Ciao, Amy...

Piccola mia...

Sono la mamma.

Beh, quando tu vedrai questo video io purtroppo non ci sarò più... e so che questo sarà molto penoso, penoso per entrambe.

So che ti addolorerà, so che forse non capirai tutto quello che ti dirò, ma... ascoltami, ti prego.

Così, visto che non sarò in giro ad annoiarti continuamente, pensavo di darti una piccola lista delle cose che vorrei per te.

Le cose più belle del mondo, che io avrei sempre voluto avere integralmente, ma che sono riuscita ad ottenere solo in parte. Però... non mi lamento. E' già tanto quello che ho avuto e che ho adesso...

Beh, la prima è ovvia: un'educazione, una famiglia, degli amici e una vita piena di cose inaspettate. Cerca di fare degli errori, fai molti errori, perchè non c'è modo migliore per imparare e crescere, d'accordo? E voglio che tu passi parecchio tempo davanti al mare, perchè il mare ti dà la spinta per sognare e io desidero che tu, bambina mia, sia una sognatrice...

Impara dai tuoi sbagli, ma continua a credere in te stessa, amore mio. E quando sei in riva al mare, non fare come me... non pensare che sarebbe meglio buttartici dentro e affogare, ma piuttosto prova a immaginare il dolore che daresti alle persone che ti vogliono un bene dell'anima. E, credimi, ce ne sono già tante: Jack ti ama già come un padre, la nonna stravede per te. Non lo vedi già nei suoi occhi? E poi... pensa che puoi aspettare ancora a rivedermi, non serve farla finita subito... Vivi la vita intensamente, cogli ogni attimo della tua esistenza, e ascolta quello che il tuo cuore ti dice... Nei momenti importanti lascia da parte la tua testa e ascolta solo quello che la tua anima ti sussurra...

Io... non ho mai creduto molto in Dio. Infatti ho sprecato molto tempo ed energie cercando di negare che Dio esistesse. Ma mi auguro che tu sia capace di credere in Dio, perchè la cosa a cui sono arrivata, tesoro mio, è che non ha importanza se Dio esista o no... l'importante, per te, è credere sempre in qualcosa. Perchè ti prometto che credere in qualcosa ti farà sentire protetta la notte, e io voglio che tu ti senta sempre al sicuro.

Ora che sto morendo, vorrei avere più tempo per te, per i miei amici, per Jack... vorrei tornare indietro e, lo stesso, alla richiesta della nonna di andare in chiesa la domenica, rispondere un 'no'... perchè in fondo sono sempre stata protetta, da lei e da tutti quelli che conoscevo... ho conosciuto quel calore nel cuore che ti fa addormentare tranquilla e ti fa risvegliare pacifica.

E, in ultimo, l'amore... io voglio che tu ami, senza paura nè riserve, e quando troverai quell'amore, dovunque lui sia, chiunque tu scelga, non scappare via ma non dargli neppure la caccia: se tu sarai paziente lui verrà da te, te lo prometto, e verrà quando meno te l'aspetti... Come te. Io ho passato il miglior anno della mia vita con la più dolce e la più intelligente e la più bella bambina che esista in questo mondo.

Per questo vorrei ringraziarti tanto, tanto, tanto. Ti voglio bene, tesoro mio. Te ne vorrò per sempre, la mia anima resterà con la tua per tutta l'eternità. Con me sarai al sicuro... ti proteggerò perchè ti amo.

E non avere paura, tesoro, e ricorda sempre che amare significa vivere.

Puoi essere qualunque cosa tu voglia... Conserva il mio amore nei tuoi occhi, e io sarò sempre con te... sarò proprio lì, al tuo fianco... dimmi buonanotte, non addio...

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18 - 12 - 2003
Penso di avere pianto per tutta la durata della lettera di Jen, e penso di essermi commossa con questo telefilm come non ho mai fatto e mai farò per nessun'altra trasmissione televisiva. Questo breve testamento ha risvegliato il dispiacere nel mio cuore... il dolore di una madre che non può crescere la propria figlia, il dolore di una ragazzina che non vuole morire ma è ormai condannata... penso siano le situazioni più dolorose che ci possano essere, i due dispiaceri più forti che l'animo umano possa provare.
Le parti in corsivetto sono quelle che ho aggiunto io, il resto è tutto scritto nella sceneggiatura del telefilm. Le ultime due righe sono dalla canzone 'Say goodnight, not goodbye' che ho ascoltato e mi ha provocato altre crisi di pianto. Mamma mia, come sono sensibile...
kurumi