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Autore: Whenulookmeintheeyes    06/12/2010    3 recensioni
Perchè i sogni fanno male.
Non è una domanda, ma una risposta.
Una risposta alla domanda: "Perchè soffri?"
Perchè i sogni fanno male.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nick Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vedo una stanza piena di luci e persone. I lunghi vestiti delle donne strisciano sul pavimento e i gioielli risplendono alla luce delle lampade artificiali. Mentre gli uomini tutti in costosissimi abiti neri con le cravatte a colori chiari parlano tra di loro con un bicchiere in mano.

Non so il perchè mi trovo qui, in verità non so proprio dove sono. Davanti a me si staglia solo un enorme sala dai colori forti, dove c'è un gran via vai di persone, una musica in sottofondo dolce e melodica.

Poi mi sento afferrare il braccio da dietro. Mi volto spaventata e trovo il volto rassicurante della mia migliore amica.

"Kelly che ci fai qui anche tu?"

Lei mi sorride . "Sophie è il tuo momento tesoro" e mi spinge nella sala.

Vengo travolta o travolgo un cameriere che mi chiede frettolosamente scusa e poi fugge via.

Solo allora mi rendo conto di come sono vestita. Ho un vestito azzurro lungo fino al ginocchio, che si apre in un' ampia gonna a veli dalla vita in poi. Il corpetto ha delle spalline fini e dei ricami di perline. I capelli sono raccolti in una crocchia al di sopra della testa e ho le scarpe dello stesso colore del vestito con dei tacchi altissimi.

Mi volto verso una grande finestra e vedo il mio riflesso: quasi non mi riconosco. Il viso è completamente truccato e sembro un'altra, no la solita ragazza un po' maschiaccio che non è capace nemmeno a mettersi l'ombretto.

Mi guardo intorno e il mio disagio aumenta quanto mi rendo conto che sono piantata al centro della stanza, sotto gli ochhi di tutti. Cerco di muovere alcuni passi per nascondermi in qualche angolo, ma ho paura di cadere a causa dell'altezza dei tacchi. Ma stranamente sono molto sicura di me su questi cosi, non vacillo e mi muovo come se avessi delle scarpe da ginnastica.

Più incontro gli sguardi e i volti delle persone in quella sala e più mi rendo conto che non conosco nessuno.

Sono quasi tutti uomini e donne di età avanzata o comunque non sotto i trenta anni.

Poi incrocio un paio d'occhio di cui l'intensità dello sguardo è impossibile confondere. Nick Jonas.

Anche lui mi fissa e mi sorride, con quel suo mezzosorriso che mi manda letteralmente in estasi. Si trova seduto ad un tavolino accanto ai suoi fratelli che discutono animatamente di qualcosa a me sconosciuto. Lui invece è girato dalla mia parte e mi guarda.

Non so perchè ma non riesco a darmi un pizzico per rendermi conto di stare a sognare, perchè Nick Jonas di fronte a me non può essere che un sogno.

Lui il cantante della mia band preferita, il ragazzo di cui ho decine di poster attaccati in stanza, quello che sogno ad occhi aperti e chiusi. Lui adesso si è alzato e viene...verso di me.

Ma viene bloccato. Una donna che avrà più o meno quarant'anni, fasciata in un tubino rosso fuoco e con degli enormi orecchini di brillanti, lo prende con per un braccio e gli dice qualcosa che io nel trambusto generale non riesco ad udire.

Lui annuisce e torna indietro. Anche Joe e Kevin si alzano e tutti e tre insieme spariscono dietro ad un grande tendone rosso.

E solo adesso mi accorgo di un palco posto al limite della sala, dove sopra sono posizionati una tastiera e una batteria. Non so proprio come non me ne sia accorta prima, vedendo anche la grandezza.

Dopo pochi secondi sale sul palco la donna che aveva bloccato poco prima Nick, ha un microfono e il sorriso di poco prima sulle labbra.

"Signori e signore presenti qui per questa serata di beneficenza. Vi siamo molto grati...." e continua così per qualche minuto buono, ma non che la stia a sentire più di tanto. Ho però appreso che sono in una serata di beneficenza a New York e a giudicare dalla neve che scende fuori anche in periodo invernale.

"Come promesso questa sera suoneranno per noi i Jonas Brothers alcuni dei loro successi" e dopo questa frase riporto i miei occhi fissi sul palco, giusto per vedere la donna scendere e salire invece i miei miti.

