Ecco la prima cosa che pensai quando vidi il molo, un piccolo attracco che ancora mi sembrava lontanissimo. Chissà se una nave grossa come la nostra può attr…
- HAW!!! Vieni qui subito!! Abbiamo bisogno di te ora! –
- Eeh?? Si! Va bene arrivo, arrivo!!-
- Che succede qui? – sento improvvisamente alle mie spalle.
- Sera comandante! Cosa la porta a farci visita? – mi accorgo che tutti sono in piedi con rispetto, tranne me. Che me ne importa, faccio finta di niente e guardo verso il capitano, con la pentola in mano, lasciando che creasse piccole pozze concentriche sul pavimento. Tanto avrei pulito comunque io.
“un uomo della sua taglia non dovrebbe aver paura”quasi gli dico, ma questi gira i tacchi e fa per -andarsene.
- Signor comandante.. non desidera nulla? – chiese timidamente Roy
- Sinceramente sì. Vorrei parlare alla bambina nella mia cabina, appena ha finito. – disse lui prima di andarsene.
- E comunque io non sono una bambina!! – gridai, e feci una linguaccia nella direzione in cui era sparito lui.
- ZITTA!! Vuoi che ti buttino in pasto ai pesci, sciocchina?- mi gridò dietro il capocuoco.
I miei capelli corti dalle spalle, sono mossi e ramati. Gli occhi che mi ritrovo sono strani, ne ho uno dorato e uno verde. Spesso la gente ne è spaventata, perché persone con occhi di due colori portano male, dicono loro. Naturalmente, pensavo fossero tutte fesserie. Dopo quel fatto, non so se esserne ancora convinta..