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Autore: michiyo1age    05/10/2010    5 recensioni
Siamo nella mente di Shikamaru, vediamo tutto ciò che accade: cambi di pensiero idee, ma non è dal suo punto di vista per non riportare un continuo "che seccatura". Infatti il nostro impavido eroe ha un problemino, -one che la poca delicatezza di Kankuro gli ha fatto scoprire. Naturalmente ShikaxTema. Buon compleanno Shika!
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Shikamaru Nara, Temari
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
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A troublesome decision

Non parlarne con la seccatura era il suo obiettivo primario, in seguito sarebbe avvenuto il programma di disinfestazione della sua mente da quei ricordi.

Il suo eccellentissimo cervello aveva optato per la soluzione più semplice e infantile che potesse esistere: cancellare l'accaduto e il desiderio di vedere un giorno Temari con il pancione.

Mettiamo in chiaro che sarebbe stato a dir poco faticoso scegliere un'altra via.

Shikamaru Nara non era fatto per questo.

Giusto, lui non poteva cambiare la sua natura.

Ma allora il problema non era Temari stessa?

Lui dubitava seriamente che la seccatura si sarebbe arresa di fronte ad un muro, avrebbe cercato di aggirarlo a ci avrebbe provato fino alla fine dei suoi giorni.

Come che cosa si stava cercando di dire Shikamaru?

Togliere la seccatura di torno equivaleva a eliminare Temari dalla sua vita. È vero che senza di lei il problema sarebbe scivolato nel dimenticatoio come molte dei suoi ricordi, avrebbe avuto una vita felice e tranquilla, come aveva sempre sognato, niente viaggi, niente fratelli, la sua dignità tornata come nuova, niente litigate, urla, le stoviglie non sarebbero andate in pezzi e finalmente avrebbe potuto mettere una lampada in camera, visto che ogni volta che ne acquistava una questa andava in pezzi.

Una vita da sogno, come l'aveva desiderata a vent'anni. Libero come una nuvola, indifferente come l'ombra.

Però tutto questo significava vivere senza di lei. Senza la sua presenza, gioia, dispotismo. Privato di quella forza motrice sarebbe diventato uno sgorbio, avrebbe trascinato le sue membra stanche fino alla fine dei suoi giorni. L'inedia sarebbe stata la sua morte, nulla per cui vivere e muoversi.

E poi il calore, la morbidezza, la sofficità della sua carne, del suo sguardo.

Il sesso. Fare l'amore con lei.

Non avrebbe mai potuto rimpiazzarla.

Anche ora che la vedeva lì dormire attaccata al suo petto, stringendo la maglietta per riflesso e respirare in modo così tranquillo, non riusciva neanche a pensare ad un qualsiasi distacco.

Gli sarebbe sembrato come un amputazione, una separazione fisica.

Provò con leggeri movimenti a staccarla da lui. Ma o i suoi muscoli si erano atrofizzati o la sua volontà stava facendo tutto sa sola. O Temari era ingrassata.

Era stupido solo pensarci, essere così egoista e masochista non era da lui.

Scosse la testa brevemente e riappogiò la guancia sulla testa della donna, ancora assorto di un mondo fantastico.

Sospirò brevemente chiuse le palpebre e cercò di raggiungerla lì dove non era possibile.


Il sole si alzava, percorreva il cielo sereno e a metà mattinata la nostra kunoichi si alzò lasciando Shikamaru riposare.

Si dice che il buongiorno si veda dal mattino e lei in quella giornata non ci vedeva altro che un'ennesima battaglia campale. A mente fredda e rilassata aveva pensato un po' alla reazione del suo compagno mentre preparava il tè e si muoveva con passi lenti e tranquilli.

In un primo momento le era risalita la rabbia per la sua reazione egoista e inusuale, poi pensandoci anche lei si era sentita così prima dell'esame. Avrebbe dovuto pensarci sul momento, ma scusate perchè bisogna preoccuparsi di lui quando si stava parlando di lei?

Non è che lui può avere tutte le cure: ha avuto una madre per farlo. Interessarsi a lei gli era sembrato naturale.