Kevin e Nick con le loro chitarre e Joe invece con il microfono al centro dei due. Nell'aria si diffondono le prime familiari note di Tonight e poi l'altrettanto familiare voce di Joe inizia a cantare.

Non posso fare a meno di muovere le labbra e canticchiare a bassa voce quella canzone.

Incrocio gli occhi di Nick e sento le gambe cedere. Non so come quel ragazzo possa avere un effetto simile su di me, ma sto per svenire.

Sosteniamo lo sguardo l'uno dell'altro per un po' fino a quando lui è costretto a voltarsi.

Non appena Tonight finisce le persone iniziano ad applaudire e loro come sempre ringraziano.

Poi Nick inizia a parlare: " Vorrei la vostra attenzione per un attimo, specialmente la tua Sophie" mi si gela il sangue, lui conosce il mio nome. Come un automa mi faccio spazio tra la gente e arrivo sotto il palco. Lui sorride e continua: " Sophie sono così felice che tu sia qui oggi, non ci speravo. So che questa è la tua canzone preferita e la dedico a te, perchè sei diventata speciale per me" sento le lacrime salirmi agli occhi e aumentano non appena sento le note della canzone che mi ha dedicato: Your biggest fan.

Quando questa estate ho ascoltato per la prima volta questa canzone me ne sono innamorata, stupenda. Poi quando ho visto il modo in cui l'aveva dedicata a Macy in Jonas L.A. ho iniziato a sognare una dedica del genere per me. Ma era solo un altro sogno che andava ad accumularsi agli atri.

Invece in questo momento lui sta cantando quella canzone a me, mi guarda negli occhi e ripete quelle dolci parole. Questo può essere solo che un sogno.

Tutto finisce e dopo i soliti ringraziamenti scendono dal palco così come erano saliti. Io rimango ferma a fissare il posto dove è da poco sparito Nick.

Ad un certo punto sento una mano calda poggiarsi sulla mia spalla nuda. Salto per quel contatto e mi giro di scatto. Trovo due occhi color cioccolato che mi guardano con uno strano luccichio.

Sento le forze mancarmi e quando mi prende per mano penso di essere diventata rossa come un pomodoro.

Mano nella mano mi porta in una stanza nascosta da quella principale.

Più piccola e più buia è perfetta per rimanere solo io e lui. Ancora non riesco a crederci.

"Ni-Nick" inizio con voce tremante, ma lui mi poggia un dito sulle labbra e mi fa tacere. Io mi godo ogni minimo tocco o sguardo, perchè so che non succederà mai più.

"Sophie spero che la canzone ti sia piaciuta, te lo avevo detto che mi sarei dichiarato in modo speciale. Avrei preferito farlo davanti ad un pubblico molto più vasto, ma questa è stata la prima occasione e..."

"No è perfetto... non potevi scegliere momento e posto migliore" mi sorride e io gli sorrido.

Sembrta quasi che il Paradiso sia sceso in Terra, l'angelo più bello è qui davanti a me.

Si avvicina sempre più a me, mi poggia le mani sui fianchi e mi attira a se. Mi bacia con una tale passione che non può essere solo un sogno.

La dolcezza e l'intensità di quel bacio sono uniche e meravigliose, tanto che non mi staccherei mai più.

Ma di colpo tutto diventa nero e....

Morbido cuscino sotto la mia testa, le coperte leggermente scostate dal mio corpo.

Tutto un sogno.

Il bacio, la canzone...tutto è stato un bellissimo sogno.

Guardo il suo volto in foto rischiarato dalla luce di un lampione che entra dalla finestra.

Una grande sensazione di vuoto si impadronisce di me. Sembrava così vero, eppure era tutto finto.

Dopotutto come ho potuto pensare che Nick Jonas venisse a baciare proprio me, che sono solo una sua fan come tante altre?

Vedere i suoi occhi che brillano anche attraverso un poster fa male, ma dovrò imparare a convivere con il fatto che lui non sarà mai mio.

Però sono convinta che un giorno lo incontrerò, devo incontrarlo, e quelllo stupendo sorriso sarà rivolto a me anche per soli cinque minuti.



Grazie Nick per farmi sognare e per farmi provare emozioni uniche.

 



Vorrei dirvi che tra poco posterò il primo capitolo del seguito di "Here we go again" e si chiamerà "Mine". Spero di farvi un piacere a continuare la storia,altrimenti fatemelo sapere prima.

Un bacio,Aly.

Grazie in anticipo per i commenti che spero ci saranno.
  
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