Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: blackpearl_    22/10/2010    8 recensioni
Seguito della one-shot 'Asdrubala' dedicata all'omonima coppia James/Lily.
Dalla storia: "Poi entrambi presero a dirigersi verso la Sala Comune, chiacchierando del più o del meno. Trovava incredibile che..
..che senza di me non saresti mai arrivata a ciò?
Per poco non le andò la saliva di traverso. Oh no. Oh no. Oh no..
Oh si.
Lei.
Era tornata.
Asdrubala."
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
- Questa storia fa parte della serie 'Giglio con gli occhiali'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un’aria fresca e leggera spirava sulla ormai centenaria scuola di Hogwarts, accompagnata da leggera pioggia. Foglie secche invernali volteggiavano qua e là, roteando nell’aria come giovani zanzare. Ad un qualunque occhio non esperto quella visione sarebbe sembrata normale. Normalissima.
Ma per chi frequentava Hogwarts c’era una grande, succosa, succosissima, novità che circolava da qualche settimana: Lily Evans e James Potter stavano insieme.
Lily Evans. James Potter.
Non Lilian Evansin e James Pottery. No.
Proprio Lily Evans e James Potter, eh.
Ve lo assicuro.
I due, che non avevano fatto altro che battibeccare per più di sei anni, adesso erano felicemente fidanzati e giravano per i corridoi mano nella mano. Be’, rifletté Lily, il ‘felicemente’ era assolutamente soggettivo. I due amavano prendersi allegramente per i fondelli, e le loro voci soavi ogni tanto decidevano di rimettersi in allenamento con urla e grida che facevano rizzare i capelli alla Piovra Gigante.
Al pensiero Lily Evans sorrise, diretta verso la Sala Comune. Era ridicolo pensare che la Piovra Gigante avesse ciuffetti di capelli sul capo (alla Diddle), ma James non faceva altro che ripeterlo. Con espressione seria e convinta.
A dire il vero, oltre ogni sua più rosea previsione, il rapporto fra lei e il Cercatore andava a gonfie vele. Nonostante certi loro punti caratteriali che si scontravano di tanto in tanto, come l’orgoglio, avevano imparato entrambi ad assecondare l’altro senza serbar rancore. James sopportava gli attacchi di isterismo di Lily. Lily sopportava gli attacchi di primadonna di James. Un rapporto equilibrato.
La rossa, sovrappensiero, si scostò una ciocca vermiglia dal viso posandosela distrattamente dietro l’orecchio. Sobbalzò quando sentì un’altra mano sulla propria ed un fiato estraneo sul collo.

-Non così..- mormorò al suo orecchio una voce a lei familiare.

Lily non potè trattenersi dal socchiudere gli occhi, mentre le mani calde di James le toglievano con delicatezza la ciocca dalle dita, e la posizionavano fra le sue gemelle. In vista, ma in modo da non darle fastidio. Lily sorrise, voltandosi lentamente per incontrare i suoi occhi nocciola.

-Ciao- fece lui, dolce, una volta incontrato il suo sguardo, portandosi la sua mano alla guancia.

-Ciao- rispose lei con lo stesso tono, passando le dita su quella pelle vellutata.

Le fossette, createsi sulle guance di James per via del suo sorriso enormemente largo, la fecero ridere e scoccare un bacio sulle belle labbra del ragazzo. Poi entrambi presero a dirigersi verso la Sala Comune, chiacchierando del più o del meno. Trovava incredibile che..
..che senza di me non saresti mai arrivata a ciò?
Per poco non le andò la saliva di traverso. Oh no. Oh no. Oh no..
Oh si.
Lei.
Era tornata.
Asdrubala.
Lily socchiuse gli occhi, continuando a camminare come nulla fosse, ed intrecciando le dita con quelle di James per distrarsi. La sua provvidenziale amica non si faceva viva da ben tre settimane, ovvero dal momento esatto del suo primo bacio con Potter.
Si chiama James, per l’amor di Morgana!
Shh!
No! Strizzò gli occhi, contrariata. Si era detta che, in caso fosse ricomparsa, non le avrebbe risposto per favorire, così, la sua immediata (ri)scomparsa.
Non riusciva neanche a non parlare con sé stessa.
Che caso disperato.
Ha parlato quella che vive dentro di me.
Gne gne gne.
Sentì il braccio di James circondarle la vita, mentre il volto del ragazzo si sporgeva in avanti per scrutare il suo. Gli occhiali gli caddero un po’ storti, e Lily li rimise a posto con un sorrisetto divertito.

