Abιtυarsι all’ιdea.

Cos’è questa malinconia che mi assale quando ti vedo, anche solo da lontano?

Sento che comunque andrà, l’unica che soffrirà sarò io e che tu ne uscirai serenamente. Ammesso che tu ci sia mai entrato.

Dovrò abituarmi all’idea di non poter più parlare con te e scrivere –alla fine di ogni messaggio- quella semplice, quanto piena delle più indescrivibili e sconvolgenti sensazioni, faccina sorridente.

Dovrò abituarmi all’idea che tu continuerai a vivere senza mai fermarti un secondo a riflettere su quello che –sapevi- provavo per te.

Dovrò abituarmi all’idea di non vederti mai più sorridere incrociando il mio sguardo.

Dovrò… dovrò abituarmi all’idea che la mia strada la dovrò percorrere da sola con un vuoto nel cuore che un tempo eri tu a riempire.

Addio… addio Amore Mio… addio Cuore mio. Ti sei –prima- incrinato e poi definitivamente infranto, surclassato dall’agonia della mia Anima.

Nessuna lacrima di gioia potrà mai rimettere insieme i tuoi pezzi, ma va bene così…

Me ne vado… verso un luogo dove –forse- i corpi senza alcun sentimento occupano un piccolo spazio. Anche uno scaffale dove vengono riposte normalmente delle bambole senza vita andrà bene. Sarà comunque più accogliente di questa terra che delude e che fa crescere speranze e sentimenti che –con il loro svilupparsi- ti logorano fino nel profondo.

Addio… addio Vita mia… me ne vado… come le nuvole dopo un temporale, ma –a differenza loro- non me ne tornerò più.

Addio... addio a te che mi hai ridotta ad un cumulo di cenere senza passato, presente e futuro.

Eccomi Fine mia… sto arrivando. O forse… nascendo avevo già acquistato il biglietto per venire da te?

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Autrice: piccolo sfogo alquanto deprimente. Ma la mia situazione sentimentale, ahimè, non poteva di certo farmi sfornare qualcosa rose e fiori. .-.  Chiedo scusa se ha depresso anche voi. Non era mia intenzione. Bon, spero sia piaciuta! Bye! : )