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Autore: crikke90    25/11/2010    5 recensioni
Lega di Isshu. Finali. Ash sta per affrontare il suo sfidante e il suo sguardo si dirige in mezzo alla folla.
[Non ci sono spoiler, tranquilli. Il fatto che Ash sia arrivato alla finale l'ho inventato di sana pianta]
Genere: Introspettivo, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ash, Misty, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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...Mi Sei Mancata...

 

 

Siccome io NON HO una fic di settantamila capitoli da continuare (ma assolutamente, ma certo che no!) ho pensato che, perché no, avrei potuto scrivere una flash fic su Ash e Misty che non avesse NIENTE, solo un'ispirazione di quelle che ti invadono e... nulla, null'altro. E' un tema scontato, perché è scontato. Ma mi piaceva l'idea del momento. L'ho scritta di getto perché non avevo voglia di continuare l'altra (non è che mi mancasse la voglia, mi mancava il COSA scrivere)

Non ci sono spoiler su Isshu. Non ho nemmeno citato i personaggi che accompagnano Ash ahaha...
Credo che scriverò altre flash fic. Così, perché sennò mi annoio (l'altra è diventata pesante. Sono ai 3/4, ma è pesante ahah)

E' una fic insensata, non ha inziio nè fine, ma ho sentito il dovere di scriverla.
Buona lettura...

 

 

 

«Domani c’è la finale… Mi chiedevo se…»

«Mi dispiace, domani devo partecipare ad uno spettacolo con le mie sorelle… Mi avrebbe fatto tanto piacere venirti a vedere, Ash.»

Aveva deglutito amaro al solo pensiero di non poterla avere accanto, ancora una volta.

«Non preoccuparti, farò il tifo da qui. E se farai una stupidaggine mi sentirai urlare da Isshu!» avevano riso insieme al telefono, perché la scena era comica, ma nessuno dei due aveva avuto tanta voglia di ridere. E così Ash si trovava nuovamente solo, in mezzo alla folla, a lottare contro un avversario fortissimo per conquistare il tanto desiderato titolo di Campione. Finalmente era ad un passo dal suo sogno, avrebbe conquistato il trofeo della Lega di Isshu e poi…

Quanti anni erano passati? Da quanto non la vedeva, da quanto non l’abbracciava, da quanto non litigavano?

Telefonate che duravano una manciata di minuti —quando andava bene— in cui si dicevano tutto e niente. “Ho catturato un nuovo Pokémon.” “Sono contenta.” “Ho vinto una nuova medaglia.” “Sei stato bravo.”

“Mi manchi.” Questo non glielo aveva mai detto.

“Anche tu mi manchi, Ash.” Avrebbe voluto sentirsi rispondere. Ma gli mancava veramente?

Fece il suo ingresso nell’arena, mille voci si levarono in coro per osannarlo. Fece una rapida panoramica delle persone che c’erano. Sua madre vicina al Professor Oak e ad un finto scocciato Gary alla sua destra. Poco più lontano Max e Vera che sbraitavano agitati, senza fiato, come se stessero per avere un infarto. Verso il centro, più lontano da lui, riconobbe Tracey che aveva preso emozionato il blocco da disegno e lo aveva fatto cadere in modo goffo. Si era scusato con i suoi vicini e, ancora agitato, aveva cominciato a tracciare delle linee. Stava ritraendo il suo ingresso trionfante. Si voltò e riconobbe un ammasso di capelli blu che urlava e sbraitava. Lucinda sembrava emozionata e si voltava verso la sua amica Zoey per cercare conforto —peccato che questa la stesse guardando come se fosse pazza—

Si voltò ancora e vide Brock guardarlo con orgoglio, alla sua sinistra. Gli fece un cenno del capo per salutarlo, e Ash rispose. Il caro vecchio Brock. Un posto accanto a lui era vuoto, chissà di chi poteva essere. Lei, come aveva detto, non c’era. Il suo avversario fece il suo ingresso trionfante e anche lui venne osannato da amici e familiari, anche per lui c’erano grida di gioia, persone che gli volevano bene. Vide una ragazza in particolare urlare con tutti il fiato che aveva nei polmoni e mandargli dei baci. Lui, arrossendo, aveva ricambiato.

