٭ L'ULTIMO DEI PEVERELL ٭

“...ma c'era tra la folla quella nera signora
stanco di fuggire la sua testa chinò...”

Giunto dunque alla vecchiaia, Ingnotus Peverell, si tolse di dosso il prodigioso mantello fissando la nera ospite apparsa dinnanzi a sé.

Ed egli disse: “Senza più forza mi inginocchio a te, mia Signora, usa di me come meglio credi”

Non aspettava che quelle parole.

La Morte, con la falce levata, interruppe il filo dei suoi pensieri.

Ancora non sapeva che la leggenda dei Peverell era appena iniziata.

* Spazio Autrice *

Che dire...assolutamente inutile? Farei meglio a continuare con la storia interrotta vero?

Dai il capitolo è quasi pronto! :)

Questa boh, è uscita così. Al momento non sapevo quale personaggio potesse aver detto quella frase, poi mi è venuta l'illuminazione... Devo aggiungere che non ho letto il libro delle Fiabe di Beda il Bardo, ma lo comprerò a breve. La frase iniziale è Samarcanda, di Roberto Vecchioni.

Sappiamo poi che fine ha fatto quel mantello. Ora basta altrimenti le note sono più lunghe della fic! XD

A presto!

~ Patty ~