Non era più incazzata come una biscia con lui, la nottata l'aveva riappaccificata a quella specie di bradipo evoluto, ma secondo lei c'era solo una cosa da fare: dovevano parlarne e trovare una soluzione.

Bisognava parlarne e evidentemente far fare un esame anche a lui per vedere qual era il problema.

Dai risultati non lei.

Non era convinta della sterilità di Shikamaru quanto ne era lui stesso. Non ne pareva il tipo. In questo caso solo un risultato pareva logico nella sua razionale: non erano compatibili biologicamente parlando.

Non c'erano altri modi di spiegarselo: c'erano dei casi in cui due persone che provano a fare dei figli non ci riescono perché alcuni loro caratteri genetici sono preposti in modo da essere svantaggiati rispetto ad altri. Ognuno e libero di accoppiarsi con chi vuole, ma ci sono dei soggetti che non ne sono predisposti.

Questo è ciò che era spaventava Temari. Se la natura, come una dea per lei, aveva deciso che non erano fatti l'uno per l'altra avrebbe potuto lei sola opporsi?

Il mondo era semplice da razionalizzare proprio seguendo le leggi naturali e per Temari era stata la maestra di vita, ora Shikamaru le era sembrato un ostacolo a ciò che la maestra le insegnava.

Stare con lui era andare contro i principi che aveva seguito, non stare con lui avrebbe significato seguire quelle regole.

La teiera fischiò e le preparò le due tazze con relativa bustina.

Non era mai stata abbastanza forte da disobbedire agli ordini. Mai. Che ci fosse di mezzo suo fratello, la sua morale o i suoi sentimenti, lei aveva fatto come l'era stato detto.

Ma a che pro fare la brava?

Prese le tazze e abbandonò sul comodino accanto alla testa di Shikamaru.

Nessuno. Assolutamente nessuno.

Addio Shikamaru, addio amore, addio vita, addio gioia.

Addio sicurezza.

Lei ne aveva bisogno. Quel bisogno che non si sentiva quando era vicino a quell'uomo che ora aveva dissotterrato la testa dal cuscino annusava l'aria speranzoso e cominciava a cercare di aprire gli occhi contro la sua volontà.

Si erano trovati e scelti,ora non poteva venire nessuno a rompere le scatole e a dire: “Ehm, scusa in realtà lui non è giusto per te”.

-Grazie-

-Di niente-

Prese la tazza, ma scottava tantissimo e stava per lasciarlo andare con gesto istintivo, fortunatamente Temari la prese al volo e la rimise sul comodino.

-Cosa farei senza di te?- chiese lui con tono scherzoso, ma serio nella sua mente.

-Non riusciresti a sopravvivere- rispose lei con uguale sentimento.

-Già-

Bevvero il tè in silenzio, pacifici come non lo erano dalla scorsa litigata.

Si vestirono, uscirono e si salutarono con un bacio e entrambi convinti che al ritorno ci sarebbe stato una discussione.


Eh non si sbagliavano!

-Come non ne vuoi parlare?-

-Non ne voglio parlare!-

-Ma perchè?-

-E' una seccatura-

Sarebbe bello dire che volarono insulti, ma gli insulti non si schiantano contro il muro.

-Ti pare una risposta?-

-Si-

E via un altro piatto. Non faceva niente quello non gli piaceva.

-Adesso, caro cretino, BASTA! Basta fare i marmocchi-

Lo prese per il braccio e glielo storse dietro la schiena (difetti di aver per compagna una kunoichi) e lo obbligò a distendersi sul divano. Poi messasi a cavalcioni su di lui gli sibilò in un orecchio:- Prova a muoverti ora-

Non rispose, dopotutto la cazzata l'aveva fatta lui. Giusto?

-Va bene, parliamone, parliamone- concesse sbuffando a più non posso.

-Ah no! Non ne parleremo affatto!-

-Ma co...l'hai detto tu-

-Quello era prima che facessi saltare i mie nervi fragili. Volevo discuterne come fa una coppia adulta, ma ti sopravaluto troppo. Ho deciso io. Tu domani vai da Tsunade-sama e ti fai dare un'occhiata a gingilli-

-Te lo sogni, Tem-

-No, no, no e per sicurezza di accompagnerò io. Legato, imbavagliato o sotto sonniferi ma ci vai. Non ho intenzione di seguire le tue manie da uomo alfa-

-Uomo alfa?- protestò.

