Sì sarà pure misteriosa e tenebrosa, quando vuole fa paura, ma ti abbraccia e ti difende se l'ascolti... Se ti nascondi e cerchi dentro lei la forza per andare avanti e non tradirla con il sole e i raggi.

Era da una settimana esatta che Hermione viveva in simbiosi con la notte, da quando lui l’aveva trovata intenta a scambiarsi effusioni con Ron. Non avrebbe voluto baciarlo ma era da un po’ di tempo che lei e Draco non si vedevano, si sentiva sola e Ron ne aveva approfittato dicendole parole dolci e lei c’era cascata. Stupida! Come se non bastasse Blaise Zabini l’aveva vista baciarlo ed era andato subito a riferirlo a Draco. Lui ovviamente non l’aveva presa bene: gliene aveva dette di tutti i colori, insultandola in tutti i modi possibili e immaginabili. Però questa volta aveva tutto il diritto di farlo.

Mi copre dagli insulti e dalle malelingue, che cercan solo di ferirmi e screditarmi, mi lascia fare anche se sbaglio a farmi male, senza insultarmi..

Ecco perché si sentiva bene di notte, nessuno la poteva guardare con un misto di pena e ribrezzo nello sguardo: pena perché alcuni capivano la sua situazione e la comprendevano. Ribrezzo, questo solo negl’occhi dei Serpeverde, per aver tradito Draco. Ma lei l’amava ancora, non aveva mai smesso di farlo. E lo pensava, oh si se lo pensava, non poteva evitaro anche se sapeva che così si faceva male da sola.

Non come te che invece, hai cancellato in un momento tutto quanto. Ed è rimasto dentro te soltanto il peggio per uno sbaglio ed un momento in cui mi son sentita sola, senza coraggio...

Aveva cancellato tutta la loro storia solo per un errore, solo per un momento di debolezza. L’orgoglio di Serpe, che Draco era riuscito con il tempo a ridurre per amore di Hermione, era uscito fuori come un’esplosione.

Ma la notte so che pensi a me amore, nel buio cerchi sempre le mie mani, no... Non fingere di stare già, già bene... di colpo non si può dimenticare. Niente di così profondo e intenso o almeno penso.

Hermione lo sapeva che Draco ci stava male quanto lei, che di notte la cercava rigirandosi nel letto, ma lei non era lì e forse non lo ci sarebbe stata più. E Draco fingeva, come Hermione del resto, fingeva di stare bene, la insultava come prima nei corridoi non risparmiando battute a Harry e Ron, soprattutto a Ron. Ma Hermione lo sapeva che non aveva dimenticato, perché dimenticare era impossibile.

Dico ci riesco, poi mi perdo e ci ricasco nei momenti di sconforto, quando intorno a me tutto buio come, come la notte, come le botte, come le ferite abbandonate e mai curate, ancora aperte.

E lei si sforzava di sorridere, di non pensarci, e di giorno ci riusciva, ma alla notte non si può mentire. La notte se ne accorge quando stai male e ti fa tirare fuori tutte le ferite che avevi cercato di curare, non riuscendoci. Perché quelle ferite sanguinavano ancora. Copiosamente.

Sbagliare è umano, ma per te uno sbaglio è tutto. Sono solo una malandrina ed una violenta, per una volta prova ad ascoltare il cuore e non l'orgoglio.

Lui non accettava gli sbagli, gliel’aveva confidato uno di quei giorni felici che ora sembravano così lontani. Ma non sarebbe mai riuscito ad ascoltare il cuore, non ora che il suo orgoglio gli faceva da scudo.

Ma la notte so che pensi a me amore, nel buio cerchi sempre le mie mani, no... non fingere di stare già, già bene... di colpo non si può dimenticare. Niente di così profondo e intenso o almeno penso. Ma la notte so che pensi a me amore, nel buio cerchi sempre le mie mani...no! non fingere di stare già già bene... di colpo non si può dimenticare... niente di così profondo e intenso o almeno penso.

Lui non aveva dimenticato e non l’avrebbe mai fatto, o almeno lo sperava. E tutte le speranze di Hermione trovarono conferma quando Draco andò a cercarla, appena la vide l’abbracciò stretta, Hermione cercò le sue labbra come un drogato in crisi d’astinenza, e lei lo era: era in crisi d’astinenza dalle sue labbra. Fu un bacio dolce ma passionale, come due amanti che finalmente si ritrovano dopo tanto tempo passato a rincorrersi. Quando, senza fiato, si staccarono, rimasero occhi negli occhi per interminabili minuti.
- Non lasciarmi più – le sussurrò Draco.
- Non lo farò - promise lei. E suggellarono la promessa con un altro bacio.

Bhè, che dire? E' la mia prima Dramione quindi non è un granchè... Però ho voluto pubblicarla lo stesso. E' decisamente OOC perchè un Draco che calpesta il suo orgoglio non è proprio quello che ha descritto la Rowling :D Bene, se vi è piaciuta almeno un pò commentatee :D Baci, Jò.