06/12/2010
3 recensioniSulle note della splendida canzone degli Aerosmith,attimi di vita di James e Lily.
I could stay awake just to hear you breathing
Watch you smile while you are sleeping
While you’re far away and dreaming
I could spend my life in this sweet surrender
I could stay lost in this moment forever
Every moment spent with you is a moment I treasure
Alla mia entrata non mi accorgo nemmeno dell’orario.
C’è una sola persona rannicchiata su una poltrona,davanti al fuoco,il libro di Trasfigurazione che penzola da una parte,rivelando pagine immacolate,senza scritte con la piuma.
Ci sono dei capelli rosso scuro che scompigliati sulla testa quasi si confondono con il colore della poltrona.
Lily Evans.
Un colpo al cuore e mi avvicino facendo pianissimo,facendo di tutto per non fare il minimo e più insignificante rumore.
Mi siedo sul bracciolo della poltrona,lei tutta spostata verso sinistra mi fa da contrappeso.
L’unica pecca di vederla dormire è quella di non poter vedere i suoi occhi.
Occhi Verdi.
Nei quali mi perderei per giorni e per anni,che mi hanno guardato,scrutato,fulminato.
Da quegli occhi sono scese delle lacrime,che ho avuto la sfortuna di vedere e di non poter far nulla per fermarle.
E la bocca,leggermente arricciata.
Quante parolacce e insulti sono volati via da quella labbra che sembrano perfetta.
Con quelle stesse labbra mi ha minacciato,mandato via alle mie richiesti assillanti.
Con quelle labbra ha sorriso in modo meraviglioso, ha urlato dalla gioia,ha esultato.
Sorrido appena,allungo la mano e la appoggio sullo schienale: i suoi capelli sono distanti forse 10 centimetri.
Allungo piano la mano e le sfioro una ciocca rosso scuro.
Lei non si muove, sento il respiro impercettibile che viene quasi coperto dal mio,leggermente più agitato e teso.
Forse potrei stare a guardarla dormire per anni,senza avere bisogno di mangiare o bere.
Sono esagerato?
Forse,o semplicemente innamorato.
Don’t wanna close my eyes
Don’t wanna fall asleep
‘Coz I’d miss you baby
And I don’t wanna miss a thing
‘Coz even when I dream of you
The sweetest dream would never do
I’d still miss you baby
And I don’t wanna miss a thing
Senza nemmeno rendermi conto mi ritrovo ad abbracciarla e a proteggerla con le mie braccia.
L’ho trovata vicino al lago,da sola.
Senza le sue amiche,senza nessuno.
Gli occhi lucidi.
Non voglio saperlo,non mi interessa.
Lei fa una leggera resistenza e cerca di sgusciar via dalla mia presa,ma le passo una mano fra i capelli e si lascia quindi abbracciare senza fare più resistenza.
In quel silenzio non c’è bisogno di parole,inutili.
Parole inutili,che,in quanto logorroico,uso con sproposito.
Adesso la mente sembra svuotata.
Nessuna parola.
Nessuna.
“Mi chiedo perché tu mi abbia abbracciata” Lily si allontana e mi guarda con quegli occhi verdi che mi fanno impazzire.
“Non lo so” Rispondo con un tono leggermente arrogante.
Lily non sembra arrabbiata,la sua espressione è semplicemente indecifrabile.
“Non ne avevo bisogno.” Mi guarda con le guancie che tendono ad un colorito rosato.
E’ da 7 anni che non abbiamo una conversazione normale.
“Per una volta vorresti provare a non essere così acida e testarda?” Le parole mi escono veloci,incontrollabile.
Sempre le sue parole e i suoi insulti mi sono scivolati.
Ma dopo questo abbraccio mi sento più debole,come se fossi più vulnerabile.
“Accetta questo abbraccio e basta,un abbraccio fa sempre bene” C’è un'unica cosa da cui voglio sfuggire,il suo sguardo.
Quando sono solo con lei tutto è diverso.
Soli.
Non c’è bisogno di fare lo stupido, la mia vera natura è lì in bella vista.
Laying close to you
Feeling your heart beating
And I’m wondering what you’re dreaming
Wondering if it’s me you’re seeing
Then I kiss your eyes
And thank God we’re together
I just want to stay with you in this moment forever
Forever and ever
Mi sembra tutto così surreale.
Il marmo freddo non è nulla,non mi importa.
Saranno le tre di notte,una notte particolarmente fredda,senza nubi con una luna che sembra una falce.
La luna.
Sorrido pensando ai miei amici.
Lily è appoggiata con la schiena al muro di pietra dell’entrata,entrambi seduti sul muretto basso,la mia testa appoggiata al suo grembo con le gambe leggermente piegate.
