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Autore: elfin emrys    26/10/2010    4 recensioni
(I Ching sono una forma di divinazione orientale)
Cielo, Terra, Tuono, Vento, Acqua, Fuoco, Monte, Palude...
Profumava, quel Buio.
Profumava di dolcezza.
E, finalmente, dopo tanto...
Profumava di giustizia.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Merlino, Principe Artù, Uther
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
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CIELO-Creativo

I maestri orientali considerano il Cielo, chiamato anche il Creativo, come il potere più alto, che rappresenta lo spazio infinito da contemplare.

 

Merlin.

Arthur.

Due nomi, una maledizione.

Due nomi, un muro.

Un muro dettato dalla società che, a volte, è troppo stupida per capire e che, a volte, preferisce non guardare.

Un muro dettato dall'orgoglio che non viene mai a mancare, anche se non può fare a meno di vacillare ogni tanto.

Un muro dettato forse dall'amore.

Sì, sembrerà strano, ma è proprio così.

Arthur ama Merlin.

Merlin ama Arthur.

E proprio per questo non si lasceranno mai andare.

Non si riveleranno mai i loro sentimenti.

I due possono solo guardare quell'infinità che li divide, senza però pensare di non volerlo superare. E loro possono superarlo.

Ma non devono.

Non devono perchè il muro, abbattuto, farebbe troppo rumore.

E il rumore non dovrebbe essere sentito.

Il muro non deve essere abbattuto perchè, se lo facessero, sarebbe la rovina di entrambi.

Il nome “Uther” dovrebbe dire abbastanza.

Dovrebbe incutere timore.

Dovrebbe... ma no, allo stesso tempo non dovrebbe.

Uther, che Arthur ha sempre associato la parola “padre”.

Uther, che Merlin ha sempre associato alla parola “forca”.

E i due si guardano, perdendosi l'uno nello sguardo dell'altro.

E non possono fare a meno di piangere, mentre si vedono nella fessura fra i mattoni della parete che li divide.

 

TERRA-Ricettiva

La Terra, chiamata anche la Ricettiva, è un simbolo da utilizzare negli incantesimi a scopo difensivo o nei quali sono coinvolte le emozioni.

 

Merlin.

Arthur.

Lo sguardo di Uther vaga per la camera dove ha trovato suo figlio che baciava il suo servitore.

Il muro ha fatto rumore.

E' caduto e ha fatto rumore, maledizione!

Tutto quel tempo a togliere i mattoni, a scrostare il cemento che li univa...

non era bastato a quanto pare.

Avevano fatto un passo falso.

Solo uno, ma quell'uno li aveva portati alla rovina.

Merlin piange.

Arthur piange.

Ti amo.

Ti amo.

Ti amo, dannazione!

Perchè è così difficile da capire per il resto del mondo?

Arthur tira calci alla porta, cercando di sfondarla.

Merlin guardà al di là delle sbarre che lo separano da tutto.

Non sono stati abbastanza abili da difendersi dalla rabbia di Uther.

Il Re aveva dato la sua sentenza.

Ti amo.

Brutto asino testa di fagiolo, ti amo.

Servitore idiota che sembra una ragazzina in gonnella, ti amo.

Non dovevano e lo sapevano.

Ma l'amore è una cosa così giusta...

Una cosa che scava l'anima e che cerca di rendertene schiavo.

Ma Uther non lo capisce.

Eppure apre la porta della stanza del figlio per ascoltarlo.

Forse ha ancora una difesa il vostro amore?


TUONO-Dinamico

Questo simbolo, detto il Dinamico, viene usato in incantesimi in cui si crea qualcosa che prima non esisteva.

 

Ricorda, Arthur.

Ricorda quando Merlin gli si era avvicinato.

Ricorda la sua voce in quel momento.

Ricorda ogni singolo respiro.

L'avrebbe voluto baciare lì, subito, davanti a tutti.

Lì.

Avevi sentito qualcosa che non avevi mai sentito.

Amore?

Merlin ora sorrideva, ora lo sfotteva, ora si stupiva.

Arthur avrebbe voluto baciarlo lì, subito, davanti a tutti... ma non l'aveva fatto.

E forse era meglio che non l'avesse mai fatto neanche nell'intimità della sua camera.

Arthur chiude gli occhi, spingendo via il timore.

Non deve aver paura.

E Uther lo guarda, mentre ascolta suo figlio.

Quando mai Uther ascolta?

Forse per suo figlio ha fatto un'eccezione.

Forse Uther non ha un cuore di ghiaccio.

Forse sa cosa si prova quando senti nascere qualcosa... un'energia... che non avevi mai, mai potuto immaginare.

E quell'energia lo aveva attirato verso lui, irrisistibilmente.

Come se Arthur non sapesse cos'era l'Amore...

E in effetti Arthur non l'aveva mai saputo...

ma ora lo sa...

e lo chiede, lo pretende.

Per sé.

Per Merlin.

Per il suo cuore che non sopporterebbe di andare in mille pezzi.

 

VENTO-Penetrante

Il Penetrante è un simbolo che rappresenta la capacità di vedere in profondità e può essere usato per favorire la divinazione.

 

Merlin piange.

Merlin sente che sta morendo.

Lontano da Arthur.

Nemico di Camelot.