-Si, solo il fatto che tu non sia uno stallone non significa che sei sterile. Non sto uccidendo la tua virilità, ma se quel pirillino non funziona bisognerà sistemarlo-

Shikamaru gemette: -Ora si che la mia virilità è andata proprio a puttane-


Il giorno dopo non ci fu bisogno di nessun metodo coercitivo, Shikamaru seguiva la sua padrona, volevo dire compagna, come uno schiavo.

Ma la seccatura, non poteva incastrarlo così, non aveva 200 di QI per giocare a shogi.

Tsunade, che ormai era diventata più che altro un ninja-medico tutto fare, eh si la pensione è brutta! Fece entrare Shikamaru da solo dicendo che Temari lo metteva sotto stress.

Chi lei stress? Ma quando?

-Allora Nara abbiamo qualche problemino con la riproduzione?- il tono della vecchia in pensione era seccante.

Sapevano tutti che si era messa a fare da comare zitella con tutti i dodici di Konoha perchè li riteneva come dei figli, a volta era stata vista origliare con il bicchiere appoggiato all'orecchio alle porte delle case di Naruto e di Sakura.

Non aveva un briciolo di vergogna quando la scoprivano. Quella sua faccia tosta assomigliava moltissimo a quella della seccatura.

Ah di certo non voleva che invecchiasse come questa qui!

O forse si?

Beh sotto determinati punti di vista invecchiare come Tsunade non era poi così malaccio.

-Non penso siano affari suoi, con tutto il rispetto-

Lei di rimando sprofondò nella sedia imbottita e con un ghigno sadico: -Temari la pensa diversamente-

Il ragazzo colse la palla al balzo e si saettò giù dalla finestra finendo nel viale dell'ospedale in piedi e con le mani in tasca. Fece qualche passo avanti quando: -Shikamaru, non riesci a impollinare Temari?-

Neanche gli rispose, ma invece maledisse quei maledetti insetti e quel taciturno di Shino che aveva proprio deciso oggi di aprir bocca.


-Ragazza mia, se io non lo controllo non posso capire come aiutarvi- stava dicendo Tsunade che aveva bloccato prontamente la furia di Temari.

Un mezzo inseguimento per Konoha non lo voleva nessuno.

-Non riuscirò mai a convincerlo di questo passo- scosse la testa -quella testa di marmo! Ma non lo capisce che lo sto facendo per tutti e due?-

La vecchia, non molto vecchia di aspetto, scosse la testa indispettita, ma uscì dalla meditazione con una faccia sadica:-Se Shikamaru non è sterile ci sarebbe un modo per avere figli. Ti rendi conto che i problemi possono essere 4: uno Shikamaru è inutilizzabile, prendetevi un cane come contentino, due non siete compatibili, quindi ti consiglio uno shiba, sono particolarmente affettuosi, tre è dovuto da stress, ansia da prestazione alimentazione o vari fattori così, quattro vi servono più stimoli ormonali- incrociò le dita della mani e continuò -nei primi due casi non si può fare nulla-

La ragazza sospirò di vero dolore, però ancora più attenta a ciò che stava per seguire. La vecchia le stava dando una speranza.

-Ma nel terzo caso io ti posso fare una tabella delle cose che dovete e quelle che non dovete fare. Basterà seguirla, senza dirlo a lui se si sente ancora offeso nella sua virilità. O se no, esistono delle pilloline che dovreste prendere entrambi...-

-Ma, Tsunade-sama il suo orgoglio di maschio alfa non permetterà una cosa simile. Forse lei non capisce, ma non vuole essere aiutato da nulla. Ci tiene tanto ad essere uno stallone-

-Benedetta ragazza! I bambini sono affari da donne-

-E quindi?-

-Quindi chiudi la porta cara, che ti devo dire qualche trucchetto-


Dopo aver apertamente disubbidito ai suoi ordini quella volta, la seccatura non aveva più riportato l'argomento fuori. Non capiva proprio se l'avesse offeso o peggio l'avesse ferita.

