Era una normale, almeno apparentemente, giornata di fine ottobre; Zacky e Synyster Gates erano già in sala prove, aspettando l'arrivo degli altri per iniziare una consueta e intensa full immersion nella registrazione del nuovo cd.
"Non c'è niente di meglio che una fumante tazza di
caffè a quest'ora del mattino per iniziare bene la giornata e il duro
lavoro!" esordì Syn facendo sobbalzare Zacky che sonnecchiava amabilmente sul
divano.
"Sembra quasi una pubblicità da quattro soldi, di quelle che
trasmettono sulle reti locali, Syn!" borbottò in risposta il più piccolo alzando
stancamente la testa abbandonata sul cuscino
"Deduco che tu non hai bisogno
di caffè, Zacky, sei già sveglio e simpatico di prima mattina."
"Ah
Ah Ah... ti ricordo, mio caro, che stanotte hai urlato così tanto giocando a
quella dannata playstation che non sono riuscito a chiudere
occhio..."
"Calunnie!..." disse Syn voltandosi e sbuffando con fare stizzito
" Tutte calunnie!"
Zacky gli lanciò un cuscino con l'intenzione di colpiro
ben bene, ma data la sua mira poco affidabile lo sfiorò a malapena; il cuscino
volteggiò in aria ad una velocità considerevole finchè "Ehy
dude..."
colpì il povero Johnny che era appena entrato dalla porta " ...what's
up
?!"
Synyster scoppiò a ridere, una risata che
si protrasse per ben dieci minuti; Zacky dal canto suo balzò in piedi scusandosi
ripetutamente con il nuovo arrivato "Non era te che
volevo colpire, mi
dispiace..."
Johnny un pò stordito li guardò entrambi e commentò "
...almeno per una volta è riuscito a colpire qualcosa!"
Zacky
strabuzzò gli occhi incredulo "Brutto stronzo!" gli urlò contro mentre Syn
rotolava a terra in preda alle convulsioni " Basta..." boccheggiava "... vi
prego, se rido ancora credo mi partirà una coronaria!"
"Vi odio
entrambi..." concluse Zacky tornandose nel posto a lui più consono, il
divano.
Johnny ridacchiò e avanzò nella camera cercando di non
calpestare il corpo di Syn ancora steso a terra " Caffè, caffè,
caffè!" canticchiò avvicinandosi al tavolo.
Syn rise ancora più forte e
istericamente tanto che Zacky con sguardo bieco gli consigliò di stare
lontano da quel beverone, probabilmente c'era qualche sostanza potenzialmente
allucinogena. "Tanto meglio!" fu l'impietosa risposta di Johnny. "Ehi ..."
disse ad un tratto quest'ultimo guardando il calendario che si era casualmente
trovato davanti "...Oggi è 31 ottobre. HALLOWEEN!" gridò ilare.
Syn si
paralizzò all'istante, come se nulla fosse successo, smise di ridere anzi
sembrava quasi turbato. Zacky s'irrigidì, poi lentamente i due si guardarono
l'un l'altro e si voltarono verso Johnny, che avrebbe giurato di vedere una
punta di terrore nei loro occhi. "Cosa hai detto?" gli chiesero
all'unisono.
"Che è Halloween, ragazzi! Cosa vi succede oggi, siete anche più
strani del solito se è possibile..."
Entrambi scattarono in piedi "E' una
tragedia!" disse Zacky
"No è peggio, è una sciagura!" bisbigliò Syn
"UNA
CATASTROFE!" continuò Zacky
"L'apocalisse..." aggiunse Syn annuendo.
"E basta voi due! Mi state veramente preoccupando , ma
che diavolo vi prende oggi?! Smettetela, Cristo Santo!"
"Tu non capisci,
Johnny. Oggi è Halloween. E' la fine di tutti noi, appela LUI arriverà...
Siamo rovinati! Siamo rovinati!"
"Calma Zacky!" lo richiamò Brian mentre
questo già faceva su e giù per la stanza preoccupato " Dobbiamo rimanere lucidi,
trovare una soluzione... pensiamo pensiamo pensiamo!"
"Come puoi chiedermi di
pensare in un momento come questo???!" gridò istericamente Zacky.
"Hai ragione
amico" disse Syn posandogli una mano sopra la spalla per tranquillizzarlo
"Ora siediti da bravo..."
"Ok, stop." li richiamò all'attenzione Johnny "Sapevo che eravate pazzi ma non fino a questo punto. Qualcuno di voi due psicopatici vuole rendermi partecipe di questo vostro comune delirio? Anche se credo che mi pentirò di avervelo chiesto e ...CHI DIAVOLO E' LUI?"
