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Autore: piuma_rosaEbianca    30/10/2010    5 recensioni
Le mani corrono avide ovunque.
Le labbra assaggiano ogni parte di quel corpo che mi è tanto mancato.
Mi sono quasi dimenticato com'è.
Come sei.
Com'è il sesso con te.

Harry/Ginny . Perché con qualsiasi forza soffi la tempesta, alla fine, il cielo torna comunque sereno.
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Coppie: Harry/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Tu, amore mio.

Eccomi con una nuova Fan-fic. La mia prima Harry-Ginny. Non è stato facile scriverla, ma era un idea che mi frullava in emnte da un po', quindi perchè non provare a trascriverla? 

Buona lettura ^^

Penso che è stupendo restare al buio abbracciati e muti,
come pugili dopo un incontro.
Come gli ultimi sopravvissuti.
Forse un giorno scopriremo che non ci siamo mai perduti...
E che tutta quella tristezza in realtà, non è mai esistita!”
[I migliori anni della nostra vita- Renato Zero]

Mi trascini con forza nella tua stanza.
Mi butti sul letto e chiudi a chiave la porta.
Sorrido appena, ma smetto subito.
Non ti ho mai visto più seria.
Ti spogli mentre ti avvicini.
Deglutisco rumorosamente, piacevolmente stupito.
Sali su di me, lentamente cominci a spogliarmi.
Ti lascio fare.
Non ho la forza ne la voglia di fermarti.
Poi mi baci.
Stringi con forza le mie spalle, e mi baci.
Mordi le mie labbra fino a farmi male.
Sento le tue unghie conficcate nella mia pelle.
Cade la finta facciata che portavi.
Che portavo anche io.
Ed è amore.
Carnale, caldo, frenetico.
Dolce, leggero, sincero.
Disperato.
Le mani corrono avide ovunque.
Le labbra assaggiano ogni parte di quel corpo che mi è tanto mancato.
Mi sono quasi dimenticato com'è.
Come sei.
Com'è il sesso con te.
Come sei strana, lunatica, selvaggia.
Baci dolci, morsi voraci, graffi profondi, poi carezze leggere, lente.
Respiri veloci, gemiti lievi.
Ti aggrappi alle mie spalle come una naufraga a uno scoglio in mezzo al mare in tempesta.
Spingi, ti mordi le labbra per non gridare, crolli e ricominci.
È un infinito circolo vizioso.
Cerchi di farti del male, di soffrire.
Vuoi un dolore sul corpo che ti faccia dimenticare quello nell'anima.
Piangi e non ti fermi.
Continui a muoverti, veloce, sensuale, disperata.
E poi, contemporaneamente, arriviamo all'apice.
Allora ti fermi, tremante, scossa dai singhiozzi.
Sento le tue lacrime cadere bagnandomi fredde la pelle.
Ognuna di esse è come uno spillo piantato nel cuore.
Saperti così triste, sapere che soffri.
Sapere che la tua sofferenza è causata in parte da me.
Questo è un dolore più grande di tutte le ferite che mi sono state inferte.
Fa male la consapevolezza.
Sapere che tu provi qualcosa che non sia piacere, amore, gioia.
Ti stringo forte, cercando di trasmetterti queste parole.
Cercando di dirti, senza parlare, quanto mi sei mancata.
Di dirti che non ho più quella strana sensazione di vivere la vita di qualcun'altro.
Che adesso sento che questa vita è mia.
Solo mia.
Che posso decidere come deve andare.
Che posso gestire come voglio.
Che posso condividere con chi voglio.
E che voglio condividere con te.
Vorrei dirti che non ho mai smesso di pensarti.
Di amarti.
Che sei stata il mio ultimo pensiero prima di morire.
Vorrei dirti che ora che tutto è passato non ti lascerò più.
Che farò di tutto perché tu non soffra più
Che voglio passare il resto della mia vita con te.
Ma non ci riesco.
Le parole mi frullano nella mente, sperdute.
Non riescono a trovare una via per la bocca.
Solo due parole riescono a uscire.
Quelle due parole che non ho mai avuto il coraggio di dirti.
Quelle due parole che riassumono tutto quello che provo.
La sensazione più bella, onesta, sincera che ho mai provato.
-Ti amo- sussurro.
Gli occhi ti si riempiono di nuovo di lacrime.
Ti abbraccio forte con le labbra appoggiate sulla tua testa.
Rimaniamo a lungo così.
Abbracciati in silenzio, nel buio della tua stanza.
Piano piano ti addormenti.
Il respiro si fa regolare.
Le lacrime si fermano come diamanti sul tuo volto.
Rimango a guardarti con uno stupido sorriso sul volto.
Il dolore per le perdite, il ricordo delle ferite.
Ogni cattivo pensiero, ogni brutta sensazione.
Tutto sparisce in questo attimo di pace.
L'odore di sesso nell'aria.
I nostri respiri sincronizzati.
Il tuo spirito selvaggio domato dal sonno.
La facciata d'angelo di nuovo su di te.
Tu, bellissima.
Tu, amore mio

oooooooo

Bene. A me non pare sto granchè, però aspetto il vostro giudizio. Quindi, qualsiasi cosa ne pensiate, recensite, ok? Sono solo pochi minuti che potrebbero rendere più felice una povera disperata xD
Grazie dell'attenzione.


Alla prossima ^^

   
 
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