Tom Bill Gustav e georg stavano facendo una passeggiata per il parco di Amburgo..passeggiata oddio,chiamarla passeggiata era troppo visto che erano tutti a impegnati a fare tutt'altro..tom non faceva altro che distrassi a guardare il fondoschiena di svariate ragazze, infatti sbatte contro gli alberi 2 volte per la poca attenzione.. Bill continuava a guardarsi il nuovo smalto  blu scuro che si era comprato..inciampando nei sassi per ben 5 volte, di cui due cadde a faccia a terra. Georg parlava al telefono con la sua ragazza e guardava il sole dicendo cose romantiche Alla ragazza del tipo ''guarda il sole che i nostri sguardi si incontrano '' e robe così,infatti rischió di rimanerne accecato.. Mentre Gustav si fermava quasi in ogni rivenditore ambulante di hot dog.. Insomma possiamo dire che i ragazzi   erano molto distratti. Dopo l'ennesima occhiata ad un fondoschiena di una biondina tom ''attiró'' l'attenzione dei ragazzi: -hey ragazzi  che ne dite di andare a vedere un film al cinema?- Propose il ragazzo.. Ma non ebbe risposta visto che tutti continuarono a fare i fattacci loro. Tom si fermò ad osservarli mentre loro proseguivano e notò che Bill inciampò nell'ennesimo sasso, georg andò addosso ad un tipo con in mano un hot dog pieno di ketchup che le si spiaccicó tutto sulla maglia e Gustav aumentó il passo per arrivare al rivenditore poco più distante da lui. Tom scoppiò a ridere nel vedere quella buffissima scena ed i tre ragazzi se ne accorsero. -che cosa diamine ti ridi tom! Guarda il mio smalto si e sbucciato !- urlò Bill  in preda ad una crisi di nervi. -e ci credo!- esclamó tom - sarai caduto una quindicina di volte per il tuo "smalto" -ed evidenziò con le dita la parola smalto. -Non e colpa mia se e stupendo - continuò Bill sulla difensiva.  -se certo come no- rispose scherzoso Tom -comunque se magari mi ascoltate-  Disse tom attirando l'attenzione dei ragazzi.  -ma non posso-intervenì georg. -non puoi che?- disse tom attendendo una risposta dall'amico. -ascoltarti- disse georg tranquillamente  -ah e Perche non potresti?- -Perchè sono al telefono con il mio amore che amo tanto..no io di più ..Ahah ho detto io ..birbanellina mia io..-disse georg rivolto al telefono. -georg!?- tom lo richiamò un'altra volta. Georg fece gli occhi storti e poi si rivolse a tom -che c'è ancora?- disse scocciato. - c'è che se non attacchi immediatamente e non mi ascolti il tuo telefono va a far compagnia alle paperelle- disse tom poi indicó un laghetto lì vicino con delle paperelle che nuotavano felici. -mio zeus quanto sei rompi..amore  Devo andare... No attacca tu.. No tu Ahah no tu- tom si avvicino a georg prese il telefono e lo lanció nel laghetto colpendo in pieno una papera e ammazzandola sul colpo. Rimasero in silenzio quardando il corpo inerme della papera che galleggiava. -Sei un demente senza cuore!!- urlò Bill asciugandosi una lacrima che le rigava il viso. -Non dirmi che stai davvero piangendo per una papera!- disse incredulo tom per poi notare che georg e Gustav facevano il segno della croce ed andarono ad abbaracciare Bill scoppiando in lacrime. Tom rimase lì fermo ad aspettare che i tre finissero la scenata poi Bill parlò: -ora tu vai li e ripeschi la papera!- -ma che vi siete fumati?! E una papera!- -anche una papera si merita di vivere idiota! Ora vai e prendi il corpo- -Si dai magari facciamole anche il funerale alla papera!!-esclamò tom, poi rise all'idea. -e quello che volevamo fare idiota senza cervello!-  -ma voi siete pazzi! Io non la recupero la papera scordatevelo!- -Tom- intervenì georg -se non ripeschi la papera puoi dire addio al mega poster di Pamela anderson nuda che ti Avevo promesso- disse georg strafottente.  Tom inizio a bestemmiare e si avvicinò al laghetto (per fortuna) deserto. Sfortunatamente la papera era troppo lontana dalla riva quindi tom si sporse molto..Il terreno non resse e tom cadde nel laghetto melmoso.  -merda!- urlò e fece spaventare le papere che iniziarono a correre in ogni direzione andando anche addosso A Tom che ingoiò acqua. -che schifo!- iniziò a sputare. -tom ti muovi?!!- urlò Bill. Tom non gli rispose tanto sarebbe stato tempo perso.  Raccolse la papera uscì e la portò a Bill. -Tom allontanati da me! Puzzi di fogna!- si lamentò Bill. Dopo lamentele e cose varie riguardanti la puzza e lo stato osceno di tom arrivarono a casa e si diressero subito in giardino.  Bill Poggiò la papera su un tavolo aspettando che Gustav arrivasse con una scatola di scarpe.  Vi misero dentro la papera poi poggiarono nuovamente la scatola sul tavolo e Bill iniziò a parlare: -Cari fratelli siamo quì riuniti per commemorare la morte di una povere papera.. Morta per colpa Dell' i-phone 3G bianco marca Apple di georg listing ..lanciato contro il laghetto dall'emerito deficiente tom kaulitz mio fratello gemello nato ,insieme a me, l'uno settembre 1989 a Lipsia in germania.  Chitarrista dei Tokio hotel..- -ne hai per molto?!- ringhiò Tom. -non seccare l'anima..dicevo accoglila nel sacro laghetto incantato e aiutala a sfuggire dai cacciatori- Bill fece il segno della croce seguito da Gustav e georg che piangevano come fontanelle. Georg prese la scatola e mise la papera nella fossa che Gustav aveva scavato . Come l'aveva scavata Gustav la ricoprì e Bill finì la funzione: -Nuota in pace- Tom lo guardo male e poi disse : -io vado a farmi la doccia- e sparì in casa. Georg uscì a comprarsi un nuovi telefono.. Bill andò a rimettersi lo smalto mentre Gustav entró nel suo mondo incantato..LA CUCINA. ************* È la mia prima fanfiction comica spero vi sia piaciuta Recensite mi raccomando e fatemi sapere che ne pensate magari potrei scriverne un'altra ;) MK*