“Se dovesse venire qualcuno…siamo Caposcuola…” Il tono di Lily è supplicante,cerca le mie mani.
“Sei con un mago delle malefatte,qualsiasi cosa succeda noi scamperemo” Alzo lo sguardo verso di lei,sorride appena e gli occhi brillanti sembrano più scuri del solito.
Insieme.
E’ strano,sì.
Siamo sempre stai così lontani,niente ci poteva unire,nulla.
“Pozione d’amore!” Come dice Felpato “Gli opposti si attraggono” Come dice Lunastorta “Ha dovuto cedere al tuo fascino!” Come dice Codaliscia.
Sta di fatto che siamo insieme.
Ogni tocco è come una scossa.
I Babbani la chiamano scossa elettrica,ecco sì,come una scossa elettrica.
“Ammetti la mia bellezza…Dai Lily…” La stuzzico trattenendo una risata,alzo lo sguardo.
Lei fa un sorrisino fugace e mi fa una linguaccia.
“Come no..” Esordisce lei con quel tono acido che mi fa impazzire.
Quando le sue mani entrano in contatto con i miei capelli,un brivido mi passa direttamente per la schiena,mi toglie il respiro.
“E meno male che odiavi i miei capelli…”Continua la mia opera di rivincita e rivendica. Sette anni di insulti,svaniti in pochi attimi.
Con quel bacio inaspettato in sala comune.
Nel silenzio di una sera di tre settimane prima.
“Anche i più intelligenti si posso sbagliare…” Mi risponde a tono,un sorriso che le disegna le labbra.
Mi alzo lentamente portandomi seduto,la guardo e mi accovaccio davanti a lei con le gambe incrociate.
Sorridiamo insieme.
“Potrei odiarti profondamente in questo momento” Socchiude un occhio e si passa una mano tra i capelli mossi.
“Davvero?” Allungo le braccia verso i suoi fianchi e la attiro verso di me.
Lei non fa resistenza, allunga le mani verso il mio collo.
Le dita gelate a contatto con la pelle scaldata dalla sciarpa che indosso mi provocano un brivido.
“Decisamente” E’ a pochi centimetri dal mio volto e mi fissa con quegli occhi verdi,che così non ho mai visto.
Le mie labbra al contatto con le sue mi scaldano improvvisamente e il freddo della serata va a perdersi.
Insieme ci scaldiamo,da soli siamo freddi.
Ecco cosa vuol dire voler bene ad una persona.
I don’t wanna miss one smile
I don’t wanna miss one kiss
I just wanna be with you
Right here with you just like this
I just wanna hold you close
Feel your heart so close to mine
And just stay here in this moment for all the rest of time
Baby, baby
“Ragazzi non ci posso credere,esami finiti.” Lunastorta barcolla sotto il peso della cartella piena di libri.
“Vita fuori,aspettaci!” Esulta positivo Felpato,più contento del solito.
Io sono contento,è ovvio.
La vita fuori ammetto che mi fa paura.
In questo momento il futuro non è dei più rosei.
Voldemort a piede libero porterà ad una guerra nel giro di qualche anno,è inevitabile.
“Con la situazione di adesso non so cosa pensare del futuro…” Sono molto più preoccupato degli affari fuori scuola,che dell’esito degli esami.
“In effetti con Voldemort in giro e i suoi Mangiamorte.Sappiamo benissimo tutti chi sono” Dice Sirius a denti stretti che si è improvvisamente rabbuiato.
Suo fratello sta passando troppo tempo con quella gente lurida e schifosa di Serpeverde,compreso quel completo cogl…
“James!” la voce limpida di una ragazza interrompe il flusso di pensieri.
Lily,senza voltarmi,ho riconosciuto la sua voce.
Mi volto sorridente scacciando quel velo di preoccupazione dal mio volto,mi avvicino per darle un breve bacio sulle labbra.
I commentini di Felpato non mancano,ma a lungo andare ci si fa l’abitudine.
Si siede ai piedi del faggio e inizia a parlare con Lunastorta e si interrompe ogni tanto per rispondere a tono a Sirius che la stuzzica.
E’ divertente vedere Lily tra i Malandrini,con l’unica differenza che abbiamo tra noi l’esempio della legge rispettata,in netto contrasto con i non rispetta tori della legge.
E’ da giorni che devo dire una cosa a Lily.
Molto importante.
Una priorità.
“Hem…Lily…vieni con me un’attimo?” La prendo per il polso e tra un commento spinto di Felpato e la sua risata sguaiata,la trascino verso le rive del lago.
“Dimmi…” Io suoi occhi cercano i miei.
