Aurora
Il
pallore dell’acqua risplendeva e luccicava
nell’aurora e le occhiaie mangiavano
il volto dolce e delicato di Una Bambina dai capelli vermigli e
birichini.
Il
Vento la trainava in una danza afrodisiaca che le accoltellava che le
accoltellava
in un sogno di vita l’animo leggiadramente scolpito nella
selva del terrore.
Il
Vento le accarezzava selvaggiamente il vestitino di velluto.
Blu
come una notte senza stelle. Blu come quando anche Una Bambina aveva
gli occhi
come lapislazzuli freddi e glacialmente caldi.
Era
morta di vita; era
viva di morte.