Un
uomo ed una donna
sono seduti ad un tavolo. Lui mangia un hamburger, inframezzandolo
con una tirata ad una sigaretta. Lei sorseggia una coca-cola.
<<
Chi è? >>
<<
Hm? >>
<<
Il
cantante... Chi è? >>
<<
Damien
Rice. >>
<<
Ah,
giusto... Lo ascoltavi quasi sempre una volta... Lo ascolti ancora?
>>
<<
Molto
meno... Fra il lavoro, la casa e tutto non ho più molto
tempo... >>
<<
Hm,
capito... Ah! Hai sentito? Hanno ritrovato un manoscritto inedito di
Hemingway... >>
<<
Dio... Sono
anni che non lo leggo più... >>
<<
Ma se lo
rileggevi in continuazione! >>
<<
Le cose
cambiano... >>
<<
Già...
Senti... Mi dispiace per tua madre. >>
<<
Grazie...
Sai?, credevo mi avrebbe fatto molto più male, ed invece...
>>
<<
Invece? >>
<<
Invece è
come sbucciarsi un ginocchio... Già non fa più
quasi male... E' una
cosa orribile da dire, vero? >>
<<
Beh, non è
proprio la cosa più dolce da dire il giorno del funerale
della
propria madre... >>
<<
Sempre
delicato te, eh... >>
<<
Se vuoi che
ti menta dillo prima. >>
<<
Sei il
solito. Non sei cambiato per niente in questi dieci anni.
>>
<<
Tu invece
sei cambiata fin troppo. >>
<<
Sono
diventata una donna. Non sono più una ragazza.
>>
<<
Sì, ma a
che prezzo? >>
<<
Che... Che
significa a che prezzo? >>
<<
Non sei più
la ragazza che eri... >>
<<
Infatti. >>
<<
Non sei più
te. >>
<<
Cosa... ?
>>
<<
Ti sei
smarrita. >>
<<
Ma non è
vero! Sono semplicemente cresciuta! >>
<<
Non hai
nemmeno pianto per il funerale di tua madre... >>
<<
Non ci
eravamo lasciate bene. E non la vedevo da quasi dieci anni. E...
>>
<<
Dieci anni
fa piangevi se trovavi un gatto morto per strada... >>
<<
Te l'ho
detto: sono cresciuta. Sono una donna, ormai. >>
<<
E per
diventare una donna quante parti di te hai dovuto sacrificare?
>>
<<
Oh, senti!
Certe persone crescono, non restano per sempre dei bambini!
>>
<<
Io sarei
rimasto un bambino? >>
<<
Dimmi:
abiti ancora con i tuoi genitori a trentanni? >>
<<
Dimmi: hai
ancora dei sentimenti? >>
<<
Oh,
sentitelo! Per caso tutte queste accuse hanno qualcosa a che fare con
il fatto che non sono rimasta al tuo fianco? Che ho amato un altro
uomo? Che, al diavolo!, ho amato altri uomini dopo di te?
>>
<<
Sì,
certo... >>
<<
Sei solo un
bambino geloso, Cristo. >>
<<
Ora sei
sposata...>>
<<
Sì. >>
<<
Hai un
figlio... >>
<<
Sì. >>
<<
Hai un
lavoro... >>
<<
Sì... >>
<<
Hai un
futuro. Il che è più di quanto io avrei mai
potuto darti... >>
<<
Già. Ho un
futuro. Non sono la stessa ragazza di dieci anni fa, ma ho un
futuro... Puoi biasimarmi? E' quello che vogliono tutti in fondo...
