Perchè anche il loro era amore!

China sulle sue ceneri, vorresti piangere. Ma non puoi.

Vorresti morire, ma nemmeno la morte ti è concessa.

E lì, sul parquet bruciato, i ricordi ti riempiono la testa.Un luogo ormai sfocato, un guadagno umiliante.Mani rozze, corpi avidi, volti che si sovrappongono caoticamente, tutti diversi e tutti uguali.

Desideravi qualcosa di più.

I ricordi continuano a sovrapporsi confusi.Sangue, tristezza e…lui. Entrò nel bordello, coi suoi lunghi capelli dorati e gli occhi bui che ti avvolgevano, e capisti subito che ti avrebbe… trasformata.

Ti si avvicinò silente, ti accarezzò la guancia. Non ti ritraesti al suo tocco gelido. Sentivi che ti desiderava in un modo nuovo. Fu così facile concedersi a lui, così naturale…non avevate bisogno di parole, e il suo tocco violento, la sua strana fame di te, ti eccitavano come nessuno aveva fatto mai.

Fu nell’estasi di quell’irrefrenabile piacere –ricordi?– che entrò in te in un altro modo. E il fuoco della tua passione si tramutò in dolorose fiamme. Temevi o speravi la morte, rossa Victoria?

Poi…poi apristi gli occhi. Da quel giorno per te non ci fu che lui, nel vortice delle nuove, affascinanti sensazioni che scopristi.Una nuova vita, una vita da vampira che non potevi che condividere con James.

Quanto è stata lunga, quella vostra esistenza? Due, tre secoli?

Paghi l’uno dell’altra, non vi separaste mai.Fino ad oggi.Fino alla sua sconfitta, che mai avresti immaginato.

Ricordi…altri ricordi ti assalgono, ricordi più recenti, forse più tristi.Le sue labbra premute contro le tue, la sua voce che sussurra dolcemente promettendoti nuovi sogni, nuove avventure.Le sue braccia che ti accarezzano, la voglia di averlo e di essere sua. E quell’innegabile attrazione per l’umana…come eri stata felice, quando ti aveva detto la sua intenzione era ucciderla, non amarla!

L’avevi aiutato, anche se forse nel tuo cuore sapevi che non era la cosa giusta da fare, forse sapevi che i Cullen erano troppi, troppo forti.

Ti alzi. Un refolo di vento si insinua chissà come nella sala da ballo, sollevando le ceneri del tuo amato. Ti manca la sua voce, ti mancano le sue labbra sensuali.Ti manca il suo amore.

Il tuo sguardo si fa duro, mentre pronunci il giuramento. L’umana morirà. Vuoi che chi ha ucciso James subisca qualcosa di peggiore della morte. E cosa può essere peggio di ciò tu stessa patisci, cosa peggio degli strazianti ricordi che ti tormentano, della spiazzante, insostenibile consapevolezza che lui non c’è più?

Quella che sgorga dalle tue labbra è una risata priva di divertimento, amara. Forse selvaggia.

Vendetta, che melodiosa parola!L’unica cosa che conterà, d’ora in poi.

Ti chini e raccogli la cenere, tutto ciò che rimane di un amore ormai infranto.Versi i preziosi granelli in un sacchettino di cuoio;ti alzi ed esci dalla scuola.Respiri a fondo l’aria della notte e inizi a correre.Come ho aspettato questo momento…non corri da James, no.Vieni da me stavolta.

Non mi ami -non mi illudo, cherie- ma com’è dolce sentire che pronunci il mio nome.

Laurent.

Eccomi qui! U________U

Vi mancavo, vero? (no! ndtutti) (invece si ndme)

Ordunque, questa fic l'ho amata. Sono esattamente 3000 battute, avrei voluto scriverla più lunga ma il contest me lo proibiva xD la rivista ha un sito on-line: www.wingsofmagic.it/albadeivampiri/

Mon Dieu *_* me l'hanno pubblicata. Sul n° 9 di Dark Magazine. *______________________________*

Bien, je vais!! Au revoire

Lilith de Lioncourt