Noi… un’amicizia forte, sincera. Conosciute in tenera età… sono proprio felice di avervi conosciuto… all’inizio non vi consideravo nemmeno, ma dopo che ho imparato a conoscervi siete diventate le mie più fidate consigliere e amiche. Abbiamo passato momenti felici, divertenti, mentre altri sono stati bui e oscuri, come quello che stiamo passando in questo momento. In tre non è facile, lo so, ma noi ce l’abbiamo sempre fatta e anche adesso, trascinando un’amicizia che sta scomparendo, ce la stiamo facendo, soffrendo e tirando, fino a quando il filo che ci lega non si spezzerà. Ci sono stati momenti in cui eravamo lontane e distaccate, mentre altri nei quali esistevamo solo noi tre. Mi ricordo ancora tutte le figure che abbiamo fatto insieme, tutti i guai che abbiamo combinato e tutti i problemi superati insieme. Ma ora non è più così… cerchiamo di starci vicine, ma con scarsi risultati; sappiamo che c’è qualcosa che non va, ma non lo vogliamo ammettere, almeno due di noi… tra di noi c’è qualcuno che sa cosa stiamo passando, sa che l’unico modo per superare questa crisi è parlarne, ma non ce la facciamo. Parlare tramite messaggi è più facile, non vedi il volto della persona che ti parla, non capisci le sue emozioni e quindi puoi dire ciò che vuoi, forse è per questo che non chiamiamo mai… siamo molto diverse, timide, lunatiche, fanatiche di qualcosa… abbiamo sempre saputo completarci, come una piramide, senza una faccia cade a terra. Si dice che il tre sia il numero perfetto, ma non per un’amicizia. Senti che c’è sempre qualcuno più vicino a te e di cui ti puoi fidare di più, e senti che ci sono altre persone con la quale puoi fare cose diverse, ma non confidarti… io mi fido di voi, ma non riesco a confidarmi… eppure mi avete sempre voluto bene e per questo ve ne sono grata. Da quest’estate il nostro legame ha iniziato a vacillare, non siamo più uscite tutte e tre assieme ma solo a due a due, forse è proprio per questo che si ha solo una migliore amica, ma purtroppo per me ne ho quattro… segreti che ci scivolano dalle mani, parole troppo pesanti per restare in un cuore solo, siamo fatte per ascoltare ed essere ascoltate, non possiamo fare a meno l’una dell’altra ma è come se una forza invisibile ci fermasse proprio prima di raggiungere la felicità, l’equilibrio… vorrei che tornassimo amiche come una volta, il trio dell’ave maria, NOI… fotografie ormai senza significato, parole impresse nella mente che ormai stanno svanendo, ricordi nostalgici… tutto questo non fa parte di me, o di te o di te: fa parte di noi, ed è proprio per questo che non possiamo mollare tutto al vento, lasciare andare le cose come vanno, noi siamo padrone di noi stesse e del nostro destino: noi dobbiamo continuare ad essere felici, e la felicità la troveremo solo chiarendoci.


°*PLIM4ever*°