Un futuro... >>
<<
Sì, forse
hai ragione. Ma, vedi?, ora tu, con lui, hai una casa, un lavoro, un
figlio, un futuro, ma con me, te lo giuro su Dio, avresti avuto la
felicità... Con me, Dio mi è testimone, avresti
pianto al funerale
di tua madre... >>
<<
Con te
sarei rimasta una ragazzina... >>
<<
Con me non
saresti dovuta essere una donna... >>
<<
Io volevo
essere una donna! >>
<<
Con me non
dovevi essere niente... Io ti avrei accettato e compreso qualsiasi
cosa tu fossi stata... donna o ragazza... Io... Io mi sarei preso
cura di te... Donna o ragazza che saresti stata... Con me non dovevi
essere niente... >>
<<
Io volevo
diventare una donna! >>
<<
Per
diventare una donna hai perduto te stessa! >>
<<
Vivi ancora
con i tuoi genitori, per l'amor di Dio! Hai trentanni, non hai un
lavoro, non hai un futuro! Sei ancora convinto che sfonderai come
scrittore... Ti crogioli ancora nei tuoi sogni di bambino...
>>
<<
E i tuoi di
sogni che fine hanno fatto? >>
<<
Ho capito
che era meglio avere un futuro che dei sogni. >>
<<
Come puoi
alzarti la mattina? >>
<<
Perché ho
qualcosa. Perché ho qualcuno da stringere a me.
>>
<<
Ti sei
annullata! E' peggio di quanto credessi: non ti sei solo smarrita, ma
ti sei completamente immolata alla realtà! >>
<<
Ho qualcuno
che mi ami, ho qualcuno che può dire che io sono il suo
cosmo, ho un
bambino... Ho... Ho una vita... >>
<<
L'avresti
avuta anche con me... >>
<<
Sì,
certo... Guardati santo Dio! Sembri un barbone! Guardati! Mangi e
fumi insieme! Sembri vestito così da cinque giorni!...
>>
<<
Quattro,
via... >>
<<
Ecco,
appunto! Che razza di vita potrei aver avuto con te? >>
<<
Una vita
felice. >>
<<
La felicità
è per quando hai venti anni. Io volevo di più...
>>
<<
Cosa ci può
essere di più della felicità? >>
<<
Un
futuro... Un futuro che tu non avresti mai potuto darmi. E lo sai...
>>
<<
Lo ami? >>
<<
Cosa? >>
<<
Il tuo
futuro. Lo ami? E' valso tutto ciò che hai perso?
>>
<<
E tu sei
felice? E' valsa tutto ciò che non hai mai avuto?
>>
<<
Non ho mai
detto di essere felice. Mai stato così lontano dalla
felicità. Ma
lo ero. Con te... Però non hai risposto. Ami il tuo futuro?
>>
<<
Non devo
amarlo... Devo averlo. >>
<<
Che senso
ha tutto questo? Perché... Perché non possiamo
semplicemente stare
insieme? >>
<<
Come puoi
domandarmelo dopo questi dieci anni? >>
<<
Come puoi
chiedermi di non farlo dopo questi trent'anni? >>
<<
Santo Dio!
Avrai amato altre donne dopo di me... >>
<<
Sì,
certo... >>
<<
Altre donne
ti avranno amato dopo di me... >>
<<
Alcune...
>>
<<
Sarai stato
felice altre volte dopo che me ne sono andata. >>
<<
No, mai. >>
<<
Ma... >>
<<
Ma, cosa?
Come... Come cazzo pretendi che sia stato felice di nuovo?! Come! Tu
mi hai portato via tutto! Tutto! Dio... >>
<<
Non fare il
melodrammatico, per favore... >>
<<
Melodrammatico? Ero sull'orlo del baratro prima che tu arrivassi...
Anzi, ci stavo squisitamente precipitando, cazzo! Tu... Tu mi hai
salvato... Tu mi hai fatto tornare a vivere, Dio buono... Come puoi
non capirlo?... >>
<<
Altre
avranno preso il mio posto nel tuo cuore... >>
<<
Ma se lo
hai creato te il mio cuore! >>
<<
Cosa
pretendevi? Che rimanessi per sempre accanto a te? >>
<<
Sì! Me lo
avevi promesso, maledizione! >>
<<
Quando?
