Fireflies
Eravamo io e lei soli nella sala comune, gli altri erano tutti a dormire.Dovevo finire ancora i compiti di pozioni ed Hermione, come sempre controvoglia, mi aiutava a concluderli.
Il silenzio rimbombava nella sala e i soli rumori presenti erano i nostri respiri.
Ero li, immobile a fissarla. Sempre attenta a ciò che faceva, perfetta e brava in tutto. Ed era proprio il suo essere così perfettina che mi faceva impazzire.
Scostò una ciocca dei suoi bellissimi capelli color oro. Emanavano un odore favoloso.
Iniziò a parlarmi di qualcosa ma, la mia mente, era rivolta verso i suoi bellissimi occhi.
«Ron mi stai sentendo?»-mi chiese lei finendo di scrivere una frase. Non risposi perchè avrei voluto sentire la sua voce una seconda volta. Hermione alzò la testa e mi guardò.
«Hey Ron, va tutto bene?»
«Sei bella>- le dissi sorridendo
«C-cosa?»- mi rispose lei arrossendo
«Sei bella Hermione»- la ragazza abbassò lo sguardo verso il mio quaderno e, con nervosismo, continuò a scrivere il saggio. Sapevo benissimo che in queste situazioni lasciava da parte il suo orgoglio e la sua determinazione per trasformarsi in una ragazza timida e poco sicura di sè.
Iniziai a contornarle il braccio con il dito e percepìì un brivido percorrerle la schiena. Appoggiai le mie labbra al suo morbido collo e iniziai a darle piccoli baci soffici. La ragazza sospirò.
Mi avvicinai al suo oracchio:«sei bella Hermione» e piano piano iniziai ad avvicinarmi alle sue labbra moride. Le diedi un piccolo bacio casto per poi tornare a guardarla negli occhi. Le luccicavano, riuscivo a percepire la sua felicità.
Senza pensarci due volte catturai le sue labbra dandole un bacio lungo e appassionato, che si fece sempre più intenso. Le mani di Hermione s'intrecciarono ai miei capelli accentuando ancora di più quella passione che, per tanto tempo, era rimasta imprigionata nei nostri corpi.
Appoggiai le mie mani sui suoi fianchi passandole, prima, su quel suo corpo snello e perfetto. La sua pelle era morbida, proprio come quella di un bambino. Era proprio per questo che mi piaceva accarezzarla in quel momento.
Hermione, improvvisamente, concluse il bacio alzando la testa.
«vischio!»- disse fissando i piccoli ramoscelli che erano comparsi sopra le nostre teste. Quando abassò la testa potei notare la felicità nei suoi occhi.
Era da anni che stavo aspettando questo momento e, ora che era arrivato, non l'avrei mai fatto scappare.
Le sorrisi e, avvicinandomi al suo orecchio, le sussurrai «ti amo».
Non mi rispose ma mi avvolse le braccia al collo baciandomi come mai aveva fatto.