Ciao a tutti! Mi presento : il mio nome è Soichiro Yamada.
Nessuno di voi si è mai domandato chi fosse la persona che ripara ripetutamente le porte,le finestre e i muri di casa Tendo?

Era una mattina come tante e sui cieli di Nerima qualche nuvola incombeva nella mite giornata estiva.
Soic: - Oh sembra stia proprio per piovere. - Disse l'uomo che lavorava a un appalto vicino al parco centrale.
L'uomo in questione si chiama Soichiro. Di professione è un edile tuttofare. Conosciuto a Nerima come “il guru di porte-finestre”.
Riparava tutto, in pochissimo tempo.
Soun: - Ohh amico Soichiro! Ho bisogno di un aiuto!!! In casa mia sono piombati un mio amico di vecchia data e suo figlio! Sono dei terremoti mi hanno distrutto il tetto... potresti venire a ripararlo? Mi fido solo di te! -
Soic: - Oh ciao Tendo! Certo fra un'oretta sono da te! A dopo!-
Ed ecco l'uomo che, finendo il suo lavoro, si appresta per andare a vedere le condizioni del tetto dei Tendo.
Una sola parola. PIETOSO.
Soun: - Ohh ecco vedi che voragine??? -
Soic: - Certo che vedo?! Ma com'è possibile? Questi giovani d'oggi... -
In quel momento una ragazzina con i capelli rossi bagnata come un pulcino scappava da una piuttosto arrabbiata Akane.
Ak: - Fermati maniaco! Ora ti sistemo io!!! -
Ra: - Non ci penso nemmeno racchia! -
Soic: - Oh, ma è stata tua figlia a provocare questa voragine?-
Soun: - Ehm...si! Ehehehe ! - Rispose l'uomo con una mano dietro la nuca e un sorriso smagliante ed imbarazzato.
Passarono solo due giorni dalla riparazione del tetto quando
DRIIIN! DRIIIIN!
Soic: - Pronto? Impresa di Yamada!
Soun : - Buaaaaaa! -
Soic : - Pronto??? chi è?? -
- Da qua papà! Pronto? Sono Nabiki Tendo, abbiamo bisogno di lei, mia sorella e il suo fidanzato hanno rotto una finestra e scardinato una porta, potrebbe passare per aggiustare ?
Soic: - Certo che tua sorella è proprio vivace! Non sapevo avesse il fidanzato! Arrivo subito.-
L'uomo arrivò con la sua cassa di attrezzi, aveva sulla cinquantina d'anni.Indossava sempre la salopette blu e un cappellino coordinato. Aveva due folti baffi castani e di costituzione era robusto.
Soic: - Beh anche per oggi ho finito...! -
Ak: - Ranmaaaa come hai osatooooo! -
CRACK!
Soic: - ….oppure no! -
Poco dopo passò di fianco l'uomo la dolce Kasumi e con estrema gentilezza chiese all'uomo di rimanere per cena. Così da sdebitarsi almeno in parte per tutto il tempo che passava in casa Tendo.
A cena l'uomo si fece sfuggire due parole di troppo verso i due più giovani in casa.
Soic : - Si vede che vi volete bene, non ho mai visto due ragazzi piu vivaci di voi! -
Ranma divenne di un colore rosso accesso e tossì il riso prima di soffocarsi mentre Akane rispose semplicemente che odiava i maniaci pervertiti. Come al solito.
Le giornate del Signor Yamada passavano piuttosto velocemente,dato che il suo lavoro gli piacea molto.
Con il passare del tempo, si rese conto, doveva sistemare sempre cose più bizzarre. Dalle semplici tegole ad addirittura il muro esterno della casa. Quando l'uomo chiese come era possibile un disastro del genere Kasumi con il suo fare innocente rispose semplicemente – Oh gli amici di Ranma e Akane sono cosi simpatici, fanno esplodere tutto! -
Beh Kasumi Tendo non si arrabbiava mai, vedeva la vita a cuoricini.
Yamada la conosceva bene, la ragazza somigliava molto alla sua defunta madre. Che bella che era la moglie di Soun. Proprio tanto bella e dolce. Peccato che la piccola Akane non l'abbia goduta, perchè era davvero una brava donna la Signora Tendo.
In tutti quegli anni, si susseguirono “distruzioni di massa” in quella casa e non solo: l'uomo fu chiamato anche molto spesso al ristorante “il gatto”da una graziosa ragazzina dai capelli lavanda e “dalla piccola Ukyo” , entrambe sembravano conoscere in maniera -emh- intima – il fidanzato di Akane.