Ma lui sapeva quello che il principe sentiva,

anche se lo stesso principe lo negava

addirittura a se stesso.

Sapeva come guardare nel profondo delle cose.

Aveva visto qualcosa in Arthur.

Qualcosa che non era stato dettato dal loro amore.

Semplicemente l'aveva sentita.

Aveva sentito la sua energia.

E se lui moriva, Arthur moriva con lui.

Merlin sperava che Uther lo capisse.

E intanto le lacrime si gelavano sul suo viso troppo pallido.

Il freddo.

Troppo freddo.

Solo il cuore è caldo.

E' caldo perchè vede ancora il suo amore, oltre le pietre del castello.

E' caldo perchè ha saputo vedere oltre lo scudo che il principe si era eretto intorno a sé.

Merlin si stringe una mano al petto.

Solo quei semplici battiti sembrano scaldarlo.

Spera che il calore che proviene da là, gli scaldi pure il resto del corpo.


ACQUA-Pericoloso

L'Acqua o la Luna, chiamata anche il Pericoloso, è un simbolo associato alla cattiva sorte e in quanto tale usato per combattere le forze oscure.

 

Ricorda, Merlin.

Ricorda i veleni, le streghe, i mostri...

Ricorda tutto quello che aveva dovuto fare per il principe.

In realtà non avrebbe sopportato vedere Arthur ferito.

Vedere Arthur morire...

Il pensiero gli fa gelare il sangue nelle vene.

Non lo sente arrivare al cuore, non lo sente, il sangue.

E si sente ancora morire dentro e fuori.

Arthur...

Solo il pensiero risveglia nel moro un istinto protettivo.

Cosa farà senza Merlin?

Il ragazzo rivive tutti i loro momenti.

Il muro.

Quello stramaledettissimo muro.

Merlin chiude le mani in dei pugni con forza.

Ma lui sa che non terrà quella posizione per molto.

Lui, Merlin, non sa provare rancore.

Neanche adesso.

Neanche adesso che dovrebbe farlo.

Neanche adesso che lentamente sente una mano gelida trascinarlo lontano dal dolce calore della vita.

Dal dolce calore di Arthur.

 

FUOCO-Caloroso

Il Fuoco o Sole, chiamato anche il Caloroso, può essere usato per congiungere cose separate ed è utile negli incantesimi che rafforzano le unioni.

 

Uther.

Il re guarda suo figlio.

Lo stesso figlio che ha cercato di convincerlo tutta la notte.

Lo stesso figlio che adesso si accascia sfinito sulla sedia,

mentre la voce viene a mancare...

mentre vorrebbe ancora parlare.

Vorrebbe convincerlo.

Vorrebbe.

Uther sente il cuore sciogliersi.

Le parole del figlio lo colpiscono al cuore.

Spietatamente.

Naturalmente.

Inconsciamente.

E lentamente scavano nell'anima.

Scavano nella mente e nei ricordi.

Si amano.

E Uther non può farci niente.

Arthur lo guarda disperato.

Arrossato in volto per la furia con cui ha raccontato tutto.

Abbassa lo sguardo.

-Io lo amo.

Le ultime tre parole di Arthur.

L'unica cosa che occupa il suo cuore.

Uther può solo uscire dalla stanza.

Ha bisogno di pensare.

Forse... potrebbe chiudere un occhio...

 

 

MONTE-Fermo

Questo simbolo, detto anche il Fermo, conferisce il potere di resistere ai cambiamenti, ma non impedisce che prima o poi questi si producano.

 

Uther sospira.

Si chiude nella sua stanza.

Uther pensa.

Passeggia avanti e indietro.

Frenetico.

Cosa dovrebbe fare?

Abbattere, abolire il loro amore.

Oppure tenerlo saldo...

aiutarli a costruirlo...?

Dovrebbe accettare i cambiamenti.

Uther lo sa.

Ma è difficile.

E' così dannatamente difficile.

Se la vita l'ha portati a qualcosa di così complicato,

significa che loro devono cambiare.

Oppure lui dovrebbe cambiare.

Uther corre verso le prigioni.

Ha preso la sua decisione.

 

PALUDE-Simpatico

Il Simpatico è simbolo di speranza e felicità e rappresenta un vecchio mago che pronuncia il famoso detto “Come in alto, così in basso”.

 

Merlin sorrise.

Arthur sorrise.

Si baciarono dolcemente.

Il vento attraversava la valle.

Camelot dormiva beata.

Il Principe si nascose nel collo del moro.

Felici si addormentarono.

Uther fissava la luna.

Era mezzanotte almeno.

Il Re respirò l'aria della notte.

Profumava, quel Buio.

Profumava di dolcezza.

E, finalmente, dopo tanto...

Profumava di giustizia.

 

NOTE FINALI... se ci siete arrivati

 

Ok, non è decisamente la mia fanfiction migliore. Le cose scritte in corsivo le ho trovate su Magia Applicata-Corso per apprendisti =D Kiss

P.S. ringrazio tantissimo elyxyz, Chiby Rie_chan, Aleinad, chibimayu, _ichigo_85 perchè hanno recensito le mie scorse fanfiction =) Grazie mille

P.P.S. mi scuso per gli errori nei verbi, ma alcuni sono voluti... stavolta =)

   
 
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