Non sapeva neanche da quanto stava piangendo,non le importava...
Non voleva sapere se i suoi amici la stavano cercando,oggi non le sarebbe importato nulla di nessuno.
Soprattuto dopo che aveva iniziato ad ipotizzare ciò che già intimamente sapeva,amava un'altra,non gli era mai importato di lei e anche se la guardava e arrossiva,lo salutava e lo sentiva con il respiro corto,si continuava a ripetere che erano solo bugie,dette a sè stessa per rendere la bugia del suo amore più dolce...
Le lacrime non si fermavano,non voleva neanche pensare a quanto avrebbero sofferto se i suoi amici l'avessero vista così,oggi non le sarebbe importato...
Mentre piangeva le venivano in mente le prime scene che avevano scatenato in lei una così grande immaginazione:il suo primo sorriso,i suoi primi sguardi,la prima volta che lo aveva visto arrossire,la prima volta che lo aveva visto geloso...che stupida era stata! Anche adesso pensandoci se lo ripeteva,non riusciva tuttavia ad ammettere tutte le sue debolezze,non riusciva ad ammettere ciò che aveva provato,non riusciva a scordare ciò che aveva sempre provato a ricordare...
Fu proprio in quel momento che smise di piangere e iniziò a pensare...
Iniziò a pensare a come sarebbe stato bello smettere di soffrire così per lui,
avrebbe rimosso tutto di lui,ce ne sarebbe voluto di tempo
prima avrebbe dovuto buttare tutto ciò che le ricordava ''la sua debolezza'' e poi avrebbe messo via anche il suo nome,che ora che si rialzava dal bagno e si asciugava le lacrime diventava sempre più sbiadito,avrebbe messo via il suo nome,voleva lontananza per dimenticarlo,lo prometteva sul suo nome:Hermione Jane Granger