Never Again.

Un pallido raggio di sole nasce tra le nuvole plumbee che coprono il cielo.
Entra timidamente dalla finestra sporca illuminando un visetto pallido profondamente addormentato.
Intorno a questa figurina illuminati dalla fioca luce di quel raggio danzava il pulviscolo dando un'aura mistica alla figurina.
Povera creaturina. Il cielo plumbeo è una rappresentazione del suo cuore.
Povera creaturina.Il suo cuore è distrutto da un dolore oscuro.
Povera creaturina. Stanca dopo l'ennesimo ed estenuante pianto.
Nasconde ai bambini di quell'orfanotrofio spoglio e grigio il suo pianto.Il suo cuore.
Non vuole farsi vedere.Nessuno l'ha mai vista piangere.
Povera creaturina. Morta la madre e rifiutata dal padre.
Povera,Povera creaturina che mai conoscerà l'Amore e il calore.
Il suo futuro è oscuro e malvagio.
Il cuore distrutto batte senza far rumore.Ghiacciato.Morto.
I suoi occhi non conoscono gioia alcuna. Due profondi pozzi oscuri e sinistri.
Angoli bui rischiarati da lampi di trionfo per i suoi atti prepotenti.
Ahimè,povera creaturina! Ho visto come sarà al termine di questa sua vita.
Povera creaturina dannata! Troppo,troppo tardi per salvarla,il suo cuore è nero.
Pura malvagità.
Pura agonia.
Pura desolazione.
Puro dolore.
Lui, che non ha mai conosciuto Amore mai si lascerà anche solo sfiorare da questo sentimento.
Mai si lascerà catturare da qualcosa di così subdolo.
Non l'aveva forse,suo padre, rifiutato con disgusto?
Non era forse,sua madre, morta perchè troppo debole? Perchè amava?
Non l'avevano forse abbandonato con crudeltà?
L'Amore era solo per i deboli. Deboli come lo era stata sua madre.
Quella sciocca che per Amore aveva sofferto fino a morirne?
Morire per un uomo che non l'aveva mai amata.
La creaturina sorride mentre sogna il momento in cui quell'UOMO sarebbe morto per mano sua.
Quando l'uomo di cui portava il nome non sarebbe più esistito. Sarebbe stato l'unico.
Non ci sarebbe stata pietà.Non ci sarebbe stata alcuna esitazione.Alcun rimorso.
Quell'uomo sarebbe morto come lo era ormai da tempo sua madre.
Lui avrebbe vendicato sè e SUA MADRE.
Lui avrebbe usato il suo potere.
Lui avrebbe piegato il mondo al suo volere.
Lui si sarebbe circondato di fedeli.
Non sarebbe stato più solo.
Nessuno l'avrebbe più rifiutato.
Avrebbe riso in faccia a coloro che predicavano l'Amore.
Avrebbe fatto vedere loro quanto il POTERE fosse superiore.
L'Amore prima o poi finiva.
Il Potere era eterno.
Perchè lui sarebbe stato eterno.
Niente più il Bene o il Male.
Soltanto potere.
Mai più da solo.
Mai più abbandonato.
Mai più rifiutato.
Tutti l'avrebbero venerato.
Tutti gli sarebbero stati fedeli.
Non ci sarebbe stata pietà per i traditori.
Tutti utili ma nessuno importante.
Nessuno importante.
Lui avrebbe sconfitto tutto e tutti.
Persino la Morte.
Nessuno l'avrebbe fermato.
Nessuno.
La povera creaturina aprì gli occhi che avevano un luccichio sinistro.
Un luccichio malvagio.
Un luccichio crudele.
Un luccichio spaventoso.
Troppo spaventoso per appartenere ad un povero bambino di un modesto orfanotrofio,
Troppo,forse,per appartenere a quel bel visetto pallido.
Mai sguardo fu più freddo.
Mai sguardo fu più intriso di odio e ira.
La creaturina crebbe. Crebbe e diventò il mago più forte e potente o Oscuro di tutti i tempi.
I suoi occhi divennero rossi e ridotti a fessure come quelli di un serpente.
Rossi come il sangue di chi aveva ucciso.
Rossi come il sangue che era uscito da quel cuore martoriato.