-Tutto a posto, amor..Lily?- si corresse velocemente, stringendola.

Aveva imparato a sue spese quanto  la sua ragazza odiasse i nomignoli sdolcinati.


“-Lily, tutto a posto?- chiese con voce preoccupata, avvicinandosi.”


La stessa domanda le era stata fatta quel giorno di tre settimane fa. Il giorno della sua comparsa. Che fosse un cattivo auspicio?

-Tutto bene, Jam- rispose lei alzando gli occhi al cielo con falsa esasperazione –Perché non dovrebbe?-

Il sorriso di James si fece malizioso e Lily parve rivedere il ragazzo che era stato fino a pochi mesi prima –Giusto. Sei con me-

La ragazza, per tutta risposta, liberò un braccio per elargirgli un affettuoso scappellotto. Lui rise, stringendola ancora di più.
Ancora mi chiedo come abbia fatto lui a volere te.
Ma tu non hai niente di meglio da fare?
No. Mi è scaduto l’abbonamento Sky.
Il che?!

-Avevamo deciso di ripetere Pozioni, eh?- le ricordò James con una smorfia, una volta pronunciata la parola d’ordine ed essere entrati nella Sala Comune di Grifondoro.

Lily fece vagare lo sguardo sulla sala deserta, vista l’ora tarda, il camino acceso, le poltrone migliori libere, la pioggia che ticchettava dolce sui vetri..
E lei si sarebbe dovuta mettere a studiare?
Giammai!
E questo lo diceva il Prefetto di Grifondoro, lei, che aveva il massimo dei voti in tutte le materie, che era la cocca dei professori (soprattutto di un professore..) e che puntava in alto. Ma poteva prendersi un giorno di ferie per starsene con il suo ragazzo, no?
Certo che puoi, anzi, è un obbligo se si parla di James Potter.
Lily sospirò, ignorandola, e voltandosi verso James. Gli girò intorno, posandogli le mani sulle spalle ed iniziando un lento e rilassante massaggio. Lo sentì sciogliersi come burro davanti al fuoco.

-Senti il mio piano..- mormorò la rossa alle orecchie del ragazzo -.. nonostante io sappia perfettamente che me ne pentirò, potremmo.. non so.. starcene un po’ qui, insieme. Davanti al fuoco, al caldo, abbracciati..-

Lasciò cadere la frase con effetto e si complimentò con sé stessa. James, davanti a lei, era immobile come una statua. Temendo una sua prematura morte, la ragazza fece per chiamarlo, quando quello si voltò di scatto, prendendola in braccio e volando verso le poltrone davanti al fuoco.

-Geronimooo!- urlò James Potter, incurante della pace altrui, lanciandosi sul divano con lei in braccio.