"Hai ragione Johnny, bhè devi sapere che
..." iniziò Syn "
questo giorno "
" Ma intendi Halloween??!" chiese confuso
"Shhh Johnny non dirlo ad alta voce, è pericoloso!" Syn si guardò intorno
preoccupato come se si aspettasse che qualcuno spuntasse fuori
all'improvviso.
"Ok, Ok continua..."
"questo giorno che NON deve in alcun modo essere MAI
nominato, come posso dire... "
"Halloween makes Shads go crazy!" tagliò corto Zacky.
Johnny li guardò perplesso, poi scoppiò a ridere "Voi siete matti, questa è proprio bella. L'avete inventata di sana pianta ,eh? Divertente. Shads, ma figuriamoci! Lui che è sempre il più composto e poco incline ad assecondare le comuni idiozie giornaliere... Si certo. Ed io dovrei credere che..."continuò scuotendo la testa in segno di dissenso. "Ragazzi siete molto divertenti, credo che questo caffè non lo berrò, già, deve esserci qualcosa dentro!" e rise sotto i loro sguardi fissi e preoccupati.
In quel momento entrò The Rev correndo come un pazzo, tutto trafelato. "RAGAZZI!" gridò "RAGAZZI RAGAZZI OGGI ..."
"Calmati Jimmy lo sappiamo." lo rassicurò Zacky. "E' la
fine..."
"Jimmy anche tu con questa storia?!" chiese Johnny annoiato, Rev lo
guardò confuso
" Non ci crede " spiegò Syn
"Tu, povero idiota! Perchè tu
non hai mai visto quello che Lui può fare!
Una volta ha terrorizzato un intero
albergo: girovagava, ridendo diabolicamente come solo lui sa fare, vestito da
morte con una vera falce in mano,una vera falce, CAPISCI?! E ai piedi
aveva delle catene, vere anche quelle!
Sono arrivati decine di poliziotti! E il direttore
avrebbe chiamato l'esercito se Syn non l'avesse fermato!"
"Abbiamo rischiato di farci cacciare e una bella
denuncia. Ancora non mi capacito di come non l'abbiano arrestato. Che figuraccia
quella volta..." disse Syn
"Per non parlare del compleanno di Gena!"
cominciò Zacky corrucciato "...l'ha fatta spaventare così tanto che
adesso ha paura di festeggiare il suo compleanno, i capelli le stavano
diventando più chiari di quanto non siano già!"
"Ah ecco perchè sono cosi
platinati credevo si tingesse!" commentò Johnny
ridacchiando.
"NON.E'.DIVERTENTE!"
"Una volta ha convinto Valery a
fingersi morta..." Rabbrividirono
"Era così realistico..." sussurrò
Zacky
"Troppo realistico " disse Rev "... era distesa a terra in un lago di
sangue, gli occhi spalancati e spenti. Vari segni sul corpo e accanto un
biglietto che diceva - Must have stabbed her fifty fucking times, I can't believe
it, Ripped her heart out, right before her eyes, You had my heart, at least for the most part 'Cause everybody's
gotta die sometime, we fell apart.Let's make a new start 'Cause everybody's
gotta die sometime.But baby don't cry...-
"Ma come avete potuto credere ad
una cosa del genere, ragazzi??!"
"Tu non l'hai vista Johnny, non ho
dormito per giorni quella volta..."
"Si comportava anche in modo
strano ultimamente, non sapevamo che pensare e poi quella
scena...
Fanculo, avevo cercato di rimuoverla! Ora mi
perseguiterà per mesi...!!!"
"Basta adesso ragazzi, dobbiamo trovare il modo di non
incontrarlo, di fermarlo, di impedirgli di fare qualunque cosa e sopratutto di
farla a noi!" disse Syn
"Hai ragione, agitarsi non serve a niente!" commentò
Jimmy con aria pensierosa
"E cosa possiamo fare? Che facciamo?! Se è cosi
come dite, appena arriva sarà la fine!!" Johnny era stato soprafatto dal panico
dopo tutti quei racconti, dall'incredulità era passato quasi alla
paranoia,continuava a guardarsi intorno circospetto, non si sarebbe mai
aspettato una cosa del genere ma vederli così preoccupati e scossi
l'aveva mandato nel pallone. "Arriverà
tra poco, pensate a qualcosa!!!" quasi urlò scuotendo Zacky per un braccio
mentre questo fissava il vuoto con sguardo vacuo.
