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Autore: _Elentari_    20/11/2005    5 recensioni
" Poiché come l’amore v’incorona, così vi crocifigge. E come vi matura, così vi pota. E come raggiunge la cima della vostra vita e accarezza i rami più teneri che tremolano al cospetto del Sole, così discenderà nella quiete della notte fino alle vostre radici e le scuoterà dove sono abbarbicate con più forza alla terra." Khalil Gibran
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ci hai illuminati con il tuo giovane bagliore.

Ci hai scaldati coi tuoi raggi pallidi.

Ci hai fatto perdere nella tua luce.

Ci hai scottato, ci hai ferito, e ora ci abbandoni.

Come un animale feroce hai succhiato da noi

tutto il sangue

tutto il calore

tutta la vita

e ci hai lasciati soli in un

corpo vuoto.

 

Ma ti cercheremo ancora,

perché prima di ferirci ci riempi,

prima di abbandonarci ci prendi.

E dolce è il dolore che procuri,

dolce è lo smarrirsi in te,

dolce l’essere condotti tra vita e morte,

nel Limbo della perdizione,

e in questa confusione di sensi e percezioni

trovare la vera Felicita’.

  
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