Ciao
a tutti!
Questa
ff non so bene a quanti capitoli sarà, ma posso annunciare che sicuramente non
sarà tanto breve, visto le idee che mi frullano! :P
I
personaggi principali sono quelli che sono stati appena enunciati, ma
potrebbero comparirne altri durante la storia che abbiano comunque un certo
ruolo di rilevanza.
La
coppia principale di questa storia sarà PAINXSAKURA!
Lo
so è strana, ma mi piace moltissimo! *_*
Li
vedo molto bene insieme, anche se sono comunque una buona NARUTOXSAKURA! U.u
Infatti
ci saranno anche dei tratti di questa coppia, ma probabilmente solo accenni,
specie da parte dell’Uzmaki.
Altra
coppia che è molto probabile avrà una certa storia è la SUSUKEXSAKURA, in
quanto lui entrerà in conflitto con Pain per lei, ma non finirà a favore per
loro ovviamente, in quanto entrerà in scena Ino, quindi niente di più facile
che diventi una INOXSASUKE! U.u
Dettagli
e coppie ancora da confermare, ma mediamente le idee sono queste salvo novità! U.u
I
personaggi comunque sono tutti maggiorenni, infatti hanno 19 anni i ragazzi di
Konoha, mentre i membri dell’Akatsuki ovviamente sono più grande! :D
Aggiungo
di cento che è rosso il rating in quanto ci saranno delle scene forti riguardo
Pain e Sakura, e poi non so se subentreranno altri personaggi tanto da rendere
il rosso ancora più rosso (LOL)!
Non
sarà esagerata, ma comunque i dettagli non mancheranno, infatti è per questo
che ho preferito metterla così! ^^
Penso
di aver detto tutto a questo punto!
Vi
auguro buona lettura e spero che apprezziate questi cap! ^^
Grazie
ancora
1. IL PERICOLO E’
ALLE PORTE
Era una giornata
molto calda, il sole continuava a battere con forza sui tetti di Konoha.
Il suolo era
rovente, sembrava che stesse per prendere fuoco da un momento all’altro.
Sakura stava
passeggiando insieme a Naruto per le vie del villaggio, entrambi si lamentavano
per il clima irresistibile.
-Non sopporto più
questo caldo!
-Lamentarti non ti
aiuterà di certo, Naruto…
-Dai Sakura-chan!
Cerca di capirmi… si muore nel vero senso della parola!
-Lo so… ma non
possiamo farci niente…
-Sempre la solita…
uffa…
Fu a quel punto
che il biondo si prese un sonoro pugno sulla testa da parte della kunoichi!
-Ahi! Ma perché lo
hai fatto? Cosa ho detto?
-Sei sempre il
solito baka!
-Uffa…
-Cosa ne dici se
andiamo a sederci su quella panchina all’ombra? – Indicò Sakura con un sorriso.
-Direi che è
un’ottima idea! – Rise il biondo.
I due si diressero
sul luogo indicato dalla kunoichi, e si sedettero con forza, erano molto
stanchi.
-Spero che questa
giornata così calda termini presto… - Continuò Naruto.
-Anche io…
lavorare con questo caldo non è facile…
-Ma oggi non ti ha
concesso del riposo la vecchia?
-Si… ma domani
dovrò tornare ad adempiere al mio lavoro…
-Come sei
diligente Sakura-chan!
-Sono molto brava
mio caro, non sono come te! – Rise la rosa dando una pacca al ninja.
-Con questo caldo
sfido chiunque ad avere voglia a svolgere qualsiasi cosa!
-Anche una
missione come piace tanto a te? – Fece un ghigno la kunoichi.
-Si, anche quella!
-Allora ti sta
proprio distruggendo questo clima!
-Si… è terribile…
mi è anche venuta sete!
-Potremo andare a
prenderci qualcosa di fresco… effettivamente non sarebbe una cattiva idea…
-Già, anche se
questo comporterebbe a camminare di nuovo sotto al sole! – Si disperò il
biondo.
-Se vogliamo bere
non abbiamo altra scelta… anche perché non mi pare il caso restare qui tutto il
giorno…
-E perché no? Si
sta così bene…
-Si è rilassante
ma…
-Ma cosa? Io sto
benissimo qui con te… Sakura-chan… - Sorrise dolcemente Naruto.
La rosa a quel
punto arrossì per le parole così dolci e sincere da parte dell’Uzumaki, tanto
che gli diede una patta molto forte sulla schiena, infatti il biondo si ritrovò
con la faccia al suolo.
La forza di Sakura
era sempre molto forte!
-Ops… scusa
Naruto! – Disse mortificata.
-Non ti
preoccupare… ormai ci sono abituato… anzi…
-Mh?
-Strano che mi
chiedi scusa Sakura-chan… che ti succede? Il caldo ti fa perdere colpi? – Rise.
-Non dire stupidaggini
baka!
Gli diede un altro
pugno, facendolo cadere al suolo…
-S-Sei sempre la
solita…
-Andiamo a bere e
non perdiamo tempo, su!