Quando te lo avrei promesso? >>
<<
Me lo avevi
promesso salvandomi... >>
<<
Io non ti
avevo promesso nulla... Hai fatto tutto da solo... Non era mio
compito prendermi cura di te... Non puoi chiedere così tanto
a
qualcuno... >>
<<
Hai creato
te il mio cuore. Era tuo compito proteggerlo. Ed invece... Invece lo
hai calpestato ridendo... >>
<<
Ho,
semplicemente, continuato con la mia vita. Non puoi farmene una
colpa... Ho continuato per la mia strada... Come tutti...
>>
<<
E io non ne
facevo parte. >>
<<
No, tu non
ne potevi fare parte... >>
<<
Ma con me
eri felice... >>
<<
Te l'ho
detto: con te non avrei mai avuto un futuro. Lo sai... Con te... Con
te era l'amore di una bambina... >>
<<
E questo è
il tuo amore di donna? >>
<<
Sì... >>
<<
Fa schifo.
>>
<<
Come scusa?
>>
<<
Ho detto
che fa schifo. >>
<<
Sarà bella
la tua vita! Trentanni, scrittore fallito, senza donna e senza casa!
Senza futuro! Sei un fallito! Scusa se non ho voluto essere una
fallita come te! >>
<<
Io almeno
ho ancora dei sentimenti. >>
<<
Anch'io,
merda! >>
<<
Sì? Non
hai pianto al funerale di tua madre, non hai più sogni, non
sei
felice... Perché la tua vita sarebbe migliore della mia?
>>
<<
Tu sei
felice? >>
<<
Buon Dio,
no! Ma almeno io non mento a me stesso e a chi mi circonda dicendo di
sì. Io, almeno, avrò la decenza di spararmi in
bocca... >>
<<
E' questa
la vita che mi avresti dato? Un suicidio a trentanni? >>
<<
Quando
stavo con te erano gli unici momenti che non pensassi ad
ammazzarmi... >>
<<
Ma non
avrei avuto un futuro... Sarei stata... Saremmo stati due sbandati,
per l'amor del cielo! >>
<<
Due
sbandati felici. >>
<<
La felicità
è per i bambini. >>
<<
Ti fa
sentire meglio ripetertelo la notte quando i fantasmi dei tuoi sogni
tornano a perseguitarti? >>
<<
Non ti
permetto di giudicare la mia vita. >>
<<
Tu la mia
l'hai giudicata. >>
<<
La tua vita
è un fallimento oggettivo. >>
<<
E la tua è
uno schifo oggettivo. >>
<<
Santo Dio!
Se ti faccio così schifo, se mi odi così tanto,
perché vuoi che io
ritorni? >>
<<
Odiarti?
Non ti odio! Non potrei mai odiarti... >>
<<
Hai detto
che ti ho strappato il cuore! >>
<<
E' così.
>>
<<
Come puoi
non odiarmi per quello che ti ho fatto? >>
<<
Perché sei
me. Ti amerei non importa cosa non importa quanto. Ti amo. Tu mi hai
creato. >>
<<
Ma ti ho
anche distrutto. >>
<<
Questo non
diminuisce ciò che provo per te... >>
<<
Non ci
siamo visti per dieci anni... >>
<<
Non ci
vedessimo per mille anni il mio amore rimarrebbe intatto.
>>
<<
Non è da
te dire frasi così romantiche. >>
<<
Ma è così.
Tu mi rendi l'uomo che sono destinato ad essere. >>
<<
Un uomo
smielato? >>
<<
Si è
smielati quando si è felici. >>
<<
Io... >>
<<
E tu sei
mai più stata felice in questi anni? >>
<<
Mi sono
sposata, ho avuto un figlio... >>
<<
Hai avuto
un futuro, ho capito. Ma non è quello che ti ho chiesto.
