Ogni
notte prima di andare a
letto la ragazza ripensava alla sua vita da povera asociale...
Si
sentiva triste finchè non incontrò quella bimba
col vestito bianco che
da quella sera in poi continuava a farle compagnia.
L'unica persona con
cui
poteva parlare era lei. Dopo qualche giorno però, la ragazza
si rese conto che
quando si distraeva, la bambina svaniva nel nulla.
Che
fosse un fantasma? Si
chiedeva spesso. Cominciò ad avere paura, così
decise di ignorarla sperando che
sparisse, ma la bambina rimaneva seduta sul suo letto tutte le notti a
guardarla con i suoi occhi tristi. Una sera la ragazza decise di
provare ad
ucciderla, non sapendo se sarebbe riuscita a farlo.
Così andò in cucina
e prese il coltello più grosso che
aveva. Appena vide comparire la bambina la fece crollare a terra con
una
coltellata nel cuore, ma ad un certo punto, la ragazza stessa
cominciò a
soffocare. Lei non capiva... non voleva capire... che quella bambina
che le
faceva compagnia tutte le notti era lei
stessa.