Lui era suo.
Solo, esclusivamente suo: ogni più insignificante particolare di lui - dal temperamento estremamente violento alla benda insozzata perennemente di sangue, passando per una psiche talvolta instabile - era di sua proprietà.
Nessun’altra poteva permettersi anche solo di pensare di poterlo avere per sé.
[Kiku Juon, Taito Shion - Taito/Kiku]