Ricordi al sapore di pesca

Il profumo dei fiori di pesca si sparse per la stanza. Il vento accarezzò i lunghi capelli di Yuki e Luka non poté fare a meno di pensare a quanto fosse bella.
Alcuni raggi del sole illuminarono il volto della ragazza rivelando la sua espressione preoccupata. Una lacrima scivolò dai suoi occhi e dalla bocca le uscì un flebile lamento.
Prontamente Luka si spostò dalla parete e le andò incontro. La spada gli scivolò di mano, interrompendo così il silenzio di quel pomeriggio.
La ragazza si voltò verso di lui con un sorriso.
“Luka...” bisbigliò guardandolo nei suoi occhi, quasi argentei.
Il demone non rispose, ma posò una mano sul viso della ragazza che lo lasciò fare.
“Qualcosa ti preoccupa?” domandò con fare protettivo.
Yuki scosse la testa, mordendosi le labbra. Aveva deciso di essere più forte, per lui, ma sembrava che non potesse fare a meno del suo conforto.
“No, non è nulla.” mentii. Non poteva dirgli quanto aveva paura, quanto era terrorizzata all'idea che a causa di quella guerra lui avrebbe potuto sacrificare la sua vita per lei.
“Io non ti tradirò mai.” intervenne Luka stringendola forte a sé.
Yuki si lasciò cullare tra quelle braccia, appoggiando il viso al petto di colui che amava.
“L-Luka...” ripeté la ragazza incapace di dire altro. Pensò che le sarebbe piaciuto rivivere quel momento per sempre.
Osservò i fiori di pesco, oltre la finestra, pensando a come tutto le sembrasse più bello quando Luka era al suo fianco.
La stretta sul suo corpo si fece più stretta e Yuki si allontanò di qualche centimetro per poter vedere il volto dell'amato.
La ragazza, si chiese per quanto quella felicità, seppur effimera, potesse ancora durare. Sapeva che la guerra era alle porte e che in parte era a causa sua che quel conflitto era nato.
Fu con estrema delicatezza che avvertì su di sé il tocco gentile della mano di Luka.
Gli occhi di Yuki si posarono su quelli del demone e per un istante la sua mente non ebbe altri pensieri.
“Luka se noi...” La ragazza lasciò la frase a metà, incapace di aggiungere altro.
“Non moriremo.” concluse il demone al suo posto.
Lei annuì, poco convinta. I suoi splendidi occhi, color dell'ambra, si posarono sulle labbra di Luka.
Sembrò che anche il ragazzo non volesse altro, perché le bocche di entrambi si unirono in un dolce bacio al sapore di pesca.
E proprio come i petali dei fiori che si libravano in aria, anche le loro anime volarono libere verso il futuro che le attendeva.

Piccola flash senza pretese dedicata alla coppia Luka-Yuki, in un possibile passato quando i due si erano conosciuti. Spero vi sia piaciuta^.^