Hugo Weasley amava il cibo.
Sia chiaro, non il cibo commerciale dei fast-food, no.
Non i biscotti ripieni di coloranti e dal sapore simile alla vernice, no.
Hugo amava il cibo vero.
Pasticcio di rognone con bordi affumicati e patate arrosto, cotte al punto di non risultare crude, ma croccanti e al tempo stesso pastose.
Bocconcini di tonno marinato e grigliato, condito da piccole striscioline di verdure e cubetti di pomodoro.
Involtini di vitello affogati in un mare di salsa e olio, e ripieni di prosciutto cotto e pancetta affumicata, e infilzati da sottilissimi grissini alle olive.
Giusto per farvi un’idea della cucina amata da Hugo.
Capirete dunque che, con dei gusti così raffinati, questo ragazzino non poteva prendere come modello culinario il padre Ron, che avrebbe divorato qualunque cosa dal sapore anche solo lontanamente commestibile.
Nacque così, durante una cena di famiglia alla Tana, un insolito sodalizio.

-Sai, Fleur, il piccolo Hugo sta sviluppando un grande interesse per la cucina d’alta classe, vero, tesoro?- Hermione sorrise amorevolmente al figlioletto, che guardava timido la zia francese.
-Oh, ma davero, Hugò? E ti piascerebbe imparare a cuscinare?
Hugo scosse la testa con decisione.
-Io voglio solo mangiarli quei piatti!
Fleur si fermò a fissarlo, con un’espressione indecifrabile sul viso.
-Ah, oui?
-Sì! Tu mostrami quello che sai cucinare e io ti dirò cosa ne penso!
Hermione era sconvolta dal comportamento impertinente di Hugo, e cercava di scusarsi, emettendo balbettii incomprensibili.
Ma Fleur non ci fece caso, troppo concentrata su Hugo.
-Alòrs? Chi saresti tu per judicare i miei piatti? Hai oto anni!
Hugo le sorrise. Con fare esperto sorseggiò un po’ di minestra dal cucchiaio.
-Lieve presenza di pesce, quasi impercettibile direi, cipolla, aglio, tritati per far scaturire meglio il succo.. Ci manca solo un po’ di pepe nero.
Fleur lo fissò assorta, poi gli fece un gran sorriso e si alzò per abbracciarlo.
-Mon erede!- esclamò contenta, tra gli sguardi sorpresi del resto della famiglia.
 
Un pomeriggio di fine ottobre Fleur si trovava in cucina a Villa Conchiglia, davanti a un emozionatissimo Hugo.
-Quello che sto per mostrarti.. C’est qualcosa di magnifique! Sono sicura che non hai mai asajiato nulla di simile..- estrasse dal forno una grande teglia –Ecco a te.. La Boullabaise!
Hugo sgranò gli occhi davanti allo stufato di crostacei più vario, e profumato, e speziato al punto giusto, e colmo di salsa di pesce, e dall’aria più squisita del mondo.. che avesse mai solo potuto immaginare.
-La Boullabaise..- mormorò estasiato.
Si sentiva in paradiso.
 


Io amo Hugo Weasley. Profondamente.
E mi sono divertita a scrivere questa shot, spero che leggerla sia altrettanto divertente ;)
Fatemelo sapere, mi raccomando!
Un bacio,
Lu.