Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: Samaele    11/11/2010    3 recensioni
Sì, forse hai ragione. Ma, vedi?, ora tu, con lui, hai una casa, un lavoro, un figlio, un futuro, ma con me, te lo giuro su Dio, avresti avuto la felicità...
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un uomo ed una donna sono seduti ad un tavolo. Lui mangia un hamburger, inframezzandolo con una tirata ad una sigaretta. Lei sorseggia una coca-cola.
<< Chi è? >>
<< Hm? >>
<< Il cantante... Chi è? >>
<< Damien Rice. >>
<< Ah, giusto... Lo ascoltavi quasi sempre una volta... Lo ascolti ancora? >>
<< Molto meno... Fra il lavoro, la casa e tutto non ho più molto tempo... >>
<< Hm, capito... Ah! Hai sentito? Hanno ritrovato un manoscritto inedito di Hemingway... >>
<< Dio... Sono anni che non lo leggo più... >>
<< Ma se lo rileggevi in continuazione! >>
<< Le cose cambiano... >>
<< Già... Senti... Mi dispiace per tua madre. >>
<< Grazie... Sai?, credevo mi avrebbe fatto molto più male, ed invece... >>
<< Invece? >>
<< Invece è come sbucciarsi un ginocchio... Già non fa più quasi male... E' una cosa orribile da dire, vero? >>
<< Beh, non è proprio la cosa più dolce da dire il giorno del funerale della propria madre... >>
<< Sempre delicato te, eh... >>
<< Se vuoi che ti menta dillo prima. >>
<< Sei il solito. Non sei cambiato per niente in questi dieci anni. >>
<< Tu invece sei cambiata fin troppo. >>
<< Sono diventata una donna. Non sono più una ragazza. >>
<< Sì, ma a che prezzo? >>
<< Che... Che significa a che prezzo? >>
<< Non sei più la ragazza che eri... >>
<< Infatti. >>
<< Non sei più te. >>
<< Cosa... ? >>
<< Ti sei smarrita. >>
<< Ma non è vero! Sono semplicemente cresciuta! >>
<< Non hai nemmeno pianto per il funerale di tua madre... >>
<< Non ci eravamo lasciate bene. E non la vedevo da quasi dieci anni. E... >>
<< Dieci anni fa piangevi se trovavi un gatto morto per strada... >>
<< Te l'ho detto: sono cresciuta. Sono una donna, ormai. >>
<< E per diventare una donna quante parti di te hai dovuto sacrificare? >>
<< Oh, senti! Certe persone crescono, non restano per sempre dei bambini! >>
<< Io sarei rimasto un bambino? >>
<< Dimmi: abiti ancora con i tuoi genitori a trentanni? >>
<< Dimmi: hai ancora dei sentimenti? >>
<< Oh, sentitelo! Per caso tutte queste accuse hanno qualcosa a che fare con il fatto che non sono rimasta al tuo fianco? Che ho amato un altro uomo? Che, al diavolo!, ho amato altri uomini dopo di te? >>
<< Sì, certo... >>
<< Sei solo un bambino geloso, Cristo. >>
<< Ora sei sposata...>>
<< Sì. >>
<< Hai un figlio... >>
<< Sì. >>
<< Hai un lavoro... >>
<< Sì... >>
<< Hai un futuro. Il che è più di quanto io avrei mai potuto darti... >>
<< Già. Ho un futuro. Non sono la stessa ragazza di dieci anni fa, ma ho un futuro... Puoi biasimarmi? E' quello che vogliono tutti in fondo... Un futuro... >>
<< Sì, forse hai ragione. Ma, vedi?, ora tu, con lui, hai una casa, un lavoro, un figlio, un futuro, ma con me, te lo giuro su Dio, avresti avuto la felicità... Con me, Dio mi è testimone, avresti pianto al funerale di tua madre... >>
<< Con te sarei rimasta una ragazzina... >>
<< Con me non saresti dovuta essere una donna... >>
<< Io volevo essere una donna! >>
<< Con me non dovevi essere niente... Io ti avrei accettato e compreso qualsiasi cosa tu fossi stata... donna o ragazza... Io... Io mi sarei preso cura di te... Donna o ragazza che saresti stata... Con me non dovevi essere niente... >>
<< Io volevo diventare una donna! >>
<< Per diventare una donna hai perduto te stessa! >>
<< Vivi ancora con i tuoi genitori, per l'amor di Dio! Hai trentanni, non hai un lavoro, non hai un futuro! Sei ancora convinto che sfonderai come scrittore... Ti crogioli ancora nei tuoi sogni di bambino... >>
<< E i tuoi di sogni che fine hanno fatto? >>
<< Ho capito che era meglio avere un futuro che dei sogni. >>
<< Come puoi alzarti la mattina? >>
<< Perché ho qualcosa. Perché ho qualcuno da stringere a me. >>
<< Ti sei annullata! E' peggio di quanto credessi: non ti sei solo smarrita, ma ti sei completamente immolata alla realtà! >>