Lily cacciò un urletto a metà fra lo spaventato e l’eccitato. Entrambi rimbalzarono sulla morbida stoffa del divano, con le spalle che sussultavano per le risate. Lily si appoggiò sui gomiti e passò una mano fra i capelli ribelli del fidanzato, stupendosi una volta di più di quanto fossero morbidi.
Io lo sapevo.
Si accoccolò sul petto di James per nascondere l’espressione scocciata.
Cosa?
Che alla prima occasione gli saresti balzata addosso, ovviamente!
Un ringhio poco amichevole, e soprattutto poco femminile, fuoriuscì dalle labbra della rossa, mentre James riprendeva ad accarezzarla. La ragazza intrecciò le gambe con quelle del ragazzo, fissando incantata i riflessi del fuoco sulle loro divise scure. Un dito di James tracciava, intanto, cerchi invisibili sulle braccia del Prefetto coperte solo da una leggera stoffa. Brividi. Ovunque.
Ti do’ dieci minuti. Massimo, massimo, quindici. Poi capitoli.
Rinuncia.
Vogliamo scommettere?
Ci sto! La posta?
Fai la papera nel bel mezzo della Sala Grande, a colazione, urlando che vorresti fare un uovo con James.
Lily affondò la faccia nel pullover di James, continuando ad accarezzarlo sulle spalle. Dio, e se avesse perso? Ma lei non avrebbe perso! Certo che no, rispose il suo orgoglio.
D’accordo. Un momento: e tu?
Io ti prometto che.. che.. è quasi difficile dirlo..
Muoviti.
Che interferirò pochissimo nella vostra vita sentimentale. Ecco. L’ho detto.
Perfetto. Guarda e impara.
Lily si districò dalle braccia di James e gli si sedette comodamente a cavalcioni, scendendo poi su di lui per baciarlo con lentezza, godendosi il momento. Lui non parve certo contrariato dalla cosa perché, con uno slancio di reni, capovolse le loro posizioni prendendo a baciarla con foga. Un piccolo simboletto di allarme si dipinse in un angolo remoto della mente di Lily, ma lei era così impegnata a ricambiare l’affetto di James da non accorgersi né di quello, né del sogghigno di Asdrubala.
Asdrubala.. che nome cretino, poi. Rifletté sovrappensiero.
A cuccia pel di carota.
Le carezze di James iniziarono a farsi più incisive, più infuocate. Mentre il suo proprietario era impegnato a torturare le labbra dell’altra, una sua mano scivolò lesta sotto il maglione del Prefetto, arrivando alla pelle liscia e calda. Lentamente passò le dita sullo stomaco, sui fianchi, sulla schiena.. sul..
Stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, stai perdendo, STAI PERDENDO!

-Jamie?- chiamò debolmente Lily, riuscendo a fatica a staccarsi dalle sue labbra afrodisiache.

Questo è il ballo del ‘Qua qua!’, che bel suono non ti par? canticchiava intanto la sua acerrima nemica.

-Mhm?- mugugnò il Cercatore, passando a studiarle la pelle del collo.

Più che altro sta studiando la distanza fra un poro e l’altro della tua pelle con l’uso delle labbra. Wow. Ha talento.
Il commento sardonico di Asdrubala non fece che farla preoccupare ancora di più. Passò un braccio sotto il corpo del ragazzo, ticchettandogli leggermente sulla spalla. Quello si alzò e fissò gli occhi nei suoi. Le parole che Lily Evans avrebbe tanto voluto dire sfumarono nell’aria, di fronte a quello sguardo.
Desiderio. Passione. Amore.
Poteva, tutto questo, esser racchiuso in due semplici iridi color nocciola? Lily pensò di si.
Ma chi te lo fa fare di resistere?
Il ‘Qua qua’

-Ehm..- fece Lily, improvvisamente a disagio di fronte a quello sguardo -..non.. non ne abbiamo mai parlato..-

Il volto dell’altro venne illuminato da un sorriso malandrino, poco prima che si rituffasse fra i suoi capelli.

-Possiamo farlo adesso- sentì la sua voce attutita contro di sé.

Lily cercò di scostarsi con, decisamente, poca convinzione, memore del ballo della papera.
Tu non vuoi ballare il ballo della papera di fronte a tutti, urlando che vuoi un uovo dal tuo ragazzo, n’è vero Lily? Si diceva da sola.
Ma la tattica di James era chiaramente minatoria. Chi se ne fregava del futuro, quando lui le accarezzava la schiena con quelle mani? La sua bocca non le dava tregua. Baciava, succhiava, mordeva, ogni lembo di carne morbida che riusciva a trovare e la cosa faceva letteralmente impazzire Lily. In particolar modo quando incontrò il suo punto debole. Nel preciso istante in cui le sue labbra assestarono un tenero morso alla pelle poco sotto la clavicola sinistra..
..
Un momento..
Ahahah, oddio..
ERA SUO QUEL GEMITO?!

James si resse nuovamente sulle braccia, con i capelli che gli cadevano davanti e gli occhiali che gli scivolavano lungo il naso. Ma la sua espressione era impareggiabile. Tutti quei sentimenti di prima sommati alla meraviglia, al divertimento e alla soddisfazione. Lily tacque, imbarazzatissima.
Perdente, perdente, perdente, perdente, perdente canticchiava Asdrubala girando in tondo.
Sfigata, sfigata, sfigata, sfigata, sfigata, sfigata restituì lei con rabbia.
Asdrubala le fece una pernacchia.