Era tornata a casa con la borsa della spesa tutta tranquilla, si era distesa accanto a lui la notte e non aveva fiatato.

Se l'avesse ferita nel profondo e ora stesse soppesando la possibilità di andarsi a trovare un arnese ancora in garanzia? Secondo lui ci stava ancora pensando.

Ma era logico.

Anche lui ci pensava sempre, un figlio da Temari lo voleva eccome, con tutto il cuore. È solo che cercava di riporre quel suo desiderio irrealizzabile in una angolo recondito della sua mente, non facendo parola con nessuno e non lasciandosi sfuggire nulla di fronte a Temari.

Ma che cacchio stava facendo!

Solo perchè non voleva che le sue speranze andassero perdute per sempre, non voleva farle questo piccolo insignificante piacere?

Che razza di egoista, insensibile, scemo, masochista.

Ok appena finita quel cazzo di allenamento con il team di Sakura si fiondava dalla vecchia ubriacona. Le avrebbe fatto un piacere, forse aveva tardato di sei mesi da quella volta che era saltato giù dalla finestra, ma almeno ci era arrivato.

No, dai avrebbe fatto come gli atri 200 tentativi precedenti, sarebbe arrivato lì davanti e poi dal buon codardo che era avrebbe fatto marcia indietro. Tanti saluti eh!

-Hey ameba! Guarda i tuoi mocciosi e non le nuvole-

La sua dolce metà scavalcò lo steccato per raggiungerlo.

Era colpa sua se non riusciva a concentrarsi sulla partita di palla a mano che i suoi nuovi marmocchi stavano facendo contro quelli di Sakura. Dovevano solamente fare quelle robe sullo spirito di squadra che piacevano tanto all'Hokage.

Che seccatura.

Ad un certo punto arrivarono tre palle verso di lui dai quegli ingrati dei suoi allievi.

Che avevano una mira da culo visto che arrivarono tutte e tre a Temari.

Una la colpì alla spalla, non si protesse la faccia e le arrivò sul naso, ma la terza fu parata dalla mani distese sulla pancia.

-Brutti cretini! Con un sensei così non ci si poteva aspettare di meglio- e prese il ventaglio dietro la schiena, rincorrendo i poveri infelici.

Sakura si avvicinò all'altro maestro raggiante di felicità: -Non sapevo che aspettasse! Congratulazioni!-

-Aspettasse cosa?-

-Un bambino-

-Chi?-

-Temari-

-No, Sakura ti sbagli-

La ragazza scosse la testa. -Non mi sembra proprio-

-Temari?!- urlò il ragazzo correndo per agguantarla e portarla di fronte ad un medico.


Come gli spiegarono poco dopo, il gesto istintivo di proteggersi il ventre era tipico delle donne incinte che non possono fare a di proteggere la loro creatura. Sakura, ragazza di dubbia utilità alle volte, aveva subito notato quel gesto dell'amica e da buon medico aveva fatto quattro conti.

Il fatto che avesse pienamente ragione fu accolto dalla coppia con una gioia doppia di quella normale.

Alla prima ecografia però: -Congratulazioni sono tre!-

-Tre!?!?!?-

Shikamaru era lì lì per dire addio a questo mondo crudele, perdendo i sensi in prossimità di uno spigolo.

-Ma Temari-san lei lo sapeva che era una delle conseguenze della terapia che avete seguito negli ultimi mesi-

La ragazza abbassò la testa, rossa come non lo era mai stata. Cercò di non incontrare lo sguardo scandalizzato del compagno, ma era un po' inutile visto che fra un po' gli spalmava il naso in faccia.

-Quale terapia, Tem-chan?-

-Eh, uh beh una sottospecie di fecondazione assistita- mugugnò e poi uscirono parole come “pillole nei panini”, “campioni presi di notte”, “cambiamento del nostro stile di vita” e anche “era per una buona causa”.

