Eternità

 

 

Dormi. Dormi tranquilla, vestita solo del riflesso della luna sulla tua pelle morbida e suoi tuoi capelli lucenti. Dormi tranquilla, accanto a me, umano inquieto che pensa al destino in una fresca notte autunnale. Il destino… il destino mi ha fatto incontrare te, nella tua terra natia, stella di luce in un mondo che va riempiendosi d’ombra. Il destino mi ha diviso da te, mi ha allontanato da quel luogo che amavo perché ci vivevi tu. Io, inquieto umano che vagava senza meta, alla ricerca di un motivo da dare a questa vita che mi sembrava così vuota, così stupida… tu, principessa di un popolo che se ne sta andando, si sta spegnendo, elfa dalle lunghe orecchie, capelli di cenere e occhi di cielo.. così diversi, così uniti. Dormi, mia dolce regina, dormi tranquilla, niente turberà il tuo sonno. Ma il mio…

La mia mente va riempiendosi di ricordi, dolci e amari, sempre gli stessi che mi assalgono quando penso a te e a noi due… il nostro primo bacio, così dolce e naturale, così bello e così triste, dato nella consapevolezza che ogni attimo che passavamo insieme era rubato… rubato a chi, amore mio? Rubato a tuo padre, che mi odiava con tutto il suo cuore per quello che ti stavo facendo, per quello che provavi per me…e lo sai, tesoro, che allora aveva ragione, lo faceva per non farti soffrire il giorno in cui sarei mancato e tu sopravvissuta, anima che mai sarebbe invecchiata e che sarebbe vissuta per sempre. E sapeva anche che ti faceva soffrire, ma ogni decisione che prendeva la prendeva per il tuo bene… e alla fine hai preso tu la decisione più grande, hai rinunciato al dono del tuo popolo per essere come me, per poter chiudere gli occhi un giorno e non svegliarsi mai più. Hai rinunciato a tutto, tu splendida stella di un cielo senza nuvole, per me. E io cos' ho fatto per te? Ti ho dato la corona del regno degli allevatori di cavalli, sai che ringraziamento. Ma a te è bastato, volevi solo avermi accanto, dormire a fianco a me come stai facendo ora, con la consapevolezza che niente ci avrebbe più diviso, nemmeno la morte…….

Quel giorno, quel giorno in cui finalmente sei stata solo mia, avevo paura che il cuore mi scoppiasse, dalla gioia che provavo.. gioia eterna e senza confini… te lo ricordi, quel giorno, amor mio? Quel giorno, sembra così lontano, avevo ricevuto la corona di questo regno ed ero lì in cima alla rocca, con la mi novella corona in testa, corona della quale ero l’erede designato e che mai avrei voluto indossare, sentendomi inadatto a regnare… quel giorno ero lì, la mia mente lontana chilometri da quel che mi stava succedendo, pensavo a te, ai tuoi splendidi capelli neri, ai tuoi profondi occhi blu.. quando d’un tratto pensieri e realtà si sono fusi, e davanti a me sei apparsa tu.. quasi non ci volevo credere, eri davvero tu, ed eri lì con tuo padre, non per portarmi i tuoi auguri o i tuoi rispetti, no, eri lì per una ragione ben diversa… volevi essere mia, solo mia, e tuo padre aveva capito che niente ci avrebbe più separati. Lo hai convinto tu, stella mia? Ancora non lo so..

E adesso dopo tutto questo tempo, ancora non mi abituo a svegliarmi la mattina accanto a te, e a addormentarmi con te al mio fianco.. sono giorni, mesi, forse anni che non dormo, tormentato da ricordi, emozioni, dubbi.. sì, anche dubbi, amor mio, mi sembra così strano averti qui dopo tutto quel tempo passato a nasconderci.. ora sei mia moglie, sei la mia regina e presto mi renderai padre.. eppure è tutto così surreale, sembra troppo bello per essere vero…. Ma cosa vado a pensare? Tu sei qui, bella come il primo giorno che ti ho vista, anche se i segni della tua scelta iniziano a farsi notare. La tua pelle non è più fresca e morbida come quella di un tempo, i tuoi capelli sono meno lucidi. Ma io, anima mia, ti amerò per sempre, fino alla fine dei nostri giorni, e anche oltre. Perché, amore, anche se mi sembra irreale averti qui, so che dopo tutte le mie pene, dopo tutti i nostri sacrifici e i nostri dolori, ora finalmente sei mia, e insieme regneremo su questo regno che tanto odiavo, sederemo sul quel trono che non ho mai amato e lo faremo per il resto dei nostri giorni. Finalmente insieme, finalmente uniti, nella consapevolezza che nessuno ci dividerà mai più.

I primi raggi del sole, pallidi e insicuri nel buio nella stanza, filtrano attraverso le tende e ti accarezzano leggiadramente. Tra poco ti sveglierai, inizierà un altro giorno di questa nuova vita insieme. Ma per ora, stella splendente, mi accontento di guardarti dormire e di sussurrarti il mio amore. Uniti in eterno, nel bene e nel male.

Ti amo, Arwen, unica stella del mio cielo

 

 

 

 

 

Se vi è piaciuta, o lettori, vi chiederei gentilmente di recensirla. Poi di andare alla categoria “x-men” e di leggere e recensire “THE PERFECTION- il mutante perfetto”, anche quella frutto della mia mente. Grazie per le eventuali recensioni di entrambe le storie. J