- “ Certo che Nerima è proprio un quartiere strano “ - Pensò l'uomo - “ Però come sono cambiate le cose in questi anni” .
Difatti, un giorno circa 6 anni fa, per circa 1 mese Yamada quasi si preoccupò dato che non riceveva più alcun genere di chiamata per riparare strambe finestre rotte chissà come oppure il parquet della palestra.
Allora decise di chiamare a casa Tendo per curiosità.
Ka: - Pronto? -
Soic: - Pronto Kasumi ?? Sono il sig, Yamada! Tutto bene??? -
Ka: - Salve sig. Yamada! Tutto bene grazie, se cerca mio padre non c'è. E' partito 2 settimane fa per la Cina,  Yushchenko se non sbaglio. Ma dovrebbero tornare a giorni. -
Soic : - Ah ho capito! Mi ero preoccupato perchè non ricevevo piu chiamate. Negli ultimi 3 anni ne ho ricevute talmente tante che ormai era un'abitudine. =)-
Ka: - Chissà, magari davvero le cose saranno cambiate...non si preoccupi,appena torna mio padre la farò richiamare.-
Soic: - Non ti preoccupare Kasumi... sei davvero gentile. Un saluto allora,ciao!-
Tac , Yamada riagganciò. Ma non seppe che davvero da quel giorno le cose sarebbero cambiate.
Circa 1 mese dopo ebbe una chiamata “catastrofica” per resettare la palestra quasi sfasciata da un maremoto di gente. Anche lui era stato invitato al matrimonio di Ranma ed Akane... ma pensava come ospite non come tuttofare.
Da quel momento le chiamate si diradarono sempre di più.
Fino a un giorno di 2 anni fa.
DRIIIN DRIIIN!
Soic: -Pronto qui il sig Yamada chi parla?
Soun: -Amico Soichiro! Sono Soun! Volevo invitarti nella nostra umile dimora, mia figlia Akane finalmente ha acconsentito alle nozze con Ranma, questa volta seriamente. Mi farebbe piacere vederti per ospirarti data la tua accuratezza nei lavori e la tua gentilezza!-
Soic: - Oh lo sapevano che quei ragazzi si volevano bene, mi fa tanto piacere. In più io sto invecchiando e non avrei più lo spirito di una volta per riparare tutte le cose come prima!-
Soun: - Hai ragione, da quando si sono dichiarati, la nostra casa ha risentito dei benefici economici! - Ti aspetto fra 40 minuti nel nostro Dojo, a dopo! -
Quel giorno fu davvero emozionante, si leggeva negli occhi dei due ragazzi l'amore che provavano l'uno per l'altro.
Il signor Yamada li aveva visti crescere praticamente. Fra una lite e l'altra. Fra una distruzione di casa e un ristorante in pezzi, sapeva, dall'alto della sua età che quei due ragazzi si amavano nel profondo.
Glielo si leggeva negli occhi, quella stessa passione che lui provava per la sua cara moglie, deceduta qualche anno prima per colpa di una brutta malattia.
Al solo pensarci l'uomo si rattristava notevolmente. Effettivamente la famiglia Tendo l'aveva rallegrato un pochino. Sopratutto perchè condivideva il dolore della perdita della moglie con il capofamiglia.

...Fu una bellissima giornata. Sopratutto per la quiete, quasi inaspettata dei personaggi attorno ai due sposini.
Soic: - Oh Soun! Genma! Auguri! -
Soun: - Grazieeee ce l'abbiamo fatta!!! -
Ge: - Siii amici Sake x tutti! -
Yamada si avvicinò ai due sposini freschi per dare la sua benedizione e i suoi auguri.
Soic: - Beh piccola Akane! Auguri! -
La donna appariva raggiante nel suo vestito d'organza. Un sorriso più adulto di quando l'aveva conosciuta era dipinto sul suo viso d'angelo. I suoi capelli ,carezzevoli e di seta arrivavano fino le spalle e poco più, dando un mosso naturale.
Negli occhi appena truccati c'era tanto amore, negli occhi appena truccati c'era l'immagine riflessa di sua madre.