Naruto con il
sorriso dipinto sul volto, si alzò e seguì la giovane kunoichi, che intanto
camminava a passo deciso di fronte a lui con un sorriso beffardo.
-Questo è quanto…
- Concluse Tsunade.
-Direi che non
abbiamo altra scelta… - Rispose Yamato.
-Allora dobbiamo
partire subito? – Domandò Kakashi.
-Potete aspettare
anche domani… - Rispose Tsunade.
-Ma gli elementi
sono più che sufficienti… - Si grattò la testa Yamato.
-Non è una
questione di elementi… non era una novità del resto, sapevamo già i loro piani…
semplicemente preferisco convocare anche altri ninja per questa missione… -
Spiegò il Quinto Hokage.
-Immagino anche a
chi si stia riferendo… - Rispose Kakashi.
-Naruto e Sakura
sicuramente… il primo è quanto coinvolto in prima persona in questa faccenda,
la seconda perché non solo è una mia allieva ed un ottimo ninja medico, ma
anche perché è in sintonia con Naruto negli scontri… sappiamo che sono un team
dall’inizio… - Sorrise la donna.
-Ha intenzione di
convocarne altri oltre a loro? – Chiese Yamato.
-Il team di Asuna
non credo… li ho mandati a Suna, avevo da svolgere delle pratiche, diciamo che
mi stanno facendo da portavoce…
-C’è sempre il
team di Kurenai… - Rispose Kakashi.
-Li ho mandati in
missione, insieme a quello di Gai, visto che Kurenai è ferma in questo periodo
a causa della sua gravidanza… mi servivano molti ninja…
-Perché è successo
dell’altro sempre per via dell’Akatsuki? – Domandò perplesso Yamato.
-No, niente di
tutto ciò… semplici missioni di protezioni e scambi commerciali…
-Capisco… -
Concluse Yamato.
-Chiamerò anche
Sai… oltre a voi due si intende…
-Va benissimo… -
Rispose Kakashi.
-Mi raccomando…
state molto attendi! Domani lo dirò anche ai ragazzi, ma non c’è da scherzare…
ormai sono rimasti i più forti… e la situazione potrebbe prendere una piega
poco piacevole…
-Sappiamo molto
bene le intenzioni dell’Akatsuki ed abbiamo testato la loro forza… staremo
attenti e proteggeremo Naruto… - Parlò Yamato.
-Ne sono certa… ma
state attenti… sono certa che si ripresenterà anche Sasuke Uchiha…
-Non ne avevo
dubbi… - Sussurrò Kakashi.
-Adesso potete
andare… domani mattina ci vediamo nel mio studio, non mancate!
I due ninja si
dileguarono, lasciando sola Tsunade a fissare fuori dalla finestra con sguardo
triste e preoccupato.
-La disturbo
Tsunade-sama?
-No Shizune… vieni
pure…
-Le ho portato del
thè caldo… - Sorrise.
-Grazie…
-Qualcosa non va?
-No… è tutto
apposta…
-Non c’è bisogno
di mentire con me… ormai la conosco fin troppo bene… cosa le turba? – Chiese
dolcemente Shizune.
-Sono preoccupata
per Naruto… l’Akatsuki non si arrenderà… farà di tutto per strappargli il
Kyuubi…
-Si… questo già lo
sapevamo… e purtroppo sono molto forti, anche se sono rimasti in pochi…
-Lo proteggeremo a
qualsiasi costo, ma soprattutto li sconfiggeremo una volta per tutte! Anche in
memoria di Jiraya… - Disse con voce nostalgica la bionda.
-Si… lo faremo
anche per lui che si è sacrificato… ma sono sicura che c’è dell’altro… non è
vero?
-Sono preoccupata,
ho una strana sensazione che non riesco a togliermi di dosso… - Rispose
toccandosi il braccio sinistro.
-Non si deve
preoccupare Tsunade-sama… sarà la preoccupazione per Naruto, ma lui è forte!
Dobbiamo crederci in lui! – Sorrise Shizune.
-Non è per lui che
ho uno strano presentimento…
-Ah no? –Chiese
sorpresa.
-Già… è rivolto a
Sakura…
-Sakura??? Cosa
c’entra Sakura???
-Andrà in missione
con loro…
-Ma lo ha sempre
fatto, ha anche sconfitto con coraggio un membro dell’Akatsuki!
-Non dubito delle
sue capacità, ma di quello che potrebbe succederle…
-Non riesco a
seguirla…
-E’ difficile da
spiegare… sappi che ci saranno molti problemi, e purtroppo ne resterà
coinvolta…
-Allora non
mandiamola in missione!
-Non posso non
farlo… non accetterebbe mai! Lei seguirebbe Naruto ovunque, quei due sono molto
legati ormai… - Sorrise.
-Lo so, formano
una squadra perfetta e poi lui…
-Già… inoltre una
kunoichi medico per queste missioni è fondamentale!
