All’ombra del faggio
Il faggio con morbide ombre
ricopre la rosa incolta
che immobile e quieta sta
come aspettando con un sospiro,
il ritorno dell’amato tanto atteso.
Intona la rosa alla luna,
aspettando il lume lucente
che la ricondurrà la ove è cresciuta
e ove il corpo è bruciato da intenso ardore
Come una principessa senza torre,
la rosa attende,
il raggio della prima luce.