Sei un belisimo ragio di sole, Victoir!

Questo bigliettino, vergato in una scrittura incerta che aveva macchiato tutta la pergamena di Inchiostro Cambiacolore, fu recapitato alla piccola Victoire dalla zia Ginny in un cupo pomeriggio di Novembre.
La zia le sorrise con l’aria di chi la sa lunga e le scompigliò lievemente i capelli mentre la sua nipotina apriva il frammento di pergamena.
La piccola lo osservò con attenzione, sillabando lentamente le lettere a mezza voce – dopotutto, nonno Arthur le stava insegnando a leggere da appena un mese.
Dopodiché afferrò la piuma d’oca dalla sua scrivania, la intinse nella boccetta di inchiostro rosso e tracciò pochi segni precisi sul foglietto.
«Zia Ginny, lo puoi riportare a Teddy per piacere?» chiese molto sussiegosa. «Gli ho corretto gli errori delle doppie. Nonno dice sempre che bisogna starci attenti, alle doppie».
E con un sorriso soddisfatto, riprese a scarabocchiare sul suo blocco da disegno.
Il sorriso di Ginny si fece più ampio mentre, sbirciando al di sopra della spalla della piccola Weasley, riconosceva le figure stilizzate di una bambina bionda e un bambino dai capelli turchesi che si tenevano per mano. Victoire stava aggiungendo al disegno un piccolo sole giallo.

· · L'angolino di Rò · ·

Salve, miei cari *____*
Questa flashfic assolutamente fluff - più fluff di qualsiasi altra cosa abbia mai pubblicato, e stavolta non esagero XD - è un piccolo omaggio al mio account Autrice, che oggi compie due anni ^///^"
Non mi andava di far lasciare l'avvenimento senza pubblicare niente, e dato che le due ultime storie che ho scritto sono iscritte a dei contest non ancora terminati, ho scritto questa cosetta pucciosa su Teddy e Vic <3
Li adoro sempre di più, soprattutto dopo aver riletto la bellissima storia "10 Spintarelle per Teddy e Victoire" di Ale, che vi consiglio vivamente ^^"
Bene, non penso ci sia molto da dire su questa mia nuga, spero solo vi sia piaciuta.
Alla prossima :D
Vostra,
Rò. 

Credits: tutti i personaggi, meno eventuali OC, appartengono alla splendida Zia Jo, alla quale sarò per sempre debitrice.

Non scrivo per fini di lucro, ma per la gioia che mi sa dare la parola scritta.