-E quello cos’era?- la richiamò alla realtà James Potter, con un sorriso alquanto malizioso.

-Il ritornello di una canzone- sparò Lily con la testa piena d’aria.

Un attimo di silenzio.
Poi uno scoppio. Per un attimo temette che la risata di Asdrubala potesse arrivare fino a James.
Il rit-ritornello..ahah.. di una.. ahahah, muoio!
Anche James rise.

-Dev’essere una canzone interessante- commentò fra le risate –Perché non me la canti?-

-Io.. ehm.. certo- rispose lei con orgoglio, sistemandosi meglio fra i cuscini –Si intitola ‘Asdrubala finiscila di rompere’-

La risata della suddetta fanciulla si arrestò.
Lily diede in un leggero colpo di tosse, prima di intonare a voce bassa:

-Oh cara mia Asdrubala, perché esisti mai..- continuò con voce incerta -..interrompi nei momenti meno opportuni e (‘e’ lunga) combini un sacco di guai..-

Non sapeva se era più sconvolta lei, Asdrubala o James. Era una bella gara.

-E(‘e’ lungo).. ora mi suicido- terminò, voltandosi pancia sotto e seppellendo il viso nel cuscino con il chiaro intento di porre fine alla propria vita.

..
..
..

-Asdrubala- sentì la voce di James.

-Asdrubala- bofonchiò lei con la voce attutita dal cuscino.

-Mhm- poteva quasi sentirlo riflettere poi, all’improvviso, il suo peso confortante sparì.

Lily inizialmente non si mosse, credendo si fosse seduto, ma quando sentì il rumore di una porta che si chiude, si voltò. Se n’era andato. Aveva fatto fuggire James Potter.
Si passò lentamente una mano fra i capelli, incerta se sentirsi arrabbiata, stranita o triste.
Pazza no?
Un giorno di questi ti prenderò a randellate.
Sarà divertente vedere come ti picchi da sola!
Lily non sorrise.
Oh, ma dai. Mica sarà scappato!
No, è andato a farsi una passeggiata!
Senti..
Ma Lily Evans non sentì mai cosa le voleva dire Asdrubala, perché James ricomparve scompigliato e sorridente. La sua allegria, in qualche modo, tornò a contagiare Lily, che si mise a sedere composta.
Il ragazzo l’affiancò, schiarendosi la voce. Poi, aprì la mano.

-Lily Evans- fece con voce pomposa, mentre la ragazza rideva –Ti presento, Fronk-

-Fronk?!- ripetè lei profondamente divertita, osservando il Boccino che si dimenava fra le dita dell’esperto Cercatore.

James annuì con aria d’importanza –Oh, si. E’ un nome bellissimo, non trovi?- fece con voce sognante, fissandolo.

Quasi quasi ama più lui che te.

-Scommetto, però, che non è antipatico quanto Asdrubala- commentò Lily a beneficio della sua amica.

James si guardò intorno, inutilmente, come a voler controllare di esser solo, poi si sporse verso di lei.

-Sai..- le mormorò con tono da ‘segreto’ –..non mi risponde!-

Lily rise di gusto –Be’, mi preoccuperei se lo facesse-

James le rivolse un ampio sorriso, e per la prima volta Lily Evans si rese conto di quanto fosse stata fortunata. Insomma, dove lo trovava un ragazzo che, di fronte alla dichiarazione di avere un alter ego pazzo..
Ha parlato.
..si metteva a ridere e le mostrava il proprio Boccino? Con cui parlava, fra parentesi.
Gli accarezzò la guancia, incantata. Non da lui, non da James in senso prettamente fisico, ma da.. lui. Il James che si celava dietro l’involucro del ragazzo, del Cercatore. Quello ricambiò, facendosi ancora più vicino ed elargendole un bel bacio. Lily sentì qualcosa di freddo premerle contro il palmo.

-Attenta!- l’avvisò in tempo, qualche istante prima che Lily schiudesse le dita lasciando fuggire il Boccino.

