Questi cazzo di pantaloni... Perla ha ragione! Non c’è niente da fare, quella donna ha sempre fottutamente ragione! I pantaloni di pelle mi strizzano le palle. E’ definitivo. Ma non li abbandonerò... non ci penso neanche! Me li porterò nella tomba insieme a capelli, cilindro e Gibson! Ah, e la sigaretta... me ne stavo dimenticando.

Hey! Ecco un’altra giornata in pieno stile Hudson Family...
Ormai i bambini sono cresciuti, London ha ben 15 anni... 15 anni! Cazzo! Mi sento un vecchio tardone! Non potevano rimanere piccoli e pisciosi?
Ora iniziano i casini. L’altro giorno London pretendeva il motorino. Andiamo! Ma a che cazzo ti serve?! Bicicletta, quella si che è una gran cosa... ti mantiene in forma e consuma poco. Io ero un campione con la bici, non mi batteva nessuno. E poi tra qualche anno vorrà la macchina... per cui niente motorino! Non è che perchè è figlio mio allora deve avere tutto, non se ne parla.
A Cash invece gli è presa la mania della pesca... dico io, ma vi sembra normale? La pesca! Ma come cazzo glie è venuta poi? Questa glie l’ha messa in testa quell’hippie fumato di Izzy, sono sicuro! ‘La pesca rilassa’ e puttanate del genere... E ce l’ho dovuto portare! Altrimenti sua madre chi la sentiva. Ci siamo alzati all’alba, avevo un sonno boia... giù al lago, un freddo porco e non c’era anima viva... siamo stati lì tutta mattina, risultato? Uno scarpone vecchio e un canna spezzata in due... bell’idea davvero! Bhà...

“Slash!”

Possibile che anche Perla mi debba chiamare in quel modo? Oh si... mi chiama Saul solo quando è incazzata... “Dimmi”

“Vai a prendere i ragazzi a scuola!”

“Perchè io?”

“Perchè si! Io non posso adesso... dai amore, vacci tu...”

Mmm... ma perchè non so mai resistere?! Questa donna è un diavolo! Un diavolo terribilmente affascinante...

“Smettila di toccarmi le tette, avanti! Arriverai tardi!”

“Dopo continuiamo però!” e mi tocca pure dammi un sistemata, pare che il mio amichetto del piano di sotto si sia svegliato...

“Si si, vai adesso eh?”

E sia.


La scuola dei miei figli fa cagare. Come la maggior parte delle scuole americane, se non mondiali. Non è la scuola in sè, ma quei fottuti perbenisti di genitori che portano i loro figli. Mi stanno sul cazzo, non posso farci niente. La prima volta che ho accompagnato Cash all’asilo mi hanno guardato come se fossi un sorcio... e che cazzo! Ho pure più soldi di tutti vi messi assieme, fottetevi!

“Papà!”

“Hey Cash!”

“Ciao pà” ecco London.

“Allacciatevi le cinture”

“Andiamo, siamo grandi ormai!”

“London...”

“Ok, ok... senti pà, domani sera... mmm... posso uscire?”

Ecco, altre richieste da adolescenti, ma si via, sono un padre permissivo io... “No”

“Ma papà!”

“Ho detto di no! Domani viene Duff a cena”

“Ma Duff passa tutta la sera a dire barzellette orribili e a ridere con te come uno scemo! Mi rompo!”

“Hey! Zio Duff non fa lo scemo... e nemmeno io! Siamo solo divertenti!” però su quelle barzellete ha ragione... sono raccapriccianti! Prima o poi dovrò dirglielo...

“No siete imbarazzanti! Grace ha ragione... siete tutti imbarazzanti!”

“Ah... Duff dovrebbe insegnare qualcosa a quella ragazzina... imbarazzanti noi, figurati...”

“Allora lo chiedo a mamma!”

“Per l’amor del cielo London! Se ti dico io di no perchè tua madre dovrebbe dirti di si!”


Qualche minuto dopo...

“Ma Perla, ho già detto di no!”

“Andiamo Slash, è un ragazzino, cosa vuoi che faccia in mezzo a noi?!”

“Ci è sempre stato in mezzo a noi e non si è mai lamentato!”

“Ma è grande adesso! Ha 15 anni, e normale che voglia uscire! Tu alla sua età eri già un vagabondo, perchè adesso vieni a fare il moralista?!”

“Perchè London mi assomiglia! Lo vedi... andiamo Perla, tesoro... se è anche solo la metà simile a me quando avevo la sua età è un gran casino, non credi?”

Mi guarda perplessa... è vero cazzo! Cash ha preso tutto da sua madre, scatenato, casinista ma con tanto sale in zucca quanto basta... London no, è come me cazzo, ma proprio spiccicato! Sembra più tranquillo, pare non glie ne freghi un cazzo di niente e poi... TAC! Fa una cagata... evitiamo no? Poi lo so, mi sentirei dire che è colpa mia, che ha preso tutto dal padre, bla bla bla... che palle!

“Allora mamma, posso uscire domani sera?”

“Si London”

“No!” insisto.

“Saul!”

Cazzo... “Ufff... ok, ok... ma voglio sapere tutto, perchè, come, con chi, dove e quando torni!”