La buona causa lui la vedeva, certo. Si rendeva anche conto che se lei non avesse commesso quelle pazzie ora sarebbero i genitori di una shiba.

Ma tre gemelli! Tre pestifere seccature che urlano, piangono, vomitano contemporaneamente?

Si avvicinò al banco, dove i suoi piedi l'avevano guidato.

-Cosa desidera?- gli chiese la signorina in uniforme bianca.

-Una vasectomia, per piacere-


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Buon giorno a tutte!

Avevo promesso che l'avrei finita e finita la ho (mio giovane padawan)!  Spero che qualcuno non mi tacci di superficialità perchè alla fine non mantenuto l'idea di un Shikamaru sterile, ma su dai ragazze soprattutto..guardate quel nel pezzo di ninja, non vi sembra che abbia la stoffa dello stallone?

Per ulteriori commenti risponderò alle vostre recensioni:

May be: si lo, sono stata crudelissima vero Shikamaru, ma questo è ciò che si paga per non essere apparso in almeno 20 capitoli. No è anche dato dal fatto che amo l'originalità e mi stufo a sentire le stesse storie ogni volta e quindi cambiare così mi era parso divertente. Si rido alle spalle delle disgrazie altrui e un po' me ne dispiace. Grazie per il "geniale" ma evidentemente ti stai sbagliando di fic, ma io accetto gli errori degli altri. Ti confesso che non solo volevo scrivere qualcosa di nuovo rispetto al solito, ma anche in un modo diverso e quindi ho cercato di far raccontare a Shikamaru ciò che gli passaca per la testolina però senza ricorrere alla prima persona, che molto spesso limita. Spero che questo capitolo ti sia piacuto, non vedo l'ora di leggere la tua recensione.

lelia_chan: sono contenta di ritrovarti ogni qual volta posto qualche cose! grazie e per i complimenti e un po' di nero come da te desiderato

Lady Wird: ho notato che  molte si sono divertite di questa storia delle sterilità e delle pene di Shikamaru. O siamo noi insensibili...va beh. Grazie per i complimenti e mi auguro che ti sia piaciuto anche questo che si apre un po' serie, per finire nel solito marasma shikaxtema con urla e che seccatura di cornice.

SadGirl90: la mia amata sadgirl! Ti ringrazio molto per recensire le mie storie, ma veniamo a questa in particolare: forse dovrei smetterla di farli "wild" che dici? ci sto prendendo proprio la mano e non vorrei dopo sfociare nell'aperto rating rosso. Però hai ormai capito quanto ami quel lato dei miei tesorucci...^///^. Il lato wild e le battutine in famiglia così per scherzare, sempre molto fantasiose dalla parte di Kankuro, comunque. Il finale prevede una bel parto gemellare con tre marmocchi per i Nara, simpatica come idea no? (muahahahha)

Tikkia: è piaciuta a molti quella delle cartuccie, espressione che io trovo molto abituale (ok, non è che la dico spesso), ma sono contenta che ti sia piaciuta. Il fatto che abbia cambiato un po' le cose dal solito non ha reso tutto molto più piccante e divertente? e dai sempre la solita famiglia tradizionale, sempre le solite cose! Bisogna movimentare un po' la vita! Questo mi fa ricordare che in questo momento starei "studiando" latino, quindi forse è meglio che mi metta a lavorare. Cmq grazie comunque compagna, riprendi presto a scrivere

didi_coldone: ciao, cuginetta mia adorata. Spero che tu sia divertita a sufficienza e abbia deriso e distrutto il povero Shikamaru in ogni sua parte prima di scrivere la recensione. Posso anche immaginare la risata sadica da Crudelia Demon che esce dalla tua bocca quando leggi le mie parole. Però ora basta: Shikamaru funzione e eccome se funziona e non puoi fare la tua pelliccia di dalmata. Grazie cmq per la recensione e aspettami prossima domenica: sarò io a svegliarti! muhahahha

Ringrazio naturalmente chi l'ha letta e apprezzata e 
-ElenaLovee
-mhcm
-Nitronie
che l'hanno seguita e
-ShikaTema76
-violetta_sumire
che l'hanno messa nei preferiti
   
 
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