Serrò forte la presa, fissando il ragazzo con stupore. Quello era tranquillo come una pasqua, e le accarezzò la mano chiusa a pugno con gli occhi fissi sul Boccino.

-Voglio che sia tuo- proclamò con voce salda, fissandola.

Lily non sapeva cosa dire. Asdrubala, invece, pareva molto ispirata.
Vieni qua uomo della nostra vita! Urlava sbracciandosi, convinta di potergli saltare addosso.

-Io.. ma.. James.. è Fronk- protestò Lily, osservando il Boccino che si dibatteva.

Accidenti, che forza aveva.

-Lo so- scrollò le spalle –Ma tu sei Lily-

Lily lo guardò con gli occhi lucidi, per un attimo, prima di recuperare il controllo di sé e ricordarsi che odiava piangere davanti agli altri. Era un segnale di debolezza. Annuì, abbassando lo sguardo sul Boccino e serrando ancora di più la presa.
Dove lo trovi un altro così? Oh, ti prego, fammelo stuprare la pregava intanto Asdrubala.
Lily arricciò il labbro superiore, infastidita.

-Non pensarci neanche- borbottò rivolta a lei, inconsapevole di aver parlato ad alta voce.

James inclinò appena la testa, osservandola –A fare che?-

-A stuprarti- rispose serafica la rossa –Asdrubala vuole stuprarti-

James la guardò un attimo a bocca aperta prima di scoppiare a ridere in una risata che lo occupò un po’. Poi, con ancora le spalle scosse dai singhiozzi, le circondò la vita con un braccio e la trasse a sé.

-Se lo fai tu non penso di oppormi, però- le mormorò sensuale all’orecchio.

Lily sentì un fastidioso calore alle guance e decise di mascherarlo seppellendo la faccia nella maglietta del ragazzo. Si sistemarono meglio l’uno fra le braccia dell’altro e rimasero davanti al fuoco ancora un po’.
Fu solo quando si accorse che James non si muoveva più che Lily capì che si doveva essere addormentato. Alzò appena il capo e osservò intenerita la sua espressione docile ed indifesa. Gli sistemò meglio gli occhiali e ritornò ad accoccolarsi sul suo petto, per niente intenzionata ad andarsene. Un sorriso soddisfatto si disegnò sul suo volto.
Si, si, ridi.
Hai perso.
Vedrai, la prossima volta..
Lily non rispose, per la prima volta non intenzionata a prenderla a parole. Le era quasi diventata familiare, adesso. Certo, come può essere familiare un foruncolo.
Ehy!
Ah, beata quotidianità.
















__________________________________________________________________
Adrubala: quindi hai di nuovo rubato la mia immagine senza chiedere, eh?
Gin: ma.. guarda.. viste le '9' (9!!) recensioni pensavo che..
Asdrubala: COSA?! COSA?!
Gin: *si fa piccola piccola e fugge*
Asdrubala: ecco, brava SCAPPA DA PAPINO!
..
..
Seh.
No, davvero ora u___u voi non vi rendete conto che effetto abbiano avuto su di me 9 RECENSIONI O___O sono ancora sconvolta. Cioèèè, ma io mi commuovo D: 9 splendide persone hanno recensito una mia one-shot! Non si è mai visto!
*muor*
E quindi ho pensato di farvi quest'altro regalino <33 per, appunto, voi fantastiche nove! Devo ammettere che senza la mia carissimissima Lenobia questa cosa non si sarebbe mai vista *w* ero tutta complessata e mi dicevo 'ma no, dai. I seguiti son sempre deludenti' e stavo per relegare l'esperimento in una misera ed isolata cartella del PC. Ma poi gliel'ho accennato, lei ha voluto leggere e...
*citazione*
'Ok, ok, diamo un giudizio serio, equilibrato e conciso.
Mi sembra di averti fatto notare i picchi di comicità della one-shot e se non hai inteso il messaggio fra le righe ("PUBBLICA, PUBBLICA, PUBBLICA") mi sa che potrei scatenarti contro Remus (in forma di lupo naturalmente ù.ù)'
*_______________*
graziegraziegraziegraziegrazie Lenobs <33 (or ora vado a rispondere alla tua e-mail u__u sarà cosa lunga)
Quindi, un HIP HIP HURRA' per leiiii
*tutti zitti*
Guardate che vi scateno contro Asdrubala.
*HIP HIP HURRAAAAAAAAAA'*
-.-


P.S: pubblicità occulta! Cento splendidi soli raccolta 100 prompt sui Malandrini!