<< Ho qualcuno che mi ami, ho qualcuno che può dire che io sono il suo cosmo, ho un bambino... Ho... Ho una vita... >>
<< L'avresti avuta anche con me... >>
<< Sì, certo... Guardati santo Dio! Sembri un barbone! Guardati! Mangi e fumi insieme! Sembri vestito così da cinque giorni!... >>
<< Quattro, via... >>
<< Ecco, appunto! Che razza di vita potrei aver avuto con te? >>
<< Una vita felice. >>
<< La felicità è per quando hai venti anni. Io volevo di più... >>
<< Cosa ci può essere di più della felicità? >>
<< Un futuro... Un futuro che tu non avresti mai potuto darmi. E lo sai... >>
<< Lo ami? >>
<< Cosa? >>
<< Il tuo futuro. Lo ami? E' valso tutto ciò che hai perso? >>
<< E tu sei felice? E' valsa tutto ciò che non hai mai avuto? >>
<< Non ho mai detto di essere felice. Mai stato così lontano dalla felicità. Ma lo ero. Con te... Però non hai risposto. Ami il tuo futuro? >>
<< Non devo amarlo... Devo averlo. >>
<< Che senso ha tutto questo? Perché... Perché non possiamo semplicemente stare insieme? >>
<< Come puoi domandarmelo dopo questi dieci anni? >>
<< Come puoi chiedermi di non farlo dopo questi trent'anni? >>
<< Santo Dio! Avrai amato altre donne dopo di me... >>
<< Sì, certo... >>
<< Altre donne ti avranno amato dopo di me... >>
<< Alcune... >>
<< Sarai stato felice altre volte dopo che me ne sono andata. >>
<< No, mai. >>
<< Ma... >>
<< Ma, cosa? Come... Come cazzo pretendi che sia stato felice di nuovo?! Come! Tu mi hai portato via tutto! Tutto! Dio... >>
<< Non fare il melodrammatico, per favore... >>
<< Melodrammatico? Ero sull'orlo del baratro prima che tu arrivassi... Anzi, ci stavo squisitamente precipitando, cazzo! Tu... Tu mi hai salvato... Tu mi hai fatto tornare a vivere, Dio buono... Come puoi non capirlo?... >>
<< Altre avranno preso il mio posto nel tuo cuore... >>
<< Ma se lo hai creato te il mio cuore! >>
<< Cosa pretendevi? Che rimanessi per sempre accanto a te? >>
<< Sì! Me lo avevi promesso, maledizione! >>
<< Quando? Quando te lo avrei promesso? >>
<< Me lo avevi promesso salvandomi... >>
<< Io non ti avevo promesso nulla... Hai fatto tutto da solo... Non era mio compito prendermi cura di te... Non puoi chiedere così tanto a qualcuno... >>
<< Hai creato te il mio cuore. Era tuo compito proteggerlo. Ed invece... Invece lo hai calpestato ridendo... >>
<< Ho, semplicemente, continuato con la mia vita. Non puoi farmene una colpa... Ho continuato per la mia strada... Come tutti... >>
<< E io non ne facevo parte. >>
<< No, tu non ne potevi fare parte... >>
<< Ma con me eri felice... >>
<< Te l'ho detto: con te non avrei mai avuto un futuro. Lo sai... Con te... Con te era l'amore di una bambina... >>
<< E questo è il tuo amore di donna? >>
<< Sì... >>
<< Fa schifo. >>
<< Come scusa? >>
<< Ho detto che fa schifo. >>
<< Sarà bella la tua vita! Trentanni, scrittore fallito, senza donna e senza casa! Senza futuro! Sei un fallito! Scusa se non ho voluto essere una fallita come te! >>
<< Io almeno ho ancora dei sentimenti. >>
<< Anch'io, merda! >>
<< Sì? Non hai pianto al funerale di tua madre, non hai più sogni, non sei felice... Perché la tua vita sarebbe migliore della mia? >>
<< Tu sei felice? >>
<< Buon Dio, no! Ma almeno io non mento a me stesso e a chi mi circonda dicendo di sì. Io, almeno, avrò la decenza di spararmi in bocca... >>
<< E' questa la vita che mi avresti dato? Un suicidio a trentanni? >>
<< Quando stavo con te erano gli unici momenti che non pensassi ad ammazzarmi... >>
<< Ma non avrei avuto un futuro... Sarei stata... Saremmo stati due sbandati, per l'amor del cielo! >>
<< Due sbandati felici. >>
<< La felicità è per i bambini. >>
<< Ti fa sentire meglio ripetertelo la notte quando i fantasmi dei tuoi sogni tornano a perseguitarti? >>
<< Non ti permetto di giudicare la mia vita. >>
<< Tu la mia l'hai giudicata. >>
<< La tua vita è un fallimento oggettivo. >>
<< E la tua è uno schifo oggettivo. >>
<< Santo Dio! Se ti faccio così schifo, se mi odi così tanto, perché vuoi che io ritorni? >>
<< Odiarti? Non ti odio! Non potrei mai odiarti... >>
