Lo guardava, guardava quei suoi capelli rossi che risplendevano sotto la luna e si
mischiavano con le onde nere del mare che si rincorrevano all’infinito davanti ai
loro occhi. Riusciva a vedere solo le sue spalle possenti solleticate dai capelli, la
schiena, i glutei nudi e le gambe muscolose. Vedeva il fumo di uno spinello
fuoriuscire dalla sua bocca e aleggiare nel cielo andando ad affiancare il colore
lattiginoso della luna. Si voltò verso di lei e la raggiunse camminando lentamente.
Si sdraiò e le accarezzò le gote ancora rosse e sudate, per poi lasciarle un bacio
delicato sulle labbra soffici e carnose. Quel piccolo, lieve contatto le provocò una
scarica di brividi lungo tutto il corpo, nonostante quella notte i loro baci fossero
stati molto più passionali e peccaminosi. Lui, scambiandolo per un brivido di
freddo, la strinse a sé, passandole una mano sulla schiena nuda. Si sorrisero e si
addormentarono così, nudi, sulla sabbia bianca di una spiaggia di Los Angeles,
cullati dallo sciacquio del mare e dalla brezza primaverile.




"There is no dark side of the moon really. Matter of fact it's all dark."














 

Breve, brevissima oneshot scritta di getto mentre facevo finta di ascoltare le interrogazioni, spero vi possa piacere. **