Stavo ballando in mezzo a quattro persone che non riuscivo bene a identificare, la mia mascherina mi celava bene il volto e mi rendeva magnifica, una principessa, come diceva la mia accompagnatrice Laura.

Avevo ormai bevuto una birra e l'effetto dell'euforia misto all'alcol mi avevano resa molto più sciolta nei movimenti.

...

Me ne fregavo altamente del fatto che la mia minigonna si alzasse ad ogni movimento del mio fantastico culo e non mi interessava chi ballasse con me

poco egocentrica

l'importante era ballare, non smettere e non perdere il momento, ascoltare la musica e seguirla.

Proprio mentre avevo quasi deciso che la canzone non mi piaceva più e che quindi era ora  di smettere di ballare ecco che nel cerchio delle quattro persone ne entra una quinta. È alto e lo riconosco subito, Miki, che si avvicina ballando con i suoi movimenti sexy che ti accendono dentro il fuoco della passione

l'idea di avvicinarmi mi passa subito dalla testa alle gambe e in due sculettantissimi passi, sono davanti lui.

vuoi che continui?

si, dai cioè se ora mi lasci così con la suspence...

Separa quelle braccia muscolose che aveva unito per una sua mossa di hip hop

e mi accetta in un abbraccio che di abbraccio romantico ha poco, ma di erotico molto.

Io solitamente non avrei mai accettato le sue mani così in basso sulla mia schiena, un po' più in alto del mio culo, ma quella sera si.

Mi avvicino al suo corpo ancora di più e mi appiccico a lui.

Aha

Le mie mani si sono già appropriate delle sue spalle senza che neanche me ne accorgessi,

la gente scompare e rimaniamo solo io, la luce buia e il rumore, quello della gente che si bacia e balla e quello della musica. Luiinizia a ruotare i fianchi, ed io che in quella posizione ginocchia contro ginocchia non riesco a ballare, mi sposto un po' più a sinistra, così mi ritrovo con una sua gamba tra le mie e una mia tra le sue.

La situazione si fa interessante,

ahah! Assai

ogni volta che insieme muoviamo i fianchi sento la stoffa del cavallo dei calzoni che sfrega contro un ginocchio.

cioè, il tuo Bacino gli arriva a un ginocchio!?

Alzo lo sguardo e dico con una voce un poco più roca del normale "scusa, non sono tanto brava a ballare"

lui gira ancora un po' i fianchi avvicinandosi ancora un po' e mi dice "é facile segui la musica"

allora io mi avvinghio completamente a lui e seguo la musica.

È  allora che inizia; é in quel momento che mi rendo conto che ciò che stiamo facendo é davvero erotico

ed é in quel momento che praticamente diveniamo una cosa sola.

accipicchia.

Lui guida e io lo seguo

non sembra più solo un dibattimento o qualcosa di stupido, in quel momento mi rendo conto di cosa significhi davvero ballare,non m'importa se la gonna si alza sempre più, lui sembra a suo agio e probabilmente é così.

si di sicuro

Ad un certo punto si avvicina al mio orecchio e mi dice "non sei male....a ballare".

Io ormai sto per avere un orgasmo perché intanto le ondate di desiderio si sono susseguite costantemente.

Ahah

Balliamo ancora, sento i suoi fianchi muoversi e i miei ondeggiare in risposta é inutile dire che così non ho mai ballato con nessuno, é inutile dire che quando la musica finisce e noi ci stacchiamo

ma che cosa... ma-ma-ma-ma---

mi sembra di aver toccato il cielo con un dito

e quando mi chiede se ho bevuto gli rispondo " un pochino",  lui sorride

ahah

l'ultima cosa che ricordo di noi due é il suo sorriso fluorescente a causa delle luci viola che

poi scompare in mezzo ai corpi che fino ad attimo prima non mi ero neanche accorta esistessero.

Note dell’autore

Una mia carissima amica, che scrive spessissimo, voleva far leggere qualcosa di suo alla gente. Io le ho parlato del sito e lei mi ha praticamente costretto a pubblicare questa storia sul mio profilo. Ci tiene moltissimo che voi la commentiate, perché vorrebbe avere i vostri pareri. I commenti in nero sono di Rox_sole. La mia amica si vuole scusare per la forma del racconto (tutto staccato) ma esso é nato via messanger e voleva che rimanesse nella forma originale (anche perché così é molto più bello!).

                                                                                 Luka