Oh, mammina...
Non aveva mai visto una ragazza così bella, e il suo profumo l’aveva inebriato fino a portarlo ben oltre ciò che avrebbe mai immaginato...
-Ti starò sempre accanto. Non temere. Sono qui.- disse, il cuore gonfio di felicità. -Io ti...-
Poi aprì gli occhi.
Sua madre gli restituiva lo sguardo. Dio, quanto la odiava.
Poi notò quella stranezza.
Oh, qualcuno mi uccida.
Lei non poteva aver sentito...no, non poteva... anche quello doveva essere un sogno. Cioè, aveva quasi...
-Oh, Sirius. Anch’io ti voglio bene.-
Eh, sì. Era stato affettuoso con sua madre.
-NOOOOOOO!-
Ciao, inflessibili critici!
Se siete arrivati fino a qua, forse la causa è la curiosità di sapere chi è la pazza che ha scritto questo ammasso di parole...
Questa drabble è stata così facile da buttare giù che mi viene da pensare.... non sarà penosa?? Be’, probabilmente ho ragione. -.-
Io vorrei far ridere, ma siccome non sono mai stata un granché mi piacerebbe sapere com’è andata. Ho pensato: quale potrebbe essere una situazione terribilmente assurda e imbarazzante per Sirius? Ed eccola qua.
Dire ‘ti voglio bene’ a sua madre mi sembrava abbastanza improbabile per lui. Per la madre che si ritrova, soprattutto.
COMMENTATE, FORZA!! Tirate fuori la forza di volontà e superate il voltastomaco!
(P.S. MI ASPETTO LANCI DI UOVA E POMODORI, OLTRE AD UN MUCCHIO DI INSULTI. GRAZIE LO STESSO, CONSERVERO’ I GUSCI E LE BUCCE).
Ringrazio tutti quelli che hanno commentato le mie drabble!!
ClaireTheSnitch.