-ℓιкε α вяεεzε.-

Finalmente, per la ragazza, era arrivato il momento di recuperare le energie e di cadere profondamente nel mondo fatato di Morfeo immersa da quelle copertone morbide e calde.

-Uhmmm.- si stiracchiò. –A nanna Maka!- si diede un colpetto sulla spalla.

Si tolse velocemente le pantofole allegramente decorate con degli orsetti e si infilò all’istante sotto le coperte come se temesse che il suo corpo sarebbe potuto gelare anche solo per un attimo di distrazione.

Si sistemò meglio la testa sul gonfio e un po’ freddo cuscino e si sfregò più volte i piedi per dare calore a tutto il resto del corpo.

Provò a dormire, ma qualcosa le fece storcere il naso. Sentiva una leggera brezza fresca sul volto e tutto ciò violava la legge sovrana del suo rito invernale del sonno che non ammetteva aria fredda o spifferi di nessun genere.!

Improvvisamente si rammentò di non aver visto più la sua buki dopo aver cenato e fu certa che quell’arietta circolante fosse colpa sua. Ci avrebbe scommesso tutto l’oro del mondo.

Si alzò col busto come un automa e altrettanto fece quando scoprì le gambe da quel soffice paradiso di stoffa. Si infilò le pantofole.

Fece una smorfia di disappunto. Erano già diventate fredde.

Il ripiano della scrivania venne ben presto privato di un grande peso.

La shokunin aveva afferrato delicatamente un tomo di 2000 pagine.

-Lo uccido seduta stante.- esordì piuttosto nervosa.

Attraversò veloce il salotto e corse nella stanza del ragazzo, il quale aveva la porta aperta, come la sua del resto.

Avevano deciso –poco tempo prima- di dormire con entrambe le porte delle loro camere aperte e nessuno dei due sapeva il perché. Lo avevano deciso insieme e basta. Forse rappresentava un loro modo inconscio per tenersi più vicini, ma non volevano ammetterlo.

Fece per aprire bocca, ma non trovò nessuno. Un punto interrogativo comparve sulla sua testa e poggiando il libro dove capitò, iniziò a cercare il suo partner per l’appartamento, un po’ alla cieca.

Tornò di nuovo in salotto e una luce fioca –che prima non aveva notato- attirò la sua attenzione.

Si voltò e vide la porta-finestra del salone aperta. Si inoltrò lì vicino e notò Soul appoggiato al davanzale del terrazzo.

Aveva gli occhi chiusi e percepì chiaramente che inspirava regolarmente come a volersi riempire lentamente i polmoni di quell’aria fresca e pulita della sera.

Le scappò un sorriso. Avrebbe lasciato correre il fatto della finestra e del rito del sonno invernale per quella volta. In cambio si concesse di rimanere ad osservare ancora per un po’ il suo partner, che –illuminato dalla luce della luna e contornato da quella brezza invisibile, ma che scuoteva l’anima- sembrava ancora più bello e sicuro di quanto non pensasse fosse già.

Eh sì… Quello è la mia buki. Pensò piena di gioia nel cuore.

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Autrice: Amore Miooooooo! *O* This is one of my presents for your Birthday! ^.^ Spero ti sia piaciuta e ricorda... senza di te morirei! La mia vita è diventata migliore da quando ti conosco e con te ho finalmente capito cosa significa sognare con gli altri! *___* Sei troppo speciale! Ti Amo! E mai ti abbandonerò! ^-^ Kiss <3 You're Special... Remember that! *-*