Quello che
ti ho chiesto è: sei stata mai più felice in
questi dieci anni? >>
<<
Ti ho
tradito, sai? >>
<<
Eh? >>
<<
Quando
stavamo insieme. Le volte che andavo in discoteca e tu non c'eri. Ho
scopato con altri uomini. >>
<<
Sì, lo
sapevo. Ero innamorato, non cieco. >>
<<
Non hai mai
detto niente! >>
<<
Avevo i
tuoi occhi e il tuo cuore. Tanto bastava. >>
<<
Non fare il
cazzo di monaco buddhista ora, porca puttana! >>
<<
E tu non
cercare di ferirmi. >>
<<
Come facevi
a saperlo e a non importartene? >>
<<
Non ho
detto che non me ne importava. Mi rodeva dentro come un cancro. Un
cancro da cui non potevo guarire se volevo continuare a rispecchiarmi
nei tuoi occhi e a fremere con il tuo cuore. >>
<<
Non ti
credo... Tu non lo sapevi... Tu non lo potevi sapere... >>
<<
Ti sei
scopata il mio migliore amico. Come cazzo potevi credere che non lo
venissi a scoprire? >>
<<
Io... >>
<<
Sai, credo
che tu lo abbia fatto per allontanarmi. Per far sì che io
troncassi
la nostra storia, poiché tu non ne avevi la forza.
>>
<<
Perché
avrei dovuto fare una cosa simile? >>
<<
Perché tu
non eri abbastanza forte da immolare la felicità per il
futuro.
Volevi che fossi io a farlo. >>
<<
Stai
dicendo che ti tradivo perché ti amavo troppo.
>>
<<
Ne sono
convinto. >>
<<
Se ne eri
così certo e mi amavi così tanto come dici,
perché non mi hai
cacciato via? In fondo era quello che volevo..: >>
<<
Perché
sapevo che la tua vita senza di me non avrebbe funzionato. Ed avevo
ragione. >>
<<
Non è che
la tua vita sia tutto 'sto capolavoro, eh. >>
<<
Con che
coraggio chiami quello che ho fatto in questi dieci anni vita?
>>
<<
Cambiala,
allora. >>
<<
E' quello
che sto cercando di fare... Torna. >>
<<
Eh? >>
<<
Abbiamo
vissuto dieci anni l'uno senza l'altra. Ed è stato un
fallimento
epico per entrambi. Torna da me. Torna all'unico periodo della nostra
vita in cui eravamo felici. In cui non eravamo dei falliti, degli
inetti. Dona a me e a te stessa la felicità. >>
<<
Per te è
facile da dire... Tu non perderai nulla... Tu non hai mai perso
nulla... Io perderò mio figlio, mio marito... il mio
futuro... >>
<<
Anch'io
perderò qualcosa. Qualcosa che serbo dentro di me come il
più
prezioso dei tramonti... Come... Come la mia essenza più
pura..: >>
<<
La
scrittura. >>
<<
Sì. Quando
si è felici non si scrive. Quando si è felici si
vive. >>
<<
Non
scrivevi quando stavi con me? >>
<<
Non
veramente. >>
<<
E in questi
dieci anni? >>
<<
Non ho mai
scritto così tanto e così tanto bene.
>>
<<
E... E
saresti disposto a rinunciare alla scrittura per me? >>
<<
Senza
pensarci un attimo. Di soltanto una parola ed io sarò
salvato. >>
<<
Perché?...
Perché ora? >>
<<
Perché la
solitudine mi ha sconfitto... >>
<<
Perché non
dieci anni fa? >>
<<
Perché...
Perché ero un ragazzo... Perché credevo che vi
sarebbe stata l'alba
alla fine della notte... >>
<<
Io... >>
<<
E tu? Sei
disposta a rinunciare al tuo futuro per me?... Per la
felicità? >>
<<
Io... Io
devo andare... Mi sta aspettando... >>
<<
Torna... >>
<<
E' tardi...
Devo andarmene... Mi sta aspettando... >>
<<
Torna, ti
prego... >>
<<
E' tardi...
tardi... troppo tardi. >>
Un
uomo piange al
tavolo, il piatto vuoto, una donna esce dal locale. La sigaretta
è
stata divorata dalla cenere.