Lui non aveva conosciuto l'Amore medicamentoso.
L'unica cura erano paura,odio,diffidenza,crudeltà e potere.
L'Amore era per i deboli.
Come sua madre.
Come tutti coloro che aveva ucciso.
Nessuna pietà in quel viso adulto.
Nessuna pietà in quel pallore cadaverico.
Nessuna pietà, Nessun sentimento.
Niente di niente.
Potere.Malvagità e Oscurità.
Si guardò riflesso in un vetro rotto.
Mai più solo.
Mai più abbandonato.
Mai più rifiutato.

Ok..vi starete chiedendo come mai ho deciso di scrivere questo sull'odiatissimo Lord Voldemort alias Tom O. Riddle.
Non voglio difenderlo nè giustificarlo. Questo Mago Oscuro ha commesso troppi delitti. Troppo.
Ma per una volta ho voluto mettermi nei suoi panni.Cercare di capire da dove fosse nato questo "mostro".
Lord Voldemort non è il semplice cattivo di turno.è qualcosa di più.L'avrete capito.
Ripercorriamo velocemente la sua storia : Discendente di Salazar Serpeverde per parte di madre. Mezzosangue per il padre.
La madre si innamora di questo Tom e dopo aver preso il medaglione fugge via. Porta con sè l'uomo che amava e lo tiene legato a sè con un filtro d'Amore.Però stanca di tenerlo legato a sè tramite magia e convinta che con l'arrivo di un bambino qualcosa avesse potuto cambiare in lui decide di nn dargli più alcun filtro. Lui si "risveglia" e disgustato l'abbandona.
La donna incinta,sola e disperata vende quel medaglione appartenuto a Salazar e arriva in un orfanotrofio. Lì dopo aver dato alla luce il frutto di un Amore non corrisposto muore.L'ultimo pensiero va a quell'uomo che alla fine l'aveva ricacciata con sdegno,dicendo appunto che il figlio avrebbe dovuto chiamarsi come il padre.
Ora immaginate questo bambino: vive in un orfanotrofio. Orfano di madre e schifato dal padre, non conoscerà mai il significato dell'amore. Non potrà mai conoscere il calore di avere una famiglia.Il sorriso di una madre, la forza di un padre. Mai nulla di nulla. Immaginate cosa succede quando scopre la storia della sua famiglia , quando viene a sapere che la madre è stata abbandonata senza alcuna esitazione dall'uomo che l'ha messa incinta,dall'uomo che non ha mai voluto saperne del figlio, che l'ha RIFIUTATO con disgusto. Provate a immaginare come va formandosi la mente del ragazzo. Immaginate quando gli vengono a dire che l'Amore ci da forza, ci rende potenti...potete capire lo scetticismo di questo ragazzo? Insomma secondo lui l'Amore di cui tanto parla il vecchio strambo dagli occhiali a mezzaluna ( <3) alla fine non è servito a salvare sua madre o a legare a lei suo padre. L'amore non ha impedito al padre di rifiutare entrambi. Quindi comincia a pensare che l'unico modo per essere circondato da persone..l'unico modo per non essere più rifiutato nè abbandonato è usare il potere. Non esiste nè bene nè male,soltabto il potere. Nessuna pietà per i traditori come suo padre. Potete rendervi conto di come sia rimasto allibito nel sapere che sua madre ha continuato ad amare fino in fondo un uomo che non l'ha mai amata al punto tale da dargli il suon ome? Come poteva poi sopportare di avere il nome di un infame che non ci aveva messo molto ad abbandonarlo senza mai andare a cerarlo..Mai...
Insomma Lord Voldemort trova che l'unico modo per legare a se le persone è attraverso il terrore...la puara..il potere,perchè Lord Voldemort..anzi no..perchè Tom,il bambino Tom,il ragazzo Tom non ha mai conosciuto nessuna forma di amore.
Adesso non dico di farlo santo oc he ma almeno di fermarsi a riflettere e capire un po di più questo personaggio.Poi che sia proprio nel sangue dei Serpeverde essere cattivi è un'altra storia.
Be almeno io la pensoc osì sul nostro Mago Oscuro. Alla prossima!