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Autore: taty990    18/11/2010    0 recensioni
E' uno sfogo, avevo bisogno di poterlo fare, di potermi liberare da questo peso opprimente che sento all'altezza del cuore. Condividerlo con voi mi sembrava il modo migliore per poterne uscire un po', per soffrire un po' di meno. E' destinato ad una mia amica; che, tuttavia, non lo leggerà mai.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Delusione
A L, amata amica mia.



Mi hai deluso. Sì, mi hai maledettamente deluso. In cuor mio speravo che tutto potesse tornare come un tempo, che quando sarei tornata tu saresti sempre stata la stessa con me, saresti sempre stata quella con cui passavo le nottate in bianco a parlare di tutto o di niente, quella di cui mi fidavo ciecamente, quella che mi capiva al volo, senza aver bisogno di parole e parole inutili, senza aver bisogno di sprechi, senza aver bisogno nemmeno di guardarmi negli occhi. Sapevi chi ero, sapevi come mi muovevo, come potevo svegliarmi al mattino e come, inevitabilmente, andavo a letto la sera. Sapevi che tenevo a noi più di qualsiasi altra cosa al mondo, sapevi quanto fossi fragile dietro la mia maschera di cera, sapevi che avrei fatto di tutto pur di averti ancora al mio fianco. E invece è successo quel che non mi aspettavo; o quel che non avevo mai voluto avere il coraggio di vedere. C'era qualcun altro al posto mio; e sebbene tu continuassi a dirmi che non era così, che non era cambiato nulla, non avrei mai abboccato alle tue parole. Sapevo che era cambiato tutto, che ora non avevo più quel posto privilegiato nel tuo cuore e nelle tue giornate, che avevi condiviso gli stessi momenti che ritagliavi per me con qualcun altro, qualcuno che non ero io. Qualcuno che ti aveva vista piangere, ridere, prendere a pugni il mondo per la rabbia, qualcuno che ti aveva rassicurata e che aveva visto il sorriso tornare sulle tue labbra carnose, qualcuno che aveva potuto viverti mentre io ero altrove, lontana dalla realtà; mentre io non facevo altro che pensarti, che aspettare il momento del ritorno, quel momento tanto atteso che mi avrebbe riservato tante amare sorprese che non avrei mai potuto prevenire, che non avrei potuto immaginare.
Sai perfettamente che lei si è presa un po' di noi, che non potrà mai più essere come una volta, che invidio terribilmente quella persona che è riuscita ad averti, ad attirarti verso di lei e a togliermi quel pezzo di cuore che faceva la differenza, che mi donava aria per respirare.
E poi quelle parole, le stesse che mi hanno dato il colpo finale, che mi hanno fatto capire quanto davvero fossi cambiata. "Non ci sei solo tu nella mia vita". Parole che hanno fatto tremendamente male; perchè, cosa credevi? Sapevo bene che la tua esistenza non ruotava intorno a me, ma sapevo anche che prima c'era qualcosa di speciale, qualcosa di solo nostro, qualcosa che inevitabilmente sottolineava quanto il nostro rapporto potesse essere diverso rispetto a tutti gli altri, rispetto a tutte le persone che abitavano il mondo. Con quelle parole hai distrutto quell'alone speciale che ci contraddistingueva, quel rapporto particolare che avevamo costruito con tanta fatica e che, ora, vedo distrutto ai miei piedi; mille pezzi di un'amicizia vera, frantumata per un niente, per qualche distrazione di troppo.
So che non posso pretendere niente, so che è giusto lasciarti andare, so che probabilmente non leggerai mai questa specie di lettera. Non ho il coraggio di sbatterti in faccia la realtà, non ho la forza di mostrarti la mia delusione; sai bene quanto mi costi dimostrarmi debole, quanto sia facile per me indossare un sorriso senza mostrare una ruga di dispiacere, di sofferenza. Non voglio essere un peso per te, voglio semplicemente fare da sfondo, perchè ci tengo ancora a noi, tengo ancora a quelle che eravamo e che potremmo ancora essere. E allora non ti abbandono, nemmeno con questa delusione che pesa tremendamente sul cuore, nemmeno con le lacrime agli occhi. Sono qui, ancora, per te.






____________________________
Perdonatemi, avevo bisogno di condividere questa sorta di sfogo con voi. Non avendo il coraggio di parlarne alla persona in questione, ho pensato che fosse meglio mettere tutto ciò che provavo nero su bianco, in modo da alleggerire un po' di più il mio animo.
Grazie a chiunque leggerà e a chi, magari, vorrà lasciare un commento.
Un bacio


  
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