Silly questions

“C'è ancora tanto che devo imparare, ha ragione Kousaka-san.”

Haruhi si allontana momentaneamente dal suo ragazzo, impegnato a giocare con Antoinette nel parco.

Sorride. Osserva dolcemente Mori-senpai che impedisce ad Honey-senpai di comperare l'ennesimo cup cake, desideroso di evitargli un'altra carie.

Il suo sguardo si posa su di me. “Per esempio...Credevo di aver compreso finalmente il tuo carattere, Kyoya-senpai, ed ecco che non capisco perché anche tu sei venuto a Boston. Non è antieconomico? Non dovresti essere in Giappone a dimostrare continuamente a tuo padre il tuo valore? Kyoya-senpai non fa mai niente senza pensare al profitto e al nome della sua famiglia!”aggiunge, a mo' di motto.

Si rassetta un ciuffo ribelle con uno sbuffo;lui è riuscito a convincerla a farsi crescere i capelli, almeno un po', ma a lei già cominciano a dar fastidio queste ciocche più lunghe.

Ed eccolo qui, Tamaki, prima che io possa trovare una risposta soddisfacente, degna di me, disperato perché proprio non riesce a far desistere Kaoru e Hikaru dall'usare il fischietto ad ultrasuoni per far correre all'impazzata Antoinette.

“HARUHI!”singhiozza, con fare teatrale, trascinato dalla sua fedele amica a quattro zampe.

Lei sospira d'impazienza, sbraitando contro Hikaru e Kaoru, che sembrano comunque divertirsi un mondo.

Finalmente Antoinette decide di fermarsi, facendo sbattere Tamaki contro Haruhi.

Lei arrossisce all'istante, lui sorride, io distolgo lo sguardo.

“Ah! Non è brillante la mia Haruhi, Kyoya?Sa sempre come risolvere le situazioni!”

“Come no”

Mentre riprendiamo a camminare, mi torna in mente un ricordo di quattro anni fa. Dev'essere stato quello sciocco sentimentale di Tamaki (con le sue lamentele sul kotatsu che non può avere qui a Boston) ora che l'autunno sta volgendo inesorabilmente all'inverno.

Lui che mi dice di non abbandonare mai senza lottare.

Non seguirò il tuo consiglio, sai?

Haruhi si ferma ad indicare un palazzo, stringendo la mano di Tamaki, chiedendogli se sa cosa significa la scritta in francese, lì sul cornicione. E lui, gongolante, traduce, elogiandola per le domande intelligenti e curiose che pone. E io che sbuffo impaziente, alzando gli occhi al cielo.

Non sa che almeno una domanda stupida, Haruhi, l'hai fatta.

Per Sora89, per avermi fatto scoprire Host Club <3

HikariKanna