“Non puoi renderti conto quanto vorrei averti qui.”

Il posto accanto a Brock si era riempito, c’era una ragazza dai capelli rossi. Che bella, sembrava quasi lei.

Aguzzò la vista. No, non poteva essere, era lei, era proprio lei!

Quella maledetta…!

La vide guardare nella sua direzione, indicarlo e cominciare a deriderlo, come a dire “Ci sei cascato, dilettante!”. Veramente maledetta. Gli aveva mentito, era venuta senza preavviso, l’aveva preso in giro! Maledetta —non riusciva più a smettere di pensarlo—! Il suo cuore si riempì di calore e la rabbia per essere stato preso in giro sparì immediatamente.

-Mi sei mancata.- sussurrò nella sua direzione. La vide fare una faccia strana e urlare

-Eh?-  non aveva sentito, e non aveva capito. Decise che non lo avrebbe ripetuto una seconda volta —non se lo meritava, quella maledetta che gli aveva fatto credere di non venire, maledetta!—

Decise che quell’incontro lo avrebbe vinto, che avrebbe conquistato il suo trofeo. In caso contrario lei lo avrebbe sgridato perché si era fatta Dio solo sa quanti chilometri per venire a vederlo, e perdere sarebbe stato un affronto al suo sacrificio. Dopo lo avrebbe consolato come solo lei sapeva fare, ma prima gli avrebbe fatto una bella lavata di capo.

Prese la sua prima Pokéball e la lanciò contro l’avversario.

 

 

 

 

NOTE DI UN'AUTRICE POCO SANA DI MENTE: ù_ù' Salve. Ora potete INFAMARMI come meglio volete. L'ho detto, né inizio né fine.
Una cosa che mi è venuta spontanea fare ma che reputo abbia la sua importanza è il non nominare mai il nome di Misty. Ho pensato fosse d'obbligo, come se Ash non volesse mischiarla con gli altri, come se fosse irrazionalmente più importante, nel suo cervello di gallina (-_-' Mi sembrava strano che tu non mi avessi ancora infamato N.D. Ash) (°° anche a me N.D. Crikke)
Non l'ho scritto, spero si capisca, la parte iniziale è il ricordo dell'ultima telefonata di Ash a Misty. Uso sempre le
« e » per i ricordi. le "" sono per i pensieri o, stranamente in questo caso, per i discorsi tipo che Ash ricorda nella sua mente.

Ho voluto spiegarlo in modo che nessuno abbia dubbi ù___ù

Non so che altro dire. Questo è stato un impulso che mi è venuto dall'anima, una scena che mi sono sempre voluta raffiguare -che tutti si sono sempre raffiguarti, credo- ma che non ho mai scritto. Credo. Avrei bisogno che fedina mi rinfreschi la memoria ahhaha XDD benedetta ragazza. So che sta leggendo, lo sento. Volevo dedicarlo a lei questo momento di sclero, ma non mi sembra il caso, vorrei dedicarle qualcosa di meglio ù_ù.
Ok dopo tutto questo discorso paraculo che è venuto più lungo della fic, aspetto commenti, recensioni, INFAMAZIONI.

ù_ù fatevi avanti!

Un bacio

Crikke <3

 

 

 

 

 

 

 

P.S. Per quelli che seguono "Vivere nella notorietà con sentimento", l'aggiornamento ci sarà domenica. Oggi non sono riuscita a finire il capitolo e poi... beh... domani torno alle 7 di sera, e sarebbe veramente FANTASTICO riposare... XDDD bye bye.
P.P.S. Per chi NON segue "Vivere nella notorietà con sentimento"... ù_ù cominciate a leggerla. Non sarà un grande splendore ma ha delle parti fighe. Solo delle parti. XDDD Lo so che non dovrei farmi pubblicità ma mi è risultato inevitabile
<3

   
 
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