autrice

Ok, lo so, probabilmente fa un po' pena, ma forse mi capirete, è la mia prima fic. Spero di non aver fatto troppi errori. E spero anche di non avervi annoiato o fatto perdere tempo... grazie comunque a chi la legge, recensisce... o ne legge una prima riga. Grazie!

Elessary