"Ehi buongiorno!"
I quattro sussultarono, Johnny si
fece scappare un piccolo urlo isterico, si voltarono a guardare il nuovo
arrivato sudando freddo: era il loro manager.
"Cristo Santo ti sembra modo di
arrivare?!" gli urlò contro Syn
"Potresti avere un pò più di tatto..." aggiunse Zacky guardandolo in cagnesco.
"Eh? Ragazzi ma state bene? Che brutte facce che avete, volevo solo una
tazza di caffè e mi eclisso..."
L'uomo si fece largo nella stanza diretto
verso il tavolo "Un buon caffè è quello che ci vuole!" annunciò sotto lo
sguardo minaccioso dei presenti.
"Ehi,capisco che siete molto impegnavi voi altri, però non
posso sempre fare tutto io, almeno il calendario potreste cambiarlo da soli! Dio
buono è dell'anno scorso, ma come fate..." borbottò staccandolo dal
muro.
Johnny,Jimmy,Zacky e Syn lo guardarono immobili con gli
occhi spalancati.
"Bhè che c'è?!"
chiese "... non mi sembra di pretendere troppo..." e si dileguò sbuffando
"queste star..."
Quello che seguì fu uno scoppio di risate generali,la gioia dipinta su i loro
volti era impagabile: Zacky tirò un sospiro di sollievo e quasi riacquisto un
colore umano; Syn ritornò a dire le sue solite fesserie mattutine; Rev cominciò a
raccontare delle sue "avventure" della notte prima, drammatizzando il tutto e Johnny,ancora
scosso, si guardava intorno basito "A quanto pare mi sono preso uno spavento
per niente..." si ritrovò poi a pensare, sentendosi un gigantesco idiota.
"Ehy
Shads, puoi uscire fuori!" Larry si era avvicinato ad uno stanzino bussando tre
volte, in un secondo la testa di Matthew fece capolino
sorridendogli.
"Allora?" chiese
"Come è andata?!"
"Ho fatto tutto quello che mi avevi chiesto, come mi avevi
detto...
Gli ho fatto credere che il calendario fosse vecchio e l'ho
buttato."
"Grande Larry! E Rev?"
"Ho cambiato le impostazioni del suo cellulare qualche
giorno fa, è troppo distratto per accorgersi di una cosa del genere e diciamo
che qualche birra in più mi ha molto aiutato, inoltre
avevo anche inserito un avviso per oggi..."
"Sei un genio,amico!
Come li hai trovati??" domandò ammiccando
"Spaventati direi..."
"Immaginavo, e dopo?!"
"La tensione è svanita nel nulla.Ridevano come
dei forsennati,sono impreparati e indifesi..."
"Perfetto..." sussurrò Shads strofinandosi le mani. "Ti devo un
favore!"
"Figurati Matt. E' stato un piacere, magari poi mi
racconterai con gran dovizia di particolari o... perchè non filmi tutto?!"
"Sarà fatto!" esclamò il cantante
annuendo energicamente.
"Ora devo proprio andare, ciao Shadows!"
"Ciao Larry e grazie ancora..." Il vecchio
manager si allontanò agitando una mano con fare distratto quasi a voler dire,
non preoccuparti, era ormai lontano quando Shads bisbigliò "Ehi Larry,
Larry! Io se fossi in te non entrerei in macchina...
Ops credo che non riesca
a sentirmi." sghigniazzò
"E adesso a noi, miei cari..." e la sua inimitabile risata diabolica si
perse nell'aria.
Nda.
Buonasera, no anzi Buonanotte...
o meglio
ancora Happy Halloween!!!
Questa è una storiella leggera,scemotta
anzi demenziale direi; scritta e ispirata proprio dalla festa di
Halloween che a me personalmente piace molto.
Non ha grandi
pretese, però mi ha fatto ridere scriverla, immaginando in una
situazione inverosimile
le loro facce preoccupate,Johnny completamente
confuso e sconvolto e uno Shads fuori controllo. Spero di aver reso bene quello
che passava per la mia
perversa mente, o che sia stata anche solo una
piacevole lettura. :)
Voi come avete trascorso l' all allows even? Spero
bene! Io ho visto Nightmare con degli amici, ma sono giunta alla
conclusione che l'unico
NIGHTMARE degno di nota è quello degli
A7X!!!
N.B. la frase riportata è tratta da "A little piece of
heaven"
Il riferimento al compleanno di Gena è dovuto al fatto che, se non
sbaglio, compie gli anni proprio il 31 ottobre.
A presto. Anita_
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