Questa
storia si è classificata sesta al 48h contest second etition di AliH e
PurpleMally che ringrazio!! ^^
Inoltre
partecipa al Characters&Themes Challenge di Vogue con il prompt Vita.
Il
protagonista è Harry Potter
Vita
Ce l’avevano fatta, erano fuggiti,
erano salvi.
Ma da qualche parte il destino tirò
la monetina fatale.
Testa o croce?
Qualcosa, una minuscola pulce, un
fastidioso e insignificante prurito, faceva bruciare l’aria fresca sulla pelle,
come fosse fuoco.
Aveva scelto Testa.
Il ragazzo si voltò, aveva intuito
qualcosa, uno scintillio argenteo.
Era uscita Croce.
Dobby.
Il suo cuore tremò di terrore,
l’anima urlava le note strazianti di dolore che nessuno avrebbe ascoltato.
Dobby era morto, e una parte di Harry se ne andò con lui, superando mari e
montagne, fino a sparire.
Le ultime stelle scintillanti si
spensero nei grandi occhi dell’elfo, ancora spalancati su un mondo che non
potevano più vedere, mentre la vita scorreva fuori dal piccolo corpo in rivoli
di sangue caldo.
Andava sempre così: vita o morte?
Ancora morte.
Ma la ultime deboli parole dell’elfo
avevano risvegliato qualcosa in lui, qualcosa di incredibilmente prezioso. La
speranza in un mondo migliore, in un futuro dove il sole splendeva anche di
notte.
E, mentre seppelliva uno dei suoi
amici più cari, Harry capì quello per cui stava davvero combattendo.
La sua non era una vendetta.
Combatteva per la vita. Quella di Dobby, quella dei suoi amici, quella dei suoi
genitori. Per questo per lui la monetina avrebbe sempre scelto testa.
Per questo non sarebbe morto. Non
ancora.
NdA:
Premetto che non mi convince molto,
perciò siete libere di trucidarmi … Comunque ho descritto gli istanti in cui
Harry e Dobby si smaterializzano a Villa Conchiglia, e Harry si accorge che
Dobby è morto, trafitto dal pugnale (“scintillio argenteo”) scagliato da
Bellatrix.
Qui sotto il giudizio delle giudicE!!
^^
Grammatica: 9.95/10
Lessico e stile: 9/10
Originalità: 15/20
IC: 10/10
Caratterizzazione del/i personaggi/o: 10/10
Attinenza al tema scelto: 10/10
Gradimento personale: 4/5
Totale: 67.95/75
Una storia senza alcun dubbio basata sulla pura introspezione,
piena di drammaticità. È un susseguirsi di emozioni forti e di sensazioni
malinconiche che colpiscono a non finire il lettore, facendolo divenire parte
delle scene e del dolore provato da Harry James Potter per via della prematura
scomparsa dell’elfo domestico Dobby.
Tu, mia cara autrice, riesci a scavare abbastanza a fondo nell’anima del
protagonista e a far emergere in modo reale e vivido il suo dolore e la sua
sofferenza. Descrivere i sentimenti e renderli bene su carta non è mai un
lavoro semplice, e non a tutti riesce.
Ma, almeno secondo PurpleMally, tu pecchi di poco Pathos, rispetto proprio al
tema e alla trama che hai scelto. Io, sinceramente, ho gradito molto la tua
storia sia a livello di introspezione che di caratterizzazione vera e propria
di Harry. Ovviamente, i pareri di due giudici possono essere discordanti; tutto
ciò è avvenuto con la tua storia, anche se la valutazione è avvenuta
all’unisono – ci siamo messe di comune accordo.
Per quanto riguarda il giudizio, invece, io ti posso assicurare che ho amato
molto la tua storia; ma tuttavia a PurpleMally non ha entusiasmato
particolarmente la stesura.
L’idea basilare della monetina è veramente innovativa ed originale nel suo
piccolo; ma rimane il fatto che avresti potuto svilupparla molto meglio e
renderla più diretta, più vivida, più cruda e molto più realistica di quanto
già non lo sia.
L’originalità c’è ma, ripeto, avresti potuto essere molto più innovativa.
Diciamo che l’originalità ti ha un po’ penalizzata, e per questo mi dispiace
moltissimo; ma tuttavia non ho trovato i fondamenti per alzare la tua votazione
in questo campo.
Per quanto concerne, invece, l’attinenza al tema da te scelto, diciamo di sì,
perché ci siamo sicuramente. Perché il tema c’è ed è stato comunque sviluppato
nella maniera più opportuna, che magari non è la più originalità; ma comunque
c’è ed è questo ciò che importa. Perciò il voto nell’attinenza al tema è molto
alto e trovo assolutamente giusto che sia così.
Nel complesso hai fatto davvero un ottimo lavoro e abbiamo gradito – chi più e
chi meno – la tua adorabile Fan Fiction.
Complimenti e grazie per aver partecipato.