~ Old Photo.

Una figura giovane, con i capelli neri, gli occhi verdi e una buffa cicatrice a forma di saetta sulla fronte, si Materializzò in una stradina ricoperta di neve. Era una fredda serata d’inverno e l’uomo affondava gli stivali nella neve fresca. Quando arrivò davanti alla porta di una modesta villetta di Godric’s Hollow, Harry prese dalla tasca del largo mantello una vecchia foto ingiallita, divisa in due. Ritraeva due giovani, uno dai capelli neri e gli occhi marroni e l’altra dai capelli rossi e gli occhi verdi; al centro, più felice che mai, un bambino di un anno uguale al padre che volava ridendo su una scopa giocattolo. Dietro quella foto, c’era un’intricata storia. Infatti, Harry aveva ritrovato la metà che raffigurava la madre solo dopo che era andato a prendere il corpo di Piton nella Stamberga Strillante. Era nascosta, probabilmente da anni, in una tasca interna del mantello dell’uomo.
Harry guardò ancora una volta la vecchia foto, dove i suoi genitori sorridevano e lo salutavano con la mano, poi la mise in tasca e osservò dalla finestra la scena all’interno della casa. Era molto simile a quella di venticinque anni prima. Nel salone, c’era sua moglie, Ginny, con un pancione enorme che sorrideva e suo figlio, James, che svolazzava per il salotto di casa Potter, sopra una scopa giocattolo regalata dallo zio Ron.
Harry sorrise ed entrò a casa. Una vampata di calore lo colse all’improvviso, seguita dal dolce aroma alla fragola di Ginny.
«Papà!», esclamò il piccolo James, saltando giù dalla scopa. Corse a braccia aperte verso il padre, che lo sollevò da terra, lo abbracciò e gli stampò un bacio sulla fronte. Quindi, Harry si girò verso Ginny e le diede un lungo bacio sulle labbra. Tra di loro, lo scalmanato James si dimenò chiedendo di essere rimesso a cavallo della sua fantastica scopa. Il padre lo accontentò subito facendosi rincorrere per il salotto, mentre Ginny se ne andò in cucina per finire di preparare la cena.
Presto James si stancò di girare in tondo e iniziò a giocare con una bacchetta finta. In pratica era un bastoncino che mandava tante scintille di vari colori che, a contatto con la pelle, facevano il solletico.
Harry, approfittando della distrazione del figlio, andò in cucina. Era una stanza ampia, con al centro un tavolo di legno e di fronte i fornelli e vari banconi; sui muri, invece vi erano appese numerose mensole, che sostenevano libri come Incantate il vostro formaggio, Incantesimi da forno e Banchetti in un minuto: questa si che è magia!. Ginny stava trafficando con tre succulente bistecche tra una padella e l’altra. Harry si soffermò a osservarla. Era bellissima, come sempre. La sua mente pensava alla prima volta che l’aveva vista, quindici anni prima mentre urlava alla madre che c’era Harry Potter. Non avrebbe mai pensato che un giorno si sarebbe potuto innamorare di quella minuta ragazza dai capelli rossi.
«Harry, la smetti di guardarmi con occhi sognanti?», gli disse Ginny divertita.
«Ma come faccio se te sei così bella?»
«Mi posso mettere una maschera di Halloween di un negozio Babbano, come quella che mio padre voleva comprare l’anno scorso e non levarmela mai più.».
«Assolutamente no!» esclamò Harry, avvicinandosi alla moglie e mettendole un braccio intorno alla vita per stingerla a sé. Ginny rise e diede un bacio a fior di labbra al marito.
«Oggi Jamie ha rotto qualcosa?» chiese curioso Harry.
«Niente di speciale. Solo un vaso, quello sul camino che ci ha regalato zia Muriel, e ha distrutto un paio di aiuole in giardino.» rispose Ginny. «Sai mi ricorda qualcuno… », aggiunse.
«Chi tra Fred, George, mio padre e Sirius?» disse ridendo il marito.
«Penso che sia un misto tra tutti e quattro. E ci aggiungerei all’elenco anche suo padre, che ne dici?».
Al posto di rispondere, Harry l’abbracciò e le diede un tenero bacio.
Proprio in quel momento, entrò in cucina a bordo della sua scopa giocattolo il piccolo James, facendo sobbalzare i genitori. Guardò Harry e Ginny e vedendo le loro facce scoppiò a ridere, coinvolgendo anche madre e padre.
In quel momento, la scena era uguale a quella della vecchia foto nella tasca del mantello di Harry.