-Si, non possono
farne a meno…
-Speriamo in bene…
-Si, dobbiamo
essere fiduciose!
-Già Shizune…
Tsunade fece un
mezzo sorriso e continuò a fissare il cielo, anche se sembrava più tranquilla
all’apparenza, dentro di lei continuava a sentire qualcosa di negativo.
Aveva paura che
succedesse qualcosa a Sakura, ma soprattutto che erano in arrivo molti
problemi, e lei ne aveva abbastanza di tutto ciò.
Aveva già perso
Jiraya, e non voleva che qualcun altro l’abbandonasse…
Sospirò ed in
tutta tranquillità sorseggiò la sua tazza di thè caldo.
In una grotta un
gruppo di ninja, avvolti da un mantello nero con nuvole rosse, erano riuniti e
stavano discutendo.
-Dobbiamo a tutti
i costi prendere il demone nel corpo di quel ragazzo, ormai il tempo stringe e
siamo rimasti anche in pochi…
-Lo sappiamo Tobi,
hai un piano? – Chiese Zetsu.
-Ho sempre un
piano, dovresti saperlo! – Disse con tono saccente.
-Allora parla,
cosa aspetti? – Chiese Kisame.
-Un po’ di
pazienza… vorrei che il diretto interessato mi prestasse maggiormente
attenzione…
Zetsu, Kisame,
Konan e lo stesso Tobi, si voltarono a guadare Pain…
Era seduto con la
schiena appoggiata contro il muro, una piegata lateralmente e l’altra piegata,
in modo che il ginocchio potesse usarlo come appoggio per il suo braccio,
mentre l’altro aveva il palmo piantato a terra.
Aveva lo sguardo
fermo…
Quando si sentì
chiamato in causa alzò leggermente in viso, inespressivo come sempre e fissò
Tobi attentamente.
-Per quale motivo
sarei il diretto interessato?
-Perché la missione
dovrai svolgerla tu, mi pare ovvio…
-Mh…
-Non sei dello
stesso parare?
-Affatto… non ci
sono problemi…
-Ottimo, allora
preparati a partire… dovrai raggiungere Konoha e sconfiggere una volta per
tutte Naruto Uzumaki! – Affermò Tobi.
-IO DOVRO’ ELIMINARE
NARUTO UZUMAKI!
Quella voce prese
l’attenzione dei presenti, era Sasuke Uchiha, appena arrivato, insieme al suo
gruppo, composto da Karin, Suigetsu e Juugo.
-Ti ho già
spiegato la situazione… - Intervenne Tobi.
-Ripeto che Naruto
non si tocca… è una faccenda personale…
-Le faccende
personali non ci interessano, sai benissimo quale è il nostro compito… -
Rispose Pain.
I due si
guardarono attentamente, Sasuke aveva uno sguardo carico di sfida, a differenza
di Pain che era del tutto calma ed impassibile.
-Arriverà il tuo
momento, per adesso deve intervenire Pain… - Spiegò Tobi.
-Sasuke-kun sa il
fatto suo! – Fece una smorfia Karin.
-E noi siamo
pronti ad entrare in scena insieme a lui… - Replicò Suigetsu.
-Poco mi
interessa… così ho deciso e così si farà… - Rispose seccamente Tobi.
-Abbiamo svolto
delle indagini… Naruto Uzumaki ha effettuato un allenamento molto difficile, e
ne è uscito ancora più forte di prima… non possiamo rischiare, dobbiamo portare
a termine la nostra missione… - Spiegò Konan.
-Il più forte
rimango sempre io… - Rispose freddamente l’Uchiha.
-Adesso si recherà
Pain insieme a Konan a svolgere la missione! Aspetteremo degli aggiornamenti al
riguardo e poi decideremo come agire, ma adesso tu Sasuke devi restarne fuori!
– Ringhiò Tobi.
Pain non disse
niente, si alzò, passando di lato a Sasuke che continuava a restare immobile
digrignando i denti.
-Andiamo Konan…
-Si!
I due si recarono
verso Konoha…
Anche Sasuke, con
passo furioso, se ne andò via seguito dal suo fedele gruppo.
Rimasero solo Tobi,
Kisame e Zetsu…
-Nervosetto il
giovane Uchiha…
-Già, Kisame ha
ragione… spero che non ci comporti troppi problemi… - Rispose Zetsu.
-Non credo
proprio, è sotto controllo… - Disse Tobi tranquillamente.
-Io ho la strana
sensazione che invece non sarà proprio così…
-Che intendi dire
Kisame? – Domandò Zetsu.
-Penso che ci
provocherà problemi, prima o poi… non è facile da gestire… lo vedete anche voi!
-Cercheremo di
controllarlo… mi serve quel ragazzo… la sua rabbia mi verrà molto utile… - Rise
Tobi.
-Staremo a vedere…
staremo solo a vedere… - Concluse Zetsu.
I problemi per
Naruto, stavo per avere inizio…