“Sei davvero invecchiato pà, una volta eri un ganzo, ora sei un rompipalle!”

Ma... ma... l’avete sentito?!?! Oh Santo Jimmy trattienimi! Io sono, e sottolineo SONO un ganzo! Cazzo! Piccolo mostriciattolo, non hai nemmeno idea di quante ragazzine anche della tua età si farebbero dare una ripassata dal sottoscritto! Mi sale il sangue al cervello ogni volta quando se ne escono con queste stronzate... ora capisco Duff, sua figlia glie ne dice dietro di tutti i colori...

“Sarò anche... vecchio...” non mi viene nemmeno da pronunciarla quella parola! “ma sono sempre tu padre! Quindi... dove devi andare?”

“mmm... a mangiare una piazza... e al cinema”

“Quale cinema, hey ragazzino, niente porno!”

“Papà!”

“SAUL!”

“Che ho detto?!” accidenti quanto se la menano... “Avanti, con chi? Quel Jacke, Jaky come si chiama...”

“Jack papà, no, non è lui...”

“Allora? Tim? Jhon? Mattew? Andrew? Jesse?”

“No, no! Nessuno di loro”

“Oh... hai qualche amico nuovo? Sai che lo vogliamo conoscere... i tuoi amici sono sempre felici di conosce il grande Slash!”

“Hey Superman levati quel sorrisetto dalla faccia! Sei sempre il solito!”

“E’ vero Perla, non negarlo! Comunque... niente amici nuovi eh... che mistero!”

“Dai papà... quanto la fai lunga!”

“No avanti, voglio sapere...” Lo guardo e mi illumino... “Ahhhhh aspetta, aspetta, aspetta... ho capito! Una ragazza! E’ così?! Si tratta di una ragazza!”

“Smettila di agitarti! Si, ok... è un ragazza, contento?!”

“Oh si cazzo! Sentito Perla! Una ragazza! London esce con una ragazza... hey, ti devo dare qualche dritta...”

“Alt tu, fermo qui!” Perla mi blocca tirandomi per un braccio “che consigli vorresti dargli? Tu poi?! London sa cavarsela da solo!”

“Zitta donna! Sono faccende da uomini queste! E’ il su primo appuntamento con una ragazza! E’ mio figlio! Cazzo si che è mio figlio, tutto suo padre!”

“Incoraggiante...” noto un filo di sarcasmo nel tono di mia moglie...

Comunque, queste sono alcune di quelle cose che ti rendono un padre felice! Si ok, la prima parola, il primo passo, la prima cacca... no quella forse no... comunque, la prima uscita con una ragazza! Oh si! Ha 15 anni, era anche ora! Sono proprio fiero di mio figlio, diventerà un gran don giovanni! Perla mi uccide se mi sente, ma fanculo! Sono i miei pensieri e penso quello che mi pare! Un giorno gli gireranno attorno un sacco di belle ragazze, per forza, è uguale a me! Le porterà a casa, vorranno conoscere il sottoscritto no? E io sarò li pronto ad accoglierle! Oh London come sono fiero di te! Proprio non invidio Duff, due figlie femmine, che sfiga! Hey, Grace e Mae sono l’apoteosi della dolcezza, e io gli voglio un bene dell’anima... ma se avessi io delle figlie femmine col cazzo che le lascerei uscire con un ragazzo! Se poi assomiglia a me quando ero giovane... invece ecco, questo è mi figlio cazzo! E domani uscirà per il suo primo appuntamento con una ragazza!

“Allora, chi è la fortunata?”

“Hemmm...”

“Bhè? Che è quella faccia?” No... cazzo... non dirmelo... “E’ un cesso?!” lo sapevo... merda!

“No pà, è molto carina”

Oh... meno male... mi ero preso un colpo... le mie povere coronarie... “E allora? Ha qualcosa che non va? Non so... è di qualche setta strana? E’ musulmana forse? Sai che io e tua madre siamo di visione aperta, non badiamo a queste cose”

“No, non è quello...”

“E allora? Perchè non mi vi dire chi è? Perla, non vuole dirmi chi è!”

Mi guarda con quello sguardo pietoso... “Si Slash...”

Mi accarezza i capelli come se stesse parlando un povero pirla. Forse lo sono... sto esagerando? Non mi sembra mica... “Allora? Andiamo London quante storie! Dimmelo e basta, o vuoi stare qui tutto il giorno?!”

“No, no ok... hem... è Grace”

“Grace! Ah che bel nome, sarà sicuramente mooolto molto carina! E’ una tua compagna di classe?”

“Hem...” Perla mi picchietta il braccio.

“Che c’è? Grace... Grace...” oh... OH CAZZO!!!


***
Hem... ciao! Ebbene si, rieccoci! Ci immaginavamo giusto l'altro giorno un Duff e uno Slash che "rischiano" di diventare consuoceri e escono di testa! Poi leggendo gli articoli che Duff scrive parlando delle sue figlie... TAC! Ecco l'ispirazione... speriamo vi piaccia, sarà una storiella divertente e senza troppe pretese :)
Special tnx to Marzia, che con le sue traduzioni ci permette di comprendere gli articoli e tutto ciò che altrimenti per noi sarebbe ben poco chiaro!
Ram e Lau