-Chi è quello??-, domando rapida osservando un ragazzo meravigliosamente bello in fondo alla sala; ha una sigaretta in bocca e legge un giornale con attenzione.
-Mmm… mi sembra che si chiami Edmund, o Edward… o Edbert…-, dice il barista mettendomi davanti un bicchiere di sangue.
Ma io non riesco a togliergli gli occhi di dosso. Come fa un umano ad essere così perfetto?!