Entro in quel locale dove spesso ci prendevamo un caffè insieme, dove ci siamo conosciuti.
Con mia sorpresa ti trovo lì seduta.
Alzi gli occhi e mi vedi sulla porta.
I nostri sguardi si incontrano e mi avvicino.
- ciao – ti saluto cercando di sorridere, ma con poco successo.
- ciao … -
- posso sedermi? -
- certo -
Ordino un caffè, e mentre lo aspetto, ti osservo mescolare la cioccolata.
- allora, come stai? - cerco di avviare un discorso, attirando la tua attenzione.
- bene, tu? -
- tutto bene -
- il lavoro? -
- abbiamo finito di registrare il nuovo album. Tu invece? -
- devo fare un servizio fotografico qui -
- ti ricordi il dicembre dell'anno scorso? -
- si, stavamo bene -
Parla fissando la sua tazza, tenendosi sempre a distanza.
E la capisco.
Anch'io farei così, se mi trovassi improvvisamente a parlare con la mia ex che mi ha tradito.
- scusa, per quella notte -
- mi piacerebbe tornare a quel dicembre – ammette alzando finalmente lo sguardo – ma fa troppo male Bill -
- immagino che non bastino delle scuse -
- era la mia migliore amica -
- vorrei tornare indietro nel tempo e non commettere quell'errore. Ho perso l'unica persona che abbia mai amato, e capisco la tua diffidenza nei miei confronti -
- non si può cambiare il passato -
- se hai bisogno, sai dove trovarmi. Scusa ancora Kim -
- ne terrò conto, ciao Bill -
- ciao – sussurro prima di voltarmi e uscire da quel bar.
Prima di uscire dalla tua vita.
Definitivamente? Questo sta a te deciderlo.