Ak: - Grazie signor Yamada! -
Soic: - Prego piccola Akane! Sei tale e quale a tua mamma. Oggi più che mai,sarà sicuramente fiera di te! -
Ak: - oH...non dica così...che mi commuovo.-
Ecco cosa apparve chiaro all'uomo : l'amore che la piccola di casa Tendo provava per il giovane Saotome, non era altro che l'amore etereo ed assoluto. Quell'amore che ti fa cancellare nell'anima la sofferenza. Lei ne era impregnata da capo a piedi. Lei era diventata adulta travolta da un sentimento che le aveva cancellato completamente l'odio e la rabbia che aveva quando spaccava tutto.
Soic: - Non piangere piccola, sei diventata una bellissima donna e sono sicuro sarai una bravissima moglie...-
Ra: - A meno che non mi avveleni subi... AHI! -
Certi atteggiamenti sono duri a morire. Akane aveva tirato una sonora gomitata nello stomaco del suo appena marito.
Soic : - Ohoho ragazzi rimanete sempre così... così... così veri ecco! Non lasciate che altri vi possano far stare male!-
Ranma a sorpresa di tutti aggiunse : - Non si preoccupi io e MIA MOGLIE – si girò per guardarla negli occhi – Ne abbiamo passate così tante che il futuro sarà più radioso! -
Soic : - Già caro Ranma! Sei diventato adulto anche tu... si dice che “ dopo la pioggia viene il sereno” Mi fa piacere avervi visto. Ancora auguri, torno a casa, ho una cosa molto importante da fare! Arrivederci!-
Kasumi fermò l'uomo per chiedere se fosse rimasto per la festa successiva ma egli con una scusa quasi banale, cominciò a camminare verso un luogo a lui familiare da anni.
Prese il suo amuleto con inciso il nome della sua cara “ Minako” versò un po' di acqua sulla sua lapide ed accese un incenso.
Mise le mani giunte e dopo due battiti cominciò a pregare.
Soic “ Cara Minako come stai? Oggi sono andata da quei matti di casa Tendo! La piu piccolina, Akane si è sposata... avresti dovuto vedere quant'era bella. Tu invece cosa fai? Ti diverti lassù? Ti fa compagnia la signora Tendo?”
Proprio in quel momento una folata di vento fece alzare gli occhi all'uomo che , con sguardo sbalordito lesse di fronte al nome della moglie quello della mamma delle sorelle Tendo.
”Oh che coincidenza... oppure destino?! Beh, come vedo la tomba della signora è stata visitata da poco, come immaginavo. Spero che anche lei stia bene lassù, vegliate sui ragazzi,ne avranno bisogno”
Disse l'uomo mentre si allontanava per andare verso casa. Una fitta alla schiena lo colse impreparato. La vecchiaia cominciava a farsi sentire davvero.
Bene...eccomi qui. Oggi è il mio ultimo di lavoro,sapete, ho già un'età. Mi assunse il mio caro amico Soun quando ancora le sue figlie erano delle adolescenti. Mi ricordo benissimo la mia prima commissione... cominciò poco dopo l'arrivo di due strani e buffi individui arrivati dalla Cina. Uno di questi è il mio caro amico di bevute Genma Saotome, l'altro è il suo figlio adorato. Perchè anche se non sembra, Genma parla sempre bene di Ranma, sopratutto ora che è diventato un uomo e che ha una famiglia. Genma e Soun fra l'altro sono diventati nonni da poco...
Soun : - Oggi è il tuo ultimo giorno di lavoro vero caro amico Soichiro? -
Soic: - Si amico Soun è la vecchiaia che avanza! -
Soun : - Ma nooo sei così giovane! -
Ak: - Buon giorno!C'è nessuno in casa?-
Soun: - Oh bambina entra! Fammi vedere la creatura! -
Soic: - oH che bel bambino! Ancora non lo avevo visto! Ha degli occhi stupendi, blu come il mare e quel nasi all'insu è proprio il tuo Akane! Complimenti! Questo allora è il piccolo Shin! -
Ak: - Grazie mille signor Yamada! Come mai è venuto a trovarci? E' successo qualcosa? -
Soic: - Niente di particolare cara, oggi è il mio ultimo giorno prima della pensione e a tuo padre si è rotto il rubinetto dell'acqua fredda e calda in bagno...sempre quello che era crepato e scoppiato circa una decina di anni fa. -
Akane cominciò a ricordare l'occasione per la quale il rubinetto si era rotto. Arrossì e sorrise, fu proprio quel momento che la vita della Signora Saotome cominciò a essere davvero felice.

Nota autrice : un idea che avevo da tanto tempo, mi ha aiutato molto akane25... è stata un valido consiglio in tutto per sviluppare la storia! Grazie mille! Te la dedico!