“Senti Lily ti volevo chiedere una cosa…” Odio quando non riesco a dire le cose dirette e devo girarci attorno…
Lei sorride appena,come se godesse nel vedermi in difficoltà.
Prendo un respiro.
Mi butto!
“Vuoi sposarmi?” Le parole escono una dietro l’altra e sembrano sfuggirmi
Lei spalanca gli occhi come due palle per la lettura del futuro e i suoi occhi sono più verdi che mai.
Non risponde.
Cattivo segno.
Mi rode piano piano il fegato e questo silenzio mi sta uccidendo.
“Tu mi stai chiedendo di sposarti?” Mi guarda con un’espressione esterrefatta.
Io tremo alle sue parole e annuisco vagamente con la testa.
“Per il sinistro floscio di Merlino!” Esordisce lei quasi urlante.
Per il sinistro floscio di Merlino? Ho sentito bene?
“Lily?” Da quando Lily si mette ad urlare queste espressioni????
“Si! Maledizione,sì!!” E’ un’esplosione di felicità.
Mi salta addosso e dopo aver annodato le gambe intorno alla vita mi bacia come in questi 7 mesi non mi ha mai baciato.
Sono stordito,lo ammetto.
Tornare dai miei amici è difficile e mi ci vuole tutte la volontà per non rimanere lì con lei.
Quando torno lei è radiosa,sembra emanare luce.
Io pure,mai stato così felice.
“James vado dalle mie amiche per sentire degli esami,ti lascio…hem…da solo” Ci capiamo al volo.
Con estremo tatto non vuole essere presente quando dirò ai Malandrini che le ho chiesto di sposarla.
Quando raggiungo i miei amici sono ancora seduti al faggio e Lupin sta discutendo sulla sera scorsa in cui c’è stata la luna.
“Abbiamo solo visto Lily saltellare fino al castello. E’ normale per una come Lily?” Osserva Remus che si è appena interrotto.
“Hem…” Io resto molto sul vago.
Il solito sorriso stupido ed ebete delle situazioni felici non si decide a sparire.
“Tu devi dirci qualcosa,car Ramosuccio…” Dice sorridendo Felpato facendomi l’occhiolino.
“Io ve lo dico” Sembra più autoconvinzione.
Tre sguardi curiosi mi scrutano come se fossi un Avvincino.
“Le ho chiesto di sposarmi” Dico serenamente,nell’idillio più completo.
Remus spalanca gli occhi in modo inverosimile,a Peter va di traverso la sua stessa saliva e Sirius mi guarda con un’espressione indecifrabile,come se fosse stato pietrificato.
I tre si guardano allibiti,mentre Peter ancora tossice.
Passa un minuto di completo silenzio.
Oddio.
“Amico” La voce è quella di Sirius, decisa e ferma.
Mi volto verso di lui aspettando il verdetto.
“Io l’ho sempre detto che sei matto!” Il sorriso di Sirius è enorme e dal mio migliore amico non potevo aspettarmi reazione migliore.
Si alza e mi stringe fortissimo dandomi forti pacche sulla schiena.
Seguono gli abbracci e le risate si Remus e Peter.
L’ultimo abbraccio è tutti insieme stretti e forti.
“Devo fare una richiesta!” Lupin si siede a terra contento e mi guarda.
Gli faccio un sorrido e mi siedo a terra anche io.
“Se mai avrai un figlio promettimi che lo chiamerai Harry!”
Harry? E perché mai lo dovrei chiamarei Harry? Un figlio?
Uff.
“Illuminaci,Lunastorta” Dice Sirius con un’espressione sul volte sorpresa quanto la mia.
“Ho letto un romanzo Babbano niente male.. –A man called Harry Brent- Un personaggio fantastico,secondo me,degno davvero di essere letto. Non immaginavo che i libri babbani potessero…”
Sirius e Peter scoppiano a ridere e io rimango lì e cerco di trattenermi.
“Te sei matto,almeno quanto James…I libri Babbani??”
Ci alziamo in piedi e ci avviamo verso il castello.
“Tu nella tua vita non hai mai letto libri!” Lo accusa Remus con un’espressione di superiorità.
“Non è vero! Io ho letto ...ho letto i libri di scuola! Ma tu che leggi i libri Babbani?! Sei peggio!!” Sirius gli tira una pacca amichevole sulla spalla.
Ci avviamo al castello,il penultimo giorno di scuola.
Con questo breve ma decisamente importante dilemma: Perché Lunastorta legge i libri Babbani e si fa venire in mente nomi per un mio eventuale futuro figlio?
E poi chi l’hai mai detto che voglio avere un figlio??