 Shine_: Grazie, grazie, grazie, grazie mille *_________* sono contenta che tu abbia recensito e soprattutto tu ti sia sperticata in tutti questi complimenti <33
Ahah, anche io segretamente tifo Asdrubala ahah xD Grazie ancora darlin'!
Besos

 Niki_Black: Be' Asdrubala è una tipa tutta particolare ù__ù *Asdrubala protesta* Figurati che l'ho inserita come 'Nuovo Personaggio' xD Sennò si offendeva uu
Grazie mille per i complimenti, per l'aggiunta ai preferiti, per la recensione e.. *assottiglia gli occhi* PERCHE' HAI IL COGNOME DI MIO MARITO?
Baci&abbracci

TINAX86: Beh, in realtà questo tuo paragone, secondo me, non è molto corretto. Il fatto che una persona usi metafore per aiutare il lettore ad immedesimarsi meglio nella protagonista/o non è certo limitato al paring Dramione! Diciamo che, per questa coppia, si è usata la ricorrenza degli 'occhi color dell'acciaio' e 'occhi color cioccolato fondente/caramello' (diciamo anche che una ha fatto così e le altre hanno seguito a gregge). Comunque apprezzo moltissimo i tuoi complimenti e il fatto che abbia speso due minuti per recensire <33
Bacioni!

pazzarella_dispettosa: Io ti conoscoooooooooo *urla* Tu sei sul thurn and buck vero? VERO?! *spera di non aver fatto figure di cacca* ogni tanto ci passo ** anche se non sono iscritta <33 se sei tu, allora complimenti <3 è proprio un bel foro.
Byy the wayyy, grazie milleilleille *si commuove* davvero, non sai cosa significhi per me.
Millebaci&abbracci

 cicci92: Allora è davvero un onore avere una tua recensione! Sono proprio contenta che tu abbia speso un po' di tempo per la mia shottina <33 Eh si, anche io ammetto di essere abbastanza intransigente su questa coppia.. o su tutti i miei personaggi preferiti xD grazie ancora!
Besosssss

 piccolafrancy89: *James s'offende* no,no, buono cucciolo. Grazie mille per i complimenti e per aver recensito!(!) <3
Bacicicicici

Lenobia: *le salta in braccio* macciao sconosciuta *w* non ti ho mai vista prima, nah.
Ahah lo sai che non ne ho idea? Inizialmente avevo pensato ad Ermengarda, però era troppo assurdo xDD (fa strani pensieri su una possibile entrata in scena della suddetta) nah, nah, basta seguiti xDD
Ahah se fossi Sirius non l'avrei lasciato in pace un attimo xDD Ma James/Boccino è la ship più bella, e doveva essere inserita u__u
Grazie, grazie, grazie, grazie, grazie di tutto!
Kisskiss&gokusayanjunior!

 DracosWife: La. Tua. Recensione. E'. Stata. Una. Delle. Migliori.
*________* giuro, me la sarò riletta mille e mille volte con lo stesso pensiero: ma parla di me?!
Consigliata? ma sul serioserioserioserioserio? *________* *muore dalla commozione* da chiiiiiiiiiii?(?)(?)(?) (non li metto fuori parentesi che fanno nonfesciòn)
Sono davvero superfelicissimalmassimo (e anche Asdrubala lo è) che tu abbia infine deciso di commentare e regalarmi cinque minuti di gloria intensa xD Ahah, davvero, grazie grazie grazie!
Bacioissimi!

 Malandrina_97: Concordo! *agita il pugno* anche io scopro molte storie proprio così! Oddio, ahah, non ci avevo pensato ahah xDD Dai, che a qualcosa serve!
*Asdrubala spunta e soffoca l'autrice*
*Asdrubala sfarfalla le ciglia* grazie mille per i compliments, caVa
Kisskissandgossipgirl!
*l'autrice si suicida*

GRAZIE!

Gin


   
 
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: blackpearl_