<< Hai detto che ti ho strappato il cuore! >>
<< E' così. >>
<< Come puoi non odiarmi per quello che ti ho fatto? >>
<< Perché sei me. Ti amerei non importa cosa non importa quanto. Ti amo. Tu mi hai creato. >>
<< Ma ti ho anche distrutto. >>
<< Questo non diminuisce ciò che provo per te... >>
<< Non ci siamo visti per dieci anni... >>
<< Non ci vedessimo per mille anni il mio amore rimarrebbe intatto. >>
<< Non è da te dire frasi così romantiche. >>
<< Ma è così. Tu mi rendi l'uomo che sono destinato ad essere. >>
<< Un uomo smielato? >>
<< Si è smielati quando si è felici. >>
<< Io... >>
<< E tu sei mai più stata felice in questi anni? >>
<< Mi sono sposata, ho avuto un figlio... >>
<< Hai avuto un futuro, ho capito. Ma non è quello che ti ho chiesto. Quello che ti ho chiesto è: sei stata mai più felice in questi dieci anni? >>
<< Ti ho tradito, sai? >>
<< Eh? >>
<< Quando stavamo insieme. Le volte che andavo in discoteca e tu non c'eri. Ho scopato con altri uomini. >>
<< Sì, lo sapevo. Ero innamorato, non cieco. >>
<< Non hai mai detto niente! >>
<< Avevo i tuoi occhi e il tuo cuore. Tanto bastava. >>
<< Non fare il cazzo di monaco buddhista ora, porca puttana! >>
<< E tu non cercare di ferirmi. >>
<< Come facevi a saperlo e a non importartene? >>
<< Non ho detto che non me ne importava. Mi rodeva dentro come un cancro. Un cancro da cui non potevo guarire se volevo continuare a rispecchiarmi nei tuoi occhi e a fremere con il tuo cuore. >>
<< Non ti credo... Tu non lo sapevi... Tu non lo potevi sapere... >>
<< Ti sei scopata il mio migliore amico. Come cazzo potevi credere che non lo venissi a scoprire? >>
<< Io... >>
<< Sai, credo che tu lo abbia fatto per allontanarmi. Per far sì che io troncassi la nostra storia, poiché tu non ne avevi la forza. >>
<< Perché avrei dovuto fare una cosa simile? >>
<< Perché tu non eri abbastanza forte da immolare la felicità per il futuro. Volevi che fossi io a farlo. >>
<< Stai dicendo che ti tradivo perché ti amavo troppo. >>
<< Ne sono convinto. >>
<< Se ne eri così certo e mi amavi così tanto come dici, perché non mi hai cacciato via? In fondo era quello che volevo..: >>
<< Perché sapevo che la tua vita senza di me non avrebbe funzionato. Ed avevo ragione. >>
<< Non è che la tua vita sia tutto 'sto capolavoro, eh. >>
<< Con che coraggio chiami quello che ho fatto in questi dieci anni vita? >>
<< Cambiala, allora. >>
<< E' quello che sto cercando di fare... Torna. >>
<< Eh? >>
<< Abbiamo vissuto dieci anni l'uno senza l'altra. Ed è stato un fallimento epico per entrambi. Torna da me. Torna all'unico periodo della nostra vita in cui eravamo felici. In cui non eravamo dei falliti, degli inetti. Dona a me e a te stessa la felicità. >>
<< Per te è facile da dire... Tu non perderai nulla... Tu non hai mai perso nulla... Io perderò mio figlio, mio marito... il mio futuro... >>
<< Anch'io perderò qualcosa. Qualcosa che serbo dentro di me come il più prezioso dei tramonti... Come... Come la mia essenza più pura..: >>
<< La scrittura. >>
<< Sì. Quando si è felici non si scrive. Quando si è felici si vive. >>
<< Non scrivevi quando stavi con me? >>
<< Non veramente. >>
<< E in questi dieci anni? >>
<< Non ho mai scritto così tanto e così tanto bene. >>
<< E... E saresti disposto a rinunciare alla scrittura per me? >>
<< Senza pensarci un attimo. Di soltanto una parola ed io sarò salvato. >>
<< Perché?... Perché ora? >>
<< Perché la solitudine mi ha sconfitto... >>
<< Perché non dieci anni fa? >>
<< Perché... Perché ero un ragazzo... Perché credevo che vi sarebbe stata l'alba alla fine della notte... >>
<< Io... >>
<< E tu? Sei disposta a rinunciare al tuo futuro per me?... Per la felicità? >>
<< Io... Io devo andare... Mi sta aspettando... >>
<< Torna... >>
<< E' tardi... Devo andarmene... Mi sta aspettando... >>
<< Torna, ti prego... >>
<< E' tardi... tardi... troppo tardi. >>
Un uomo piange al tavolo, il piatto vuoto, una donna esce dal locale. La sigaretta è stata